Bet with love. || Scommettiamo che ti innamori? ||

Capitolo sette. || She's not jealous.. for now. ||

La settimana è passata, se non volata praticamente.

Ed è già venerdì sera, domani uscirò per la prima volta con la band.

Sono più che emozionata, eccitata!

Eccitata all'idea di poter passare il sabato sera con quei tre.

Sono matti da legare, proprio il mio tipo d'amici.

Com'è andata la settimana? Beh, diciamo che a parte la seconda volta in cui sono stata in detenzione con Harry per aver messo della colla sulla sedia dell'insegnate di filosofia.. direi bene.

Lo so è uno scherzo banale, ma nessuno può immaginare le risate fatte quando la gonna è rimasta attaccata alla sedia e lei ha spiegato la lezione praticamente in mutande senza rendersene conto.

Questo è successo solo ieri, giovedì.

Com'è andato mercoledì? Harry non si è presentato alle lezioni, ha passato tutto il martedì sera a casa di James a provare con Anthony ed era troppo stanco per presentarsi.

Per il resto ho incontrato tra i corridoio Evie e Iris, ovviamente non ho saputo distinguerle, erano praticamente identiche.

Solo qualche scambio di parola, nulla di interessante o che vale la pena raccontare.

La giornata è continuata nella maniera più noiosa possibile. Con la N maiuscola e la O lunga.

Noooooooooiosa.

Harry invece  si mostra sempre più intrigante (e sexy).

L'ho visto due volte in boxer questa settimana, e lui non sembrava per niente dispiaciuto.

Ha una farfalla sull'addome e due rondini sul petto, ci avevo già fatto caso la prima volta ma questa mattina alla luce del sole sembravano ancora più belli i suoi tatuaggi.

Mi chiedo cosa penserebbe di me John se sapesse che faccio certi pensieri su un ragazzo che a stento conosco.

Ah, John, il nostro caro autista che mi rimproverava sempre quando picchiavo i figli dei vicini da piccola.

Ero così tanto prepotente da bambina che iniziò a pensare che non mi sarei mai trovata un ragazzo o qualcuno che avrebbe potuto lontanamente attirare la mia attenzione.

Oppure Thomas, cosa potrà penserà del fatto che sua sorella è intenta a fare pensieri idioti sul suo migliore amico? Oh, non ci voglio nemmeno riflettere.

Per Thomas sono quasi allergica ai ragazzi. Non mi ha mai visto flirtare con uno dei suoi amici, quando venivano a trovarlo a casa, o quando uscivo insieme a loro.

Qualche volta ho anche starnutito quando uno di loro ha provato ad abbracciarmi.

Adesso sono seduta su una panchina nel bel mezzo dell'enorme giardino con la musica nelle orecchie mentre scambio alcuni SMS con una mia compagna della vecchia scuola.

Una macchina si avvicina al cancello di quella che ora è anche casa mia e da lì scende Harry con.. Jessie?

Spalanco gli occhi alzandomi in piedi e andandogli contro.

Jessie sta sorridendo e la luce fioca della luna la rende più insopportabile, possibile? «Oh Harry, sei stato così gentile ad accompagnarmi.»

«Gentile? Io ci abito qui, è stata solo una fatalità.»

Io mi avvicino, arricciando le labbra. «Serve aiuto?» 

Harry è appena entrato dal cancello principale e Jessie mi sta guardando incredula.