cactus ° namjin

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"Fanculo." Namjoon dice a se stesso, mentre si alza dalla sedia e si dirige verso la porta.

Si è reso conto che non può vivere senza Seokjin, anche se probabilmente sta vivendo il momento della sua vita in questo momento. Non ha mai voluto essere quel ragazzo che sacrifica la felicità altrui per se stesso, ma non ce la fa più. Lui vuole il suo Seokjin. No, ha bisogno di Jin, per fortuna, Namjoon sa come aprire le serrature, perché se fosse arrivato più dopo, Jin sarebbe sparito.

Namjoon superò la porta e cercò freneticamente il ragazzo, ma non lo trovò da nessuna parte. L'ultima stanza da controllare è il bagno, e la vista che vede gli fa venire le lacrime agli occhi. Seokjin posa sulle piastrelle fredde, con le ginocchia al petto e i brividi incontrollabili. I suoi occhi sono rossi e c'è una piccola quantità di sangue che esce dalla sua bocca. Seokjin alza lo sguardo su Namjoon, e nessuno dei due in realtà sa cosa sta pensando, tranne il pensiero che potrebbe morire.

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All'ospedale, a Namjoon è stato detto che Jin aveva overdoppiato con i sonniferi, e se non fosse stato per il gomene, i suoi polmoni sarebbero stati pieni di sangue ormai, causando la morte. Ringrazia l'infermiera per avergli detto le condizioni di Seokjin, prima di andare nella sua stanza con un piccolo sorriso che si fa strada su entrambe le loro labbra quando entra. È raro che Seokjin sorrida, ma è davvero bello quando succede. Namjoon si siede sulla sedia accanto al letto e con cautela prende la mano di Seokjin nella propria.

Seokjin la stringe dolcemente, e lo guarda con occhi tristi. "Perchè non mi hai lasciato morire? "dice, con la gola secca e graffiante che fa uscire le parole a disagio.

"Perchè ti amo," il minore sorride dolcemente mentre guarda negli occhi Seokjin e accarezza con il pollice il dorso della mano del maggiore.

Ritorna il sorriso, prima che parli di nuovo,"Penso di amarti anche io. "