Chi sono io?

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Anima inquieta è la mia.
Non so definirmi, potrei essere una tempesta implacabile che infuria impetuosa, abbattendo i rami verdi degli alberi.
Potrei essere una foglia giallastra in autunno, troppo fragile per restar aggrappata alle mie certezze.
Potrei essere un seme trascinato dal vento, che con decisione si muove tra le onde invisibili, poiché la meta è chiara e lì poserò le mie convinzioni.
Alle volte, invece, sono una quercia morente, intrappolata dalla terra arida, impossibilitata al movimento, il cambiamento diviene un obiettivo irraggiungibile.
E così Io, spirito appena germogliato, con frenesia cerco di divenire il fiore che vorrei essere.

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