Capitolo 44 - Wakatoshi x Reader - Bandiera nera (Parte 2)

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Oikawa e (...) erano partiti presto quella mattina.
Il demone aveva spiccato il volo con forza verso l'orizzonte, punto dove la sua meta era ambita.
Dalle recenti notizie scovate da Iwaizumi l'umana di Wakatoshi era ormai sul punto di morte.
Era una notizia poco felice, ma con quel gesto vi era stata la possibilità di sfruttare il silenzio degli eserciti quel giorno per viaggiare indisturbati.
Oikawa sapeva che ora piu' che mai la grande minaccia temuta ormai da molto tempo non era più un pericolo.
Eppure allo stesso tempo sentiva che Wakatoshi lo avrebbe ucciso ugualmente per aver sorpassato il confine.

                                   ~
                       Wakatoshi Pov

Silenzio.
Era tutto silenzioso adesso.
Dopo la visita al giardino (...) aveva chiuso gli occhi senza più riaprirli.
Respirava ancora, ma non sentiva più nulla.
- Vai avanti Wakatoshi - erano state le ultime parole che si era potuta permettere,
- Non rimpiango nulla - ancora, la sua voce si era fatta debole.
E poi quello.
La notizia che anche l'esercito di Oikawa aveva cessato per un solo giorno la guerra mi aveva sconvolto.
Avevo ricevuto la pietà del nemico.
Io, un essere talmente potente che ora veniva risparmiato dal suo rivale!
La rabbia mi pervadeva come un fiume in piena.
Non potevo permettere che quel demone si sentisse ora il re di questo mondo!
Avevo ancora l'ostaggio.
Sarebbe venuto a prenderlo ne ero sicuro.
- Maestà? - una voce leggermente preoccupata comparve oltre il grande portone d'avorio,
- Cosa c'è adesso? - mi era uscita con rabbia un tono di forte nervosismo, ma non potevo nascondere la mia grande perdita.
- È...morta sire... - il tremore nella sua voce non era sintomo di compassione per la mia perdita, ma era data dalla paura che aveva di me.
Ero conosciuto per non provare emozioni.
Ma la rabbia non era un emozione, era follia.
-...Quando è morta? - provai a trattenere il mio istinto omicida.
- Due...due ore fa...- era successo da tanto, troppo tempo.
Nessuno mi aveva avvisato.
Nessuno aveva avuto il coraggio di venirmi a cercare per consolare il mio povero cuore un'ultima volta.
Volevano tutti che succedesse.
Che mi avessero tradito tutti?
- Perchè non me lo avete comunicato prima? Cosa stavate aspettando? - il servitore tremo' sotto i miei piedi con forza.
- M-mi perdoni, non sapevamo chi dovesse comunicarvelo, sappiamo che era molto legato all'umana - pietà, ancora quella stupida pietà mi stavano riservando?
Volevano che le loro teste rotolassero per tutto il regno?
Mi voltai su di giri verso il mio interlocutore.
Non volevo sentire più nulla da lui, ne una parola, ne un consiglio.
- Vai via - dissi solo, volevo stare solo.
- S-signore...in realtà...- riprese lui,
- Cosa ancora? - era assillante, decisamente troppo.
- Oikawa sta arrivando in volo verso il palazzo...Credo sia qua per Lord Kageyama...- giusto,  i problemi non erano finiti ancora.
- Vai e chiama i miei strateghi - Non volevo risolvere la cosa con i soldati, volevo essere io stesso colui che avrebbe staccato la testa a quel maledetto!

                                  ~                                  
                        Reader Pov

Iniziai a tossire senza sosta per diverse ore.
Ero al limite.
Non sarei andata oltre quella giornata.
- Manca poco - avevo sussurrato tra le parole non appena i medici si erano ritirati.
Wakatoshi non era più tornato al mio feretro.
Sapevo il motivo.
Non voleva accettare che presto ci saremmo separati.
Spostai lo sguardo velocemente su ogni cosa intorno a me.
Nulla sembrava più uguale alla prima volta che ero entrata in quella stanza.
Odore di morte si propagava ovunque.
- Quanto tempo è passato? - quattro, cinque ore, un mese? Sembravano anni dall'ultima volta che ero tornata a casa.
Ora che ci riflettevo non avevo idea di cosa fosse successo agli altri durante la mia assenza.
La mia famiglia, i miei amici, che fossero tutti andati avanti senza di me?
Ormai che importanza aveva?
Nessuna vista la situazione in cui ero.
Dovevo essere fortunata ad aver avuto il tempo anche solo per poter pensare a tutto quello.
- (...) - una memoria non molto lontano mi torno' alla mente.
Wakatoshi mi aveva interrogato su tante cose il giorno prima, consapevole delle mie poche ore di vita,
- Se potessi salvarti...- aveva iniziato serio.
Lo bloccai subito.
Non volevo che pensasse a cose inutili.
- Anche se fosse possibile devi pensare alla guerra ora, non alla mia sicurezza - esito' a quelle mie parole,
- Hai ragione...sono uno stupido vero? - ancora una volta aveva ricominciato ad incolparsi.
Non finiva mai di prendersi il carico di tutto.
Provai a stendere con leggerezza le braccia.
I ricordi erano una buona cosa per far passare il tempo.
O quel che mi rimaneva.
- Perchè non vai sulla terra? - gli avevo chiesto qualche tempo prima ancora ignara della sua natura di demone.
- Non sono un granché in relazione sociali, soprattutto con gli esseri come te - eppure eravamo andati d'accordo, ci eravamo amati alla fine.
- Vai sulla terra, vorrei che almeno per una volta tu potessi conoscere mia madre e la mia famiglia! - era uno scherzo ovviamente, ma allora l'aveva preso molto seriamente.
- Non sanno che ho una relazione con la loro figlia, non sarebbe fattibile no? -  aveva ragione, ma l'idea di presentarlo ai miei mi scaldava il  cuore.
- Allora fai finta che loro siano opposti alla nostra relazione! Come si legge nei romanzi classici! - era un vecchio gioco che io e i miei cugini spesso usavamo per conquistare persone che non ci conoscevano.
- Allora chi gli dirà che aspetti un figlio? - Wakatoshi si era spinto oltre anche in quel frangente,
- Tu ovviamente, mio padre si arrabbiera' molto per aver fatto questo a sua figlia - avevamo riso come matti, prima che il dovere lo chiamasse a ritornare nel palazzo.
Erano tutti ricordi meravigliosi, qualcosa che non avrei scambiato con nulla al mondo.
Ma la stanchezza si faceva sentire.
Volevo solo dormire in quel momento.
- Wakatoshi, svegliami  ti prego - dissi sperando che fosse accanto a me come tutto quel tempo.
- Voglio vedere il sole un'altra volta - volevo vedere lui un'altra volta.
Ma sapevamo entrambi che avevamo dato tutto.
Decisi di chiudere finalmente gli occhi.
Non rimpiangevo nulla nella mia breve vita.
Soprattutto la mia storia d'amore con il demone dalle corna di montone che tutti temevano.
Il mio amato Wakatoshi.


Note autrice:
Eccoci qua.
Cosa dire al riguardo?
Wakatoshi ha perso la sua amata umana e la guerra sembra ormai sul finire.
Ne approfitto per anticiparvi una notizia importante.
La storia si concluderà in 50 capitoli, motivo in più per avvisarvi della fine quasi imminente di questa storia XD
Ma non preoccupatevi!
Ho già in serbo un'altra storia xreader di simile fattura :3
Alla prossima,

- Blue

Avventure dell'altro mondo - Haikyuu X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora