Capitolo 2.

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Giorno 1.

Eccoci qui.Sono appena arrivato in ospedale,è una giornata orrenda,diluvia,fa freddo e chi più ne ha più ne metta,sono sicuro che Millie sarebbe d'accordo con me,odia anche lei questo clima.

"Non è vero Millie?"

La bruna era sdraiata sul letto e ancora dormicchiava,non so magari sentendo la mia voce qualcosa le torna in mente.
Ah dimenticavo questo sarà una specie di diario,come avete potuto notare dalla scritta in alto, giorno 1 beh,semplicemente terrò questo conto fino a quando lei non si ricorderà,forse arriveremo a una settimana o forse due anni,fa niente.

Mi misi a leggere un libro,sulla solita poltrona del cazzo...scusate l'arroganza...che ci ha già accompagnato in una bella avventura.
Sentii Millie mugugnare qualcosa di incomprensibile e subito dopo alzare le braccia per stiracchiarsi,chiusi lentamente il libro appoggiandolo sul comodino di fianco a lei e mi incantai,fino a quando un tuono mi riportò alla realtà.

"Buongiorno Millie.."Dissi con voce calda e accogliente.

"Buongiorno..."Rispose lei passandosi una mano nei capelli castani e leggermente mossi.

"Sei bellissima anche appena sveglia e..dopo un bel intervento.."Sorrisi è così fece anche lei,Dio,grazie.

"Grazie...ma...tu piuttosto chi sei?"

Eccola lì,la batosta,quella frase che si ripeteva,e più la sentivi più dentro di te ti viene voglia di lasciar perdere tutto,invece no,ripensai al discorso della mia rossa preferita di ieri sera.

"Cosa ti piacerebbe sapere di me?" Domandai come se fossi uno sconosciuto ai suoi occhi.

"Non so..tutto?"Aveva lo sguardo di un cucciolo smarrito e cedetti.

Mi sistemai per bene sulla sedia e lei mi copiò facendo lo stesso sul letto.

"Mi chiamo Finn Wolfhard,sono nato e cresciuto a Hawkins,il 23 dicembre del 2000,quando ero molto piccolo,ho sbattuto la testa contro il termosifone..si ora si capisce tutto.." Le scappò una piccola risata,sorrisi e continuai.
"All'età di 7 mi fidanzai la prima volta ma,nulla di speciale,a scuola sono sempre andato abbastanza bene,me la cavo insomma tranne qualche volta che sono stato messo in punizione,anzi molto spesso,molto spesso per colpa di una ragazza in particolare che,non mi faceva mai star attento alla lezione perché troppo spesso invece di seguire i professori io mi incantavo a vederla,illuminata da un lieve fascio di luce,seduta su quel banco a prendere appunti,con occhiali e fare da secchiona,ma che a dir la verità mi piace moltissimo.
I miei migliori amici sono da sempre stati Caleb,Gaten,Sadie e Noah anche se in passato abbiamo avuto una brutta litigata.
Quando avevo poco più di 11 anni conobbi una ragazza,era una bambina particolare,non parlava molto,però era molto carina aveva i capelli castani,leggermente boccolosi,gli occhi di un color nocciola stupendo,il nasino all'insù e la pelle candida.."

"S-sono io?"Sorrisi annuendo e tornò alla posizione di ascolto.

"Quella ragazza probabilmente mi salvò la vita.
Diciamo che non ho avuto un'infanzia delle migliori,mio padre ci ha abbandonati da piccoli e così mia madre,senza soldi e non sapendo cosa fare si diede all'alcool,una cosa che odio anche se devo dire che ogni tanto anche io mi concedo qualche goccio,comunque sia,quando ti incontrai mi sentii bene,diventammo migliori amici per la pelle fino al primo liceo,quando io feci il coglione e litigai con te e gli altri,facevo finta di star bene con quelli fighi nel giro dei popolari ma in verità io non ci stavo per niente bene.
Così un giorno..."Venni interrotto.

"Hey Wolfhard!"Esclamò una voce dietro di noi sulla porta.

"Buongiorno"Continuò avvicinandosi..

Innamorato di Millie Bobby Brown Where stories live. Discover now