✓ | SOMEBODY ELSE ( wyatt oleff )

chapter twenty-seven

✾ CHAPTER TWENTY-SEVEN ✾

Wyatt's pov.

Dopo aver postato quella foto con Sophia, mi iniziai a sentire meglio.

Eppure questa sensazione di vendetta appagante fu effimera: ben presto mi ritrovai a sentirmi triste come prima, se non peggio.

Ma niente sarebbe stato peggiore di quello che avevo provato quella mattina.

—

Ero sceso assieme a Jaeden dalle scale ed eravamo andati in cucina per fare la colazione, trovando solamente il signor Lieberher.

«Papà? Dove sono Vi e la mamma? Dormono ancora?»

«Buongiorno anche a voi!» ci salutò il padre del mio amico, prendendo dalla credenza due tazze.

«'Giorno...» mormorai imbarazzato, ricevendo un'occhiata divertita come risposta.

In quel momento arrivò anche Sophia, entrando nella stanza sbadigliando.
Ci sorrise muovendo la mano, poi prese posto di fianco a me.

«Ciao papà e ciao Soph» sbuffò Jae «Ora, mi potresti gentilmente dire dove sono?»

«Sono partite stamattina, sono tornate a New York in anticipo» rispose calmo il padre, muovendo con cura un pancake sulla padella.

Mi cadde il cucchiaio nella tazza, schizzandomi la maglietta bianca.

«Cosa?!» esclamò il mio migliore amico, alzandosi di scatto dal tavolo.

«Si! La mamma doveva concludere un accordo con un'importante azienda, mentre Vi ha detto che doveva ritrovarsi con il cast di 'Una Serie Di Sfortunati Eventi' prima dell'uscita della prima stagione»

Io, Jaeden e Sophia sapevamo il vero motivo del ritorno anticipato di Violet, ma restammo tutti e tre in silenzio.

In compenso, scrivemmo ai ragazzi all'hotel per informarli su che cosa fosse successo.

Jack ci raccontò che Vi gli aveva scritto quella mattina presto, ma lui non aveva idea che, mentre stavano messaggiando, la ragazza stesse andando all'aeroporto.

—

Tutta quella situazione mi stava mandando fuori di testa.

E questa durò fino al tardo pomeriggio, quando vidi sul profilo di Violet la foto con un certo Louis, un suo amico che recita assieme a lei.