CAPITOLO 11

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SYDNEY JOHNSON

Mi asciugo un'altra lacrima. Impreco. Singhiozzo.  Chloe scoppia a ridere.
《Spero ti riprenderai,Syd》
La sua voce mi arriva piena,come se stesse masticando qualcosa.
《Non c'è nulla da ridere》
Dico asciugandomi le guance  scosto le coperte sentendo di nuovo caldo,ma sento un brivido di freddo attraversarmi la schiena. Lo ignoro e ascolto la mia migliore amica.
《Sei drammatica》
《Sai benissimo che sono fatta così》
Ridacchia. Afferro l'acqua e la pillola che mi porge mia madre. Incastro il telefono tra il mio orecchio e la mia spalla,ma constato che mi affogherei. Metto il vivavoce e ringrazio mia madre con un sorriso,lei ricambia ed esce dalla stanza. Poggio il cellulare sul comodino e ascolto Chloe raccontarmi come si è sentita quando Andre James le ha parlato.
《Non mi avevi mai detto che era così carino》
Poso il bicchiere vuoto accanto all'about jour e afferro nuovamente il cellulare levando il vivavoce. Tossisco e roteo gli occhi lamentandomi. Mi scende una lacrima e l'asciugo con il primo fazzoletto che ho accanto. Il peggior fine settimana di tutta la mia vita.
《Stasera dovrò saltare il combattimento》
Mi infastidisco sentendo il mio tono lamentoso. È sempre stato così. Ogni volta che ho la febbre: piango.
Mi sento davvero male psicologicamente. Un effetto collaterale del bipolarismo. Almeno così mi ha detto Irena.
《Ti rifarai un'altra volta》
《Dovevo combattere per la prima volta》
Lei strilla. Cavolo,non le avevo detto niente!
《Cosa hai appena detto?》
Mi domanda arrabbiata.Io scuoto la testa sospirando. Involontariamente mi esce un altro singhiozzo.
Lei pretende che le spieghi e comincio a raccontarle cosa ho combinato e come sono arrivata a questo punto.
Chloe strilla un'altra volta,ma adesso,sembra un urlo di allegria.
Com'è lunatica!
《Te l'ha proposto quel figo di Aiden Miller?》
《Sì e suo padre》
《Jeff? Jeff Miller? Il socio di tuo padre?》
《Così sembra》
Dico tirando con il naso e deglutendo per il bruciore alla gola. Maledizione!

***

Ridacchio e mi levo la felpa restando in canottiera.
《Io l'ho trattata bene,giuro!》
《Ti sembra il caso di dire ad una ragazza che le sta male l'azzurro? Sai quante frasi carine avresti potuto dire su quel colore?》
《Ma le ho detto la verità!》
《Definisci la frase "l'ho tratta bene"》
《Le ho detto la verità ...》
Ripete facendo un sorriso imbarazzato
《Sei un'idiota!》
Lui sbuffa
《Ti prego,Syd. Dimmi cosa devo fare》
Ethan fa una faccia disperata,ma buffa
《Te l'ho già detto! Falla sentire speciale》
Starnutisco e mio nipote scoppia a ridere
《Hai una brutta cera》
《Allontanati potrei contagiarti》
Lui scuote la testa
《Non mi importa》
Si mette accanto a me e io poggio la testa sulla sua spalla. È cocciuto come Chantal.
《Penso di essermi innamorato》
Scoppio a ridere
《Hai quattordici anni,Ethan. Ci sono molte ragazze nel mondo》
《Sì ma lei è così ... così ... lei》
Io ridacchio
《In che senso?》
Schiocca le dita cercando le parole giuste per spiegarmelo,ma non ci riesce.
《Non so... lei è l'unica ragazza che mi piace veramente》
《Sarà un cotta passeggera》
Lui abbassa la testa per guardarmi
《Come fai ad esserne così sicura?》
《Lo so e basta》
Mi alzo dal letto,ma subito me ne pento perché mi gira la testa. Ethan mi afferra per la vita e mi fa sedere di nuovo.
Poggia una mano sulla mia fronte e dice di mettermi sotto le coperte.
《Tra qualche minuto mi vedo con i miei amici. Stenditi. Io vado》
Mi da un bacio sulla fronte e io gli sorrido.
Mentre esce dalla stanza poggio la testa sul cuscino e sospiro.
Il mio cellulare squilla e io lo prendo.
Numero sconosciuto
《Pronto?》
《Jhonson?》
La voce di Aiden mi arriva all'orecchio e io spalanco gli occhi
《Come fai ad avere il mio numero?》
《Ha importanza?》
《Sì,ce l'ha. Cosa vuoi?》
《Non sei qui e il combattimento inizia tra pochi minuti》
《Non verrò》
《Ti stai tirando indietro?》
Mi domanda con voce arrabbiata
《Non è questo. Sono malata》
《Questo lo so bene,ma non capisco perché non combatterai questa sera》
Dice sarcasticamente . Io sbuffo
《Non è divertente,Aiden》
《D'accordo,dirò a mio padre di spostarti un altro giorno》
《Chi gareggerà al posto mio?》
Lui perde qualche secondo per rispondere
《Chiamerò la Mccormick》
Annuisco anche se so che non può vedermi. Una vaga delusione si fa strada nel mio stomaco. Volevo combattere questa sera,volevo andare lì ...magari per vederlo.
《Ci si vede,Jhonson》
Stacco la chiamata senza dire niente e lancio il cellulare infondo al letto.
Maledetta febbre!
Bussano alla porta e Jackson entra senza aspettare un permesso.
《Entra pure,Jake》
Dico ironicamente
《Scusa se sono piombato qui improvvisamente,ma dovevo assolutamente dirtelo》
Io sorrido eccitata
《Cosa?》
《Finalmente ho comprato quel videogioco che volevo da mesi》
Il mio sorriso si spegne e io lo fulmino con lo sguardo. Pensavo volesse parlarmi di Alexis. Insomma è pazzo di lei da ormai due anni.
《Sei venuto qui per questo?》
Esclamo alzando un sopracciglio. Lui mi guarda confuso
《Cosa ti aspettavi? Questo è un fatto importante,eh》
Dice facendo il finto irritato e lo schiaffeggio sul braccio.  Sta ridendo. Non è venuto qui per questo mi deve dire qualcos'altro. Era solo uno scherzo,uno stupido scherzo.
《Dimmi il vero motivo,Jake》
Lui si passa una mano tra i capelli e si lecca le labbra nervosamente
《Ecco... io ho baciato Alexis e gliel'ho detto. Le ho detto che mi piace》
Strillo di gioia,ma la testa comincia a pulsarmi. Non ci faccio caso perché l'euforia è più forte.
《Sul serio?》
Dico coprendomi la bocca e spalancando gli occhi. Lui ridacchia. Lo abbraccio ridendo di felicità.
《Sono felicissima》
Ritorno a guardarlo,ma vedo la delusione nel suo viso. Oh oh.
《Lei ... Cosa ha detto?》
Chiedo timorosa di scoprire la risposta
《Beh ... È scappata》
Mi copro di nuovo la bocca trattenendomi nello scoppiare a ridere. Lui sbuffa e si sbatte una mano in fronte
《Lo sapevo che non avrei dovuto farlo,Syd》
Io scuoto la testa
《Non hai sbagliato nulla. Sei stato coraggioso. Vedrai che si sistemerà tutto》
Gli accarezzo i capelli e vedo la speranza negli occhi.
《Me lo prometti?》
Mi guarda come un cagnolino abbandonato bisognoso di coccole e io mi addolcisco.
《Te lo prometto》

***

Chiudo l'armadietto e mi isso lo zaino sulla spalla. Entro in classe di biologia e mi siedo accanto a Jason.
《Buongiorno,Mon amour》
《'Giorno,Jason》
Lo saluto dandogli un bacio in guancia e la ragazza dietro di noi fa un verso infastidito.
《C'è qualche problema?》
Mi giro del tutto verso di lei e la guardo attendendo una risposta. Mi guarda con sfida e alza il mento
《No,non ho nessun problema》
Jason ride e io prendo a parlare con Chloe che si trova al banco di fronte. Mi domanda quando sarà il prossimo combattimento e le rispondo che stasera c'è ne sarà uno nuovo.
《Combatterò anche io》
Le sussurro in un orecchio per non farmi sentire dagli altri
《Sul serio?》
Sorride smagliante
《Vuoi venire?》
Le domando.  Accetta senza sorprendermi e io ridacchio. So benissimo che il motivo per cui Chloe non ha rifiutato il mio invito porta il nome di Andre James.

NOI 2 (#Wattys2019)Where stories live. Discover now