Dream||The Maze Runner

21.

Sam's POV

Sapevo che si trattasse dei Dolenti. Che si stavano avvicinando.

La mia mente è offuscata da pensieri e domanda, mentre io vorrei solo essere capace di far qualcosa per mettere tutti al sicuro. Non voglio morire così, non voglio che Chuck muoia così. Non voglio che tutti questi ragazzi perdano la vita solo perché sono diversi.

Non so perché mi sia venuta da pensare proprio quella parola, diversi. E se avesse a che fare con i miei 'ricordi'?

Per quanto sia spaventata e rimasta confusa, continuo ad osservare Chuck al mio fianco. Ha gli occhi lucidi, perché sebbene sia più piccolo non è stupido. Come ogni ragazzo nel Casolare, sa che il respiro che sta esalando in questo momento, potrebbe essere l'ultimo della sua tenera, giovane vita. Nonostante ciò, credo che si stia sforzando di non piangere. Lo stringo di più a me, perché è tutto ciò che mi viene in mente di fare.

Sento che potrei scoppiare a piangere da un momento all'altro: il mio cuore sta sprofondando in un abisso nero mentre realizzo che questi potrebbero veramente essere gli ultimi attimi delle nostre vite. E all'improvviso mi viene voglia di andare ad abbracciare ognuno di questi ragazzi, anche quelli con cui non ho mai parlato. Mi sembra il minimo, un gesto umano in un momento disperato.

La porta si spalanca, e di riflesso attiro Chuck ancora più vicino a me. Ma quando alzo lo sguardo, tiro un sospiro di sollievo vedendo sulla soglia Newt, Thomas e Minho con altri radurai alle loro spalle. Per fortuna, apparte la paura dipinta sul loro volto, sembrano stare bene.

Thomas, Newt e Minho ci chiedono se stiamo bene. Sento le loro voci un po' ovattate, forse perché la paura che ho provato prima è stata terribile. Annuisco ancora intontita, cercando però di far sembrare il mio sguardo piú sicuro possibile. I rumori metallici continuano a provenire da fuori. "Il Casolare non reggerá.", dice Minho, con un tatto veramente esagerato.
Per tutta risposta riceve una gomitata da Newt.

Vorrei solo chiudere gli occhi e avere la certezza che una volta che gli avrò riaperti mi risveglierò da un orribile sogno. Però i rumori sono ancora lì, incessanti, anzi sono più vicini. Sento qualcosa squarciarsi, poi delle grida che mi fanno irrigidire dalla paura per quanto sono vicine. Al nostro gruppetto basta voltare la testa per riconoscere l'origine delle urla, poi non così nuove per le nostre orecchie. Alby è stato catturato da un Dolente, che lo stringe cercando di trascinarlo con sè.
Thomas e Newt corrono in suo aiuto cercando di aiutarlo e di farlo tornare giú, nel Casolare.
Ma Alby sembra essersi arreso. Forse quello che ha visto in quella specie di terribile trance lo aveva veramente distrutto, tanto da non voler più lottare. Viene trascinato via dal Dolente con le urla dei suoi amici in sottofondo.

Nota Autrice: questo capitolo era un po' triste forse. sono stata un po' tanto melodrammatica o pesante forse, ma volevo fare del mio meglio. spero vi piaccia lo stesso guys <3