Erika!

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"Cerchiamo qualcosa che assomigli a una x okay? Non dobbiamo scavare a vanvera"dico e Giulia annuisce
Ormai è Notte fonda...cerchiamo quella cassaforte da diverso tempo ormai...è la cosa bella è che io la voglio trovare perché  tutto questo non mi fa pensare a tutto quello che è successo di mattina.
"Sono le 3, che ne dici di andare dentro? La troveremo domani"dice lei e io annuisco.
Entriamo in casa e andiamo in camera di Giulia e ci mettiamo nel suo letto.
"Ehm Erika posso sapere perché sta mattina stavi piangendo?"dice lei
"Oh. Ho solo scoperto che il mio fratellastro o la persona che mi faceva stare bene...faceva scommesse su di me. L'ho sentito parlare con un suo amico...lui diceva che non poteva infrangere la scommessa quindi mi avrebbe portato a letto entro questa settimana"dico
"È uno stronzo di merda. Ci parlerò io. Non può fare scommesse su mia sorella"dice lei
"È una cosa strana sentire dire da tua sorella queste cose"dico sorridendo
"Wow che giornata complicata"dice lei e poi ridiamo
"So che è stupido chiederlo. Ma qual è il tuo colore preferito"dico
"Blu notte"dice lei
"Wow sei pure una copiona di colori ah"dico ridendo
"Beh abbiamo molte cose in comune...l'ho notato ora ma abbiamo pure allo stesso fisico"dice lei
"È veroo" dico
"Okay ora dormiamo. Buonanotte sorellina"dice lei
"Buonanotte sorellina"dico
E Poi entrambe cadiamo nelle braccia di Morfeo.
...
È tutto pronto. Sono le 11 e sono sveglia dalle 9 per preparare uno scherzo a Giulia. Ora ho finito...in pratica per andare in cucina deve passare dalla porta. La porta ora è socchiusa...ma quando la aprirà per venire qui da me gli cadrà l'acqua in testa. Farò pure un video...non vedo l'ora
"Giulia è tardi vieni a fare colazione"urlo
"Si si un attimo arrivo"dice lei
Sento le sue pantofole venire verso la porta. È poi succede.
Spinge la porta e l'acqua gli cade in testa.
"Tu. Sei. Morta!"dice lei
Io stacco il video...e inizio a correre e lei mi insegue. Lei è più veloce di me quindi mi prende per i capelli...e mi trascina in bagno.
"Non sarò solo Io quella bagnata"dice lei, mette la mia testa nel lavandino e poi sento l'acqua scendere tra i miei capelli.
Mi alzo e poi dico "Okay ora siamo pari" poi ridiamo...dopo esserci fatte la doccia usciamo fuori.
"Io qui ci venivo sempre...con papà ci piaceva giocare nel giardino, giocavamo sempre tra quei alberi messi a forma di X"dico
Io e Giulia ci guardiamo e iniziamo a correre verso gli alberi.
"Gli alberi a X è tutto chiaro la cassaforte si trova qui..."dico
Cominciamo a scavare come non ci fosse un domani e poi la troviamo.
"Eccola"dice lei
"Oh ma daiii ci vuole un codice. Ma Quale??"dico
"Ehm la mamma o papà non ti hanno mai regalato una collana oppure una scatola con segni strani??"dice lei
"Mi regalavano sempre delle collane. Ma la mia preferita era quella a cuore. La mamma diceva che il cuore si apriva. Ma non sono mai riuscita ad aprirlo. Il codice sarà lì"dico
"Okay andiamo a casa tua. Dove abiti?"dice lei
"Proprio in quella casa?"dico
"Si dai tranquilla se incontreremo il tuo fratellastro io sarò con te."dice lei io annuisco e poi andiamo verso casa.
Apro casa fortunatamente con c'è nessuno. Andiamo nella mia camera è cominciamo a cercare la collana.
...
"Nulla. 1 ore a cercare niente"dice lei
"L'avrò regalata a qualcuno"dico
"Chi ti è stato sempre accanto in tutto questo tempo?"dice lei
"DANIELE"urlo e poi mi metto a correre con Giulia...verso la scuola.
Appena arriviamo a scuola mi rendo conto di ciò che dovevo fare. E mi blocco.
"Senti andrò io nella tua classe. Dirò se Daniele può uscire un attimo e poi ci parlerai tu"dice lei
"No è giusto che ci vado io. Grazie comunque"dico e poi busso alla porta, Appena sento avanti entro. Tutti hanno lo sguardo puntato su di me.
"E lei perché non è venuta oggi?"dice la prof
"Scusi professoressa ma ho avuto un problema. Posso parlare con Daniele un attimo. Faccio subito"dico cercando di non guardare Davide che mi leva gli occhi di dosso.
"Si ma faccia subito per davvero"dice lei e io annuisco sorridendo.
Poi esco dalla classe seguita da Daniele.
"Fatto?"dice Giulia
"Si Giulia"dico
"Oh cazzo ma ti sei clonata??"dice Daniele
"No lei è mia sorella gemella. Giulia. Poi ti spiegherò tutto. Senti ti ricordi della collana con un piccolo cuore che si apriva?"dico
"Si la indosso sempre"dice lui
Prende la collana che teneva al collo e me la porge.
"Non l'hai aperta vero?"dico
"No tranquilla. Ehm volevo sapere se stavi bene dopo quello che è successo l'altro giorno"dice lui
"Ehm si va avanti"dico facendo un finto sorriso.
"Grazie per tutto"dico lo abbraccio e poi con Giulia corro per aprire la cassaforte.
...
"Ci sei riuscita ad aprire la collana?"dico
"Ehm No...ma non capisco a cosa serve questo piccolo microfono qui dietro"dice lei
"Fa vedere"dico
Ed è vero è proprio un piccolo microfono.
"Ecco perché non si apre. Perché non si può aprire con le mani, ma si apre con le parole. La chiave per aprire questo cuore sono delle parole"dico
"Eh allora che aspetti dii qualcosa"dice lei
"Ma io non so quali sono. Aspetta fammi pensare"dico
Io e la mamma facevamo molte cose insieme ma la cosa che adoravamo era guardare i film.
"Principesse"dico verso la collana ma non si apre.
Mi ricordo quando guardavo la sirenetta mi mettevo sempre a piangere e la mamma mi consolava con del gelato e i suoi bellissimi abbracci. Io per avere il gelato e per essere coccolata piangevo per finta, ormai la sirenetta sapevo la fine...e se non mi veniva da piangere, piangevo comunque.
"La sirenetta"dico e la collana si apre
"SI È APERTAAA" urlo.
...
-Dark.Angel