Miraculous (One-shot)

Il premio ( one-shot )

Inutile... Erano in trappola.

Nathaniel era scappato, probabilmente per andare da Chloe a vendicarsi delle sue prese in giro.

Dopo un primo momento di panico, Marinette e Chat riuscirono a trovare la maniera di salvarsi prima che il battello affondasse.
Anzi, fu quasi tutto merito della corvina.

Chat la prese in braccio prima di atterrare sul marciapiede per poi lasciarla.

<< Devo andare. I super eroi non riposano mai: signore in difficoltà, ragazze in pericolo...
Ho una marea di missioni da sbrigare, mi ringrazierà i più tardi ! >> le disse il biondo prima di scomparire tra le palazzine.

<< Io dovrei ringraziare lui ?
Al massimo è lui che deve ringraziare me...
Se non fosse per me, saremmo ancora intrappolati ! >> si lamentò con la sua kwami.

<<Approposito... >>
<< Dobbiamo aiutare quel micione a salvare Chloe. >>

E detto ciò si trasformò.

***

Nathaniel era stato deakumatizzato e la città di Parigi era tornata come nuova.

Marinette era stesa sul letto ad ascoltare un po di musica: dopo una giornata così impegnativa ci voleva un po di relax.
Ma qualcosa o meglio, qualcuno, disturbò la sua quiete.

Era Chat Noir, che bussava insistentemente sul vetro dell'oblò.
"Chat ? E ora cosa vorrà ?
Non avrà scoperto la mia vera identità voglio sperare..." pensò agitata la ragazza.

Nascose di corsa le foto di Adrien, cercò di tranquillizzarsi e aprì al ragazzo, che si buttò malamente sul materasso vicino alla corvina.

<< Ahia, sento dolore ovunque. >> si lamentò lui.
<< Scusa per la mia sfacciataggine, ma i gatti non dovrebbero cadere su quattro zampe ? Intetegri, sani e salvi ? >> chiese lei prendendolo un po in giro.
<< Non è divertente. >> rispose imbronciato come un bambino di tre anni.

Marinette ricominciò a parlare dopo qualche secondo di silenzio.
<< Allora, cosa porta il famoso Chat Noir a casa di una qualunque cittadina di Parigi ? >>
<< Mi scuso, Princess per averla disturbata. Ma si da il caso che abbia un premio da riscattare... >> rispose avvicinandosi.

Lei rimase un attimo bloccata prima di realizzare.
<< Di cosa parli ? Non ricordo niente di tutto ciò. >> finse la corvina.
<< Oh, scommetto che invece lo sai. Voglio il tuo personale grazie per averti salvata. >>
<< Già, peccato che sia merito mio se siamo ancora vivi. >> ribatté Marinette.

Chat rise, ma non in modo cattivo. Era una risata profondamente divertita la sua.
<< Ok, ok... diciamo che è merito di entrambi, va bene ? >>
<< Così va meglio... >> sorrise trionfante la ragazza.
<< Ma mi devi comunque una ricompensa. >>
<< E sentiamo, cosa vorresti ?
Ti avverto che non ho né soldi, né altro da offrirti. >>
<< Niente di tutto ciò, madame. Per chi mi hai preso ? Per un mercenario ? >>
<< No, affatto ! Ma non saprei proprio che darti Cha- >>

<< Voglio un bacio. >>
"Un bacio ? Ma che cazz- !? Adrien, riprenditi !" ammonì se stesso.

La ragazza dilatò le pupille e diventò rossa.
<< C-cosa ?! Ma dico, sei fuori ? >>
<< No, sono dentro la tua stanza come puoi vedere. >> la stuzzicò lui.
<< Non scherzare ! I-io non posso farlo... >>

Ora la curiosità del biondo prese il sopravvento.
<< Perché, se posso chiederlo ? È perché non mi conosci ? >>
"Certo che è per quello, cretino ! È solo la seconda volta che la incontri sotto queste vesti."

Marinette divenne ancora più rossa e imbarazzata.
<< N-non proprio ecco, io sono innamorata di un ragazzo e... e anche se mi vede come un'amica, non credo sarebbe corretto. >> gli confessò.

Questa risposta colpì e intenerì molto il biondo.
<< Capisco, Princess e ti rispetto anche per questo bel pensiero. Sei molto dolce Marinette e spero che questo ragazzo si accorga di te. >> si complimentò lui.

Si appostò dalla finestra e le fece un cenno di saluto.
Quando però fu sul punto di andarsene si sentì tirare in dietro.
La ragazza lo aveva attirato a sé e gli aveva dato un bacio veloce sulla guancia.

Adrien, da sotto la maschera, era rimasto interdetto.
<< Ma, m-ma... >>
<< Mi sembrava d'obbligo ringraziarti per le tue belle parole. Ma non farti strane idee, eh ? >> gli sorrise la corvina.

<< Certo, Princess.
Speriamo di rincontrarci presto ! >> si augurò, per poi farle un baciamano. Ritornò alla finestra, questa volta per andarsene veramente.

<< Buonanotte, Marinette. >>

<< Buonanotte, Chaton... >>