잘 하고 있어

1.5K 185 114
                                    

eravamo per l'ennesima volta a casa mia, perché ormai per noi era diventato normale dormire insieme, abbracciati. più dettagliatamente eravamo in camera mia, sdraiati sopra al letto. avevamo appena finito di guardare un film insieme ed era davvero tardi. così tardi che, dopo esserti posizionato meglio tra le mie braccia, per te non fu difficile addormentarsi. io rimasi sveglio ancora per un po', circa dieci o forse quindici minuti. eri come un piccolo tesoro per me ed effettivamente non posso negarlo. continuai a guardarti, con un sorriso, ad osservare ogni tuo singolo dettaglio, sperando di ricordarli per sempre nella mia mente.

è passato tanto tempo, ma riesco ancora a mettere in ordine ogni singolo ricordo con te, ogni notta trascorsa con te, ogni bacio, anche quelli rubati di tanto in tanto.

anche volendo, non riesco a togliermeli dalla testa.

vorrei tanto sentire di nuovo la tua voce, poterti di nuovo sentire dire "ti amo", con quella voce che sembrava tanto quella di un bambino.

vorrei di nuovo vedere i tuoi bellissimi occhi, così tanto pieni di speranza anche nei momenti più bui.

eppure tu ne hai passate tante, ma continuavi a sorridere.

non meritavi tutto ciò.
non meritavi me, un ragazzo così tanto egoista che ti ha lasciato da solo, proprio quando avrei dovuto fare il contrario.

jeongin me lo ha detto, hai sempre continuato a sorridere anche quando non c'ero. ah, e quella lettera. non so nemmeno io quante volte l'ho letta. quando la sera torno dal cimitero, prima di addormentarmi la leggo ed ogni volta cerco di immaginarti mentre la scrivevi, magari con le lacrime agli occhi. proprio come me in questo momento. non so nemmeno nelle mani di chi finiranno queste lettere che ho scritto.

senza di te la notte mi sento solo, migliaia di pensieri girano per la mia testa senza una sosta e tutto questo non ha mai una fine, nemmeno quando mi addormento. sei sempre nei miei sogni, e mi rassicuri dicendomi che andrà tutto bene.

ma non sarà mai così.

sono solamente passati quattro mesi ma sembra che siano passati quattro anni. sembra tutto troppo noioso e monotono. ogni giorno sempre è la stessa cosa, quanto tempo dovrò ancora aspettare per poterti rivedere? jeongin ha cercato di farmi ragionare da questi miei pensieri e per "distrarmi" un po' mi ha fatto conoscere nuove persone. sono tutti molto simpatici e credo che li conoscevi anche tu.

soprattutto chan e changbin, che mi hanno raccontato molte cose su di te che non mi avevi mai detto. circa quattro anni fa, quando avevate tempo, scrivevate canzoni insieme e le registravate, sono molto semplici ma allo stesso tempo orecchiabili. e se c'era la possibilità, creavate delle piccole coreografie, insieme ad altri due ragazzi, hyunjin e felix. ma da quando hanno notato che per la tua malattia, anche se non era tanto grave, non potevi più continuare, hai lasciato perdere. per questo hai iniziato ad andare in biblioteca, era una delle poche cose che potevi fare. però hai continuato a scrivere, a quanto pare ti è sempre piaciuto farlo.

ah, il nostro libro. forse in tutte le pagine che ho scritto in questo quaderno non ho ancora parlato del libro che abbiamo scritto. mi dispiace averti lasciato finirlo da solo, non avrei dovuto farlo. però hai fatto un bel lavoro, come sempre da te me lo aspettavo.

"una bambina che fa di tutto per inseguire i suoi sogni, con l'aiuto speciale di un suo amico"

era una delle frasi della trama.

as if it's your last [2] » minsungWhere stories live. Discover now