Only You [hs]

16.

Madison.

Io ed Harry avevamo preso un taxi,ma non avevo la minima idea di dove stessimo andando.

Harry non aiutava di certo. Era stato zitto per tutto il viaggio in taxi.

Circa dieci minuti dopo eravamo arrivati a destinazione.

Quando scendemmo dal taxi vidi di fronte a me,un panorama bellissimo dove si affacciava l'intera costa davanti a noi.

C'era una panchina lí vicino e Harry mi fece cenno di seguirlo.

Ci sedemmo e rimanemmo per alcuni minuti in silenzio fino a quando non inizió a parlare.

"Venivo sempre qui,quando mia madre e Bill litigavano. Era come un posto sicuro per me,mi permetteva di pensare senza avere nessuno intorno."

Disse e mi voltai verso di lui.

"Abitavi qui,a New York?"

Gli chiesi e lo vidi annuire.

Il suo sguardo sembrava nostalgico che quasi non credetti davvero di star vedendo questo lato di Harry.

È vero a volte era uno stronzo,ma mi resi subito conto che in realtà era veramente una bella persona.

"Quella sera tornai qui,ma non era come le altre volte,non mi sentivo per niente tranquillo,non facevo altro che pensare e pensare a cosa sarebbe potuto succedere se non fossi rientrato a casa in tempo. Avevo fallito e mi sentivo cosí vuoto. Avrei dovuto proteggerla e invece.."

Si fermò e lo vidi guardare verso la costa. Il suo sguardo rifletteva il vuoto.

"Ehi,non è colpa tua lo sai? Hai fatto il meglio che hai potuto,e io penso che questo Gemma lo sappia."

Gli dissi cercando di confortarlo.
Subito dopo mi voltai verso l'altra parte della strada vedendo che c'era un piccolo bar.

"Ti va se andiamo a prendere qualcosa?"

Annuì e subito ci dirigemmo verso il bar.
Ci servì subito una donna anziana e io presi un milkshake mentre Harry un hamburger.

"Grazie,per stasera intendo."

Ad un certo punto disse. Gli sorrisi subito.

"Sai mi sono ricreduta su di te."

Lo vidi fare una smorfia per poi addentare il suo hamburger.

"Anche io pensavo che fossi una stronza senza cuore ma ehi le persone non sono mai quello che sembrano."

Non ci potevo credere e quasi stavo per strozzarmi con il frullato.

"Ehi! E poi non parlare con la bocca piena è poco educato!"

Ci guardammo per un paio di secondi prima di renderci conto con quale tono avevo parlato e cominciammo a ridere.

*

"Non parlare con la bocca piena è poco educato!"

Eravamo da poco usciti dal bar per cercare un altro da taxi e tornare all'hotel.
Harry non smetteva di prendermi in giro e mi stava veramente infastidendo.

"Smettila! Non suonava cosí buffo quando l'ho detto."

Dissi e a ripensarci non riuscii a trattenere una risata.

"Come vuoi tu."

Continuammo a camminare fino a quando non sentii squillare il mio telefono.

Lo presi subito vedendo che Emma aveva risposto al mio messaggio.