Ti Porto Via Con Me

1.5K 62 16
                                    

Pov's Federica
Come sempre mi preparo per andare all'università, per fortuna ad ascoltarmi c'è Marco, è un amico, anche lui ha sopportato tutte le mie lamentele su Riccardo.
A proposito, sono più tranquilla adesso che abbiamo chiarito, anche perché non potevamo evitarci per tutte le sere che passeremo insieme.

Dopo qualche ora di lezione Marco ed io decidiamo di andare a pranzo insieme, optiamo per una pizzeria e ci accomodiamo ai tavoli che si affacciano alle vetrate.

-Allora come va tra te e Riccardo?- mi chiede.
-Oh beh, ieri c'è stato un chiarimento, nulla di più- rispondo prima di sorseggiare dalla cannuccia la mia coca-cola.
-Ti fiderai ancora di lui? Stai atten..- si interrompe.
-Si lo so, non sono stupida - rispondo.
-Fede mi sa che ci sta guardando- dice e mi volto verso la vetrata.

Pov's Riccardo
È seduta con un ragazzo, sembrano stiano chiacchierando di una cosa che a Fede da fastidio, fino a quando non si volta verso di me e mi guarda.
Ammetto che mi dia fastidio che stia con un altro ragazzo, ma devo esserle amico, anzi è già tanto. Quindi Riccardo sta tranquillo.
Le faccio cenno con la mano e le sorrido, dice al suo amico che torna subito e vedo che sta venendo a salutarmi.
-Ei che ci fai qui?- mi chiede.
-Passavo, in realtà ho lasciato lì la macchina, sto andando a fare un colloquio di lavoro- rispondo grattandomi la nuca.
-Davvero? Poi dimmi come va-
-Va bene Fede-
-Hai sentito gli altri?- mi chiede.
-Andreas e Mike stanno andando a prendere l'abito per il matrimonio, io beh sono difficile su queste cose, comunque penso che stasera si va in disco- farfuglio.
-Mh non mi va tanto di andare- mi dice lei.
-Neanche a me- rispondo.
-Vado è arrivata la pizza, allora a stasera, ciao- mi dice e ricambio.
Insomma per un inizio non è male, però fa male vederla così fredda nei miei confronti, ma so che è tanto per lei.

Pov's Federica
-Mamma sono a casa- urlo.
-Vieni in cucina- mi dice.
Arrivo sulla soglia e trovo Riccardo.

-Sono venuto a salutare tua mamma e a raccontarti dell'incontro di lavoro- dice imbarazzato.
-Certo tranquillo, vieni su- gli dico.

-È sempre la stessa camera, hai aggiunto le lucine- sorride.
-Già- sospiro.
-Hai staccato le nostre polaroid- mormora.
-Non le ho buttate, ma ho dovuto toglierle- mi giustifico.
-Se vorrai un giorno le riattaccheremo- dice e gli sorrido annuendo.
-Chi era quel ragazzo?- mi chiede.
-Un mio amico- rispondo.
-Solo amico?-
-Perchè vuoi saperlo?- dico.
-Scusami- mi fa tenerezza.
-Non preoccuparti- sorrido.
-Allora com'è andato il colloquio?- chiedo.
-Oh bene, per lo stage che ho fatto in America, ho acquisito più crediti, potrò aprire uno studio tutto mio- dice sorridendo.
Sono contenta per lui, in fondo anche se mi ha fatto del male, è comunque un bravissimo ragazzo e se lo merita.
-Sono felice per te Riccardo- mormoro.
Lui mi sorride.

-Senti ti va se bhe-
-Cosa?- gli chiedo.
Ma vedo che è imbarazzato e ridacchio per la situazione.
-Se non vuoi non preoccuparti..-
-Riccardo dimmelo cavolo sei sempre il solito- rido.
-Invece di andare con gli altri, andiamo a fare un giro, e poi mangiamo qualcosa? così per stare più tranquilli-.
-È un modo per recuperare la nostra amicizia?- chiedo trattenendo una risata.
-Bhe se vuoi- si tocca il ciuffo.
-Si, va bene-
-Allora a stasera- sorride.
-A stasera-.
Mi lascia un bacio sulla guancia e va via, ma resto immobile sul letto, senza parlare.

Se qualcuno mi vedesse adesso penserebbe che sono una con la faccia da ebete, a cui è stato detto dal ragazzo che le piace, di uscire.
Purtroppo, stiamo recuperando la nostra amicizia e va bene così, non possiamo fare errori, e promesse che non possiamo mantere.
Me lo ricordo ancora quel per sempre sussurato, mentre ci stringevamo sulle note di Kiss me.

"Quando tutto ciò non basta" è in posizione 91 in storie d'amore!! Grazie.
Che ne pensate del recupero della loro amicizia?
Ne vedremo delle belle!
Spoiler: Marco aiuterà molto, ricordatelo!!

Quanta Vita Serve Where stories live. Discover now