chapter 5

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Pov Lauren

Mi sento meglio. Talvolta guardarsi dentro aiuta a stare maledettamente meglio. Parlo con Daniele di tutta questa situazione e lui mi dice semplicemente che non devo aver paura delle mie emozioni. L'amore è qualcosa di troppo grande per poterlo frenare. L'amore non si frena ma, al contrario, si spinge sempre più oltre l'orizzonte. Sempre. Avevo ragione nel credere che Dani fosse una persona speciale, ma non in 'quella' maniera, non per me. È a conoscenza del fatto che si tratti di Carmen ed il suo consiglio è di trovare il coraggio di "affrontarla". Ma non so. Non so cosa pensi lei, cosa provi. Ed io ho tanta paura di poter rovinare il nostro bel rapporto dichiarandole i miei sentimenti.

Torniamo in hotel. Daniele mi saluta e si dirige nella sua stanza mentre io mi incammino verso la mia, ma solamente dopo averlo ringraziato.
Entro. Carmen dorme. Noto che si è addormentata stringendo il mio cuscino. Chissà se lei provi qualcosa per me... Sembra tenerci davvero tanto ma io ho tanta paura di aver frainteso tutto e di continuare a fraintendere ogni suo gesto o parola.
Faccio una doccia veloce, mi cambio per la notte, spengo la luce e mi distendo sul letto matrimoniale. Finalmente mi rilasso: le lenzuola sotto la pelle risultano morbide, i muscoli hanno un po' di tregua e perfino la mia mente si rilassa alla sola presenza di Carmen. Dalla finestra penetra la tenue luce lunare che illumina lievemente il suo viso.
Credo che quest'ultimo sia davvero uno spettacolo. I suoi lineamenti sono delicati e garbati ma anche decisi e forti. Contemplo le sue labbra così come ogni singolo millimetro del suo volto. È bellissima.
Sottraggo molto delicatamente il cuscino dalle braccia di Carmen, stando molto attenta a non svegliarla.
Le do dolcemente un bacino sulla fronte; poi mi pongo attentamente al posto del cuscino, con il suo braccio destro sotto il mio collo e l'altro al di là della mia schiena, come fosse un abbraccio mancato, senza la sua morsa delicata. Il mio viso si trova a pochissimi centimetri dal suo; semplicemente lo contemplo. Mi faccio trasportare dalla sua magnificenza e rimango in silenzio a... a star bene. Cominciano nuovamente a scendere delle silenziose lacrime.
Non so come affrontare tutto ciò.
Ho solamente tanta paura di essere rifiutata, una paura colossale di essere abbandonata da lei. Non posso rischiare di perderla. Mi scappa un singhiozzo e vedo le sue palpebre muoversi.

Pov Carmen

Sento un rumore ed apro gli occhi.
C'è Lauren a pochissimi centimetri da me; il mio braccio destro sotto il suo collo e quello sinistro penzoloni sulla sua schiena.
Rimango pietrificata per qualche secondo, confusa per ciò che sta avvenendo.
Sta piangendo.
I suoi occhi bagnati dalle lacrime come avesse piovuto la sua anima mi rendono maledettamente triste.
Mi viene istintivo asciugarle le lacrime.
"Lauren"- dico il suo nome dolcemente- "che succede?".
"I'm sad and..."- poi si blocca,abbassa lo sguardo per poi risollevarlo e guardarmi negli occhi -"Carmen, stammi accanto, please".
Un tonfo nel cuore. Sento rimbombare quello "stammi accanto" nella mente. La stringo fortissimo a me accarezzandole i capelli e sento il suo dolce profumo.
"It's all ok, Lauren. Respira"- le dico.
Poi rimaniamo in silenzio e i nostri respiri si fondono in un solo.
Continuo a stringerla.
Ringrazio il cielo per averla conosciuta.

«My angel»,Laurmen.Where stories live. Discover now