Io ed Harry continuammo a ballare.
Arrivò Draco
D: cosa cavolo fai?
J: ballo
D: con Harry?
J: si perché, ti da fastidio?
D: certo! Tu sei mia!
J: senti, io non sono tua, perché pensi questo?!
D: perché ti amo
J: be, io non più ora vattene
Mi stavo per mettere a piangere, non potevo credere che dopo quello che mi ha fatto quel cretino potesse ancora dire che ero sua?
Mi scese una lacrima ed Harry mi prese e mi girò a se, volevo molto bene ad Harry, ma non riuscì a trattenere le lacrime, Harry mi abbracciò e poi anche Ron ed Hermione.
Volevo molto bene ai miei amici.
La serata finì e tutti se ne andarono.
Ero rimasta con i miei genitori e mia madre mi chiamò in camera sua
M: Jessica vieni, ti devo parlare
J: che cosa succede?
M: è arrivato il momento di dirtelo
J: dirmi cosa?
M: tu non sei nostra figlia...
J: cosa?! E di chi sono figlia?
M: sei la figlia di Malefica
J: no, non può essere, insomma, sono Tassorosso non posso essere la figlia di una delle streghe più cattive al mondo! Ma perché me lo dici solo adesso?
M: te lo dico adesso perché tua madre si può prendere cura di te adesso
J: perché solamente adesso?
M: perché lei prima era stata trasformata in una lucertola ed adesso non lo è più, tra un po' arriverà tua sorella Mal a prenderti, preparati
J: si mamma
M: no non chiamarmi mamma chiamami Giorgia
J: si Giorgia
Andai in camera e mi misi le prime cose che trovai.
Arrivò Mal, ero molto agitata
Ma: buonasera signori Foster
G: buonasera Mal, vado a chiamare Jessica *arrivò in camera* sei pronta?
J: si ma... volevo dire Giorgia
M: dai scendiamo
Ma: oh mio dio, non ti vedo da quando avevi un anno ma sei cambiato molto, sei diventata bellissima
J: grazie
G: allora pronte ad andare
J: aspetta ma dove andiamo?
Ma: andiamo sulla isola dove sono cresciuta
J: ma potrò tornare ad Hogwarts?
Ma: certo che potrai, come avrei fatto a diventare così se non fossi andata ad Hogwarts?
J: non lo so
G: ok si è fatto tardi dovete andare
Ma: ti spiegherò tutto nel tragitto
J: ok, ciao Giorgia
G: ciao Jessica, fate buon viaggio
Salimmo sulla sua moto e mi spiegò come sopravvivere all'isola
Ma: allora Jessica, sull'isola non devi mai dire grazie o per favore, se no capiranno che non sei dell'isola e cercheranno di prenderti
J: ma io non mi so comportare male, già è un successo se riesco a farmi rispettare da qualcuno
Ma: vedi sei troppo buona, arrivate all'isola ti insegnerò qualcosa
J: ok
Arrivammo all'isola e Mal mi portò a casa
Ma: eccoci qui, casa dolce casa
J: wow, è bellissima
Male (malefica): ben tornata Jessica, wow sei bellissima
J: gra... cioè lo so
Ma: ha imparato!
Male: Jessica cara, come stai?
J: bene
Male: ora quindi tu sei la principessa di questa isola
J: cosa?! Io principessa? Mai!
Ma: lo so che ti senti così ma ti ci abituerai, ora pronta per le lezioni di come sopravvivere all'isola?
J: sono nata pronta
Mal mi portò a fare un giro dell'isola, era bellissima...
I mesi passarono e fu il momento di tornare ad Hogwarts.
Ero contenta di rivedere i miei amici, ma non molto contenta di rivedere Malfoy, Mal e mia madre mi accompagnarono al binario
9 e 3/4, arrivammo ed io vidi Hermione che mi venne incontro
He: Jessica! Come stai? Perché non rispondevi alle lettere? E scusate il linguaggio (riferendosi a mia madre e Mal) ma chi sono loro?
J: ti spiego tutto sul treno, dobbiamo salire, ciao mamma ciao Mal, vi voglio bene
Ma: anche noi te ne vogliamo ciao Jessica stammi bene
Io ed Hermione salimmo sul treno e ci mettemmo in uno scompartimento
J: Hermione allora, punto numero 1
Loro sono mia madre Malefica e mia sorella Mal
2)non rispondevo alle lettere perché i gufi non arrivavano
He: a ok... ma aspetta Malefica è tua madre?! E tuo padre?
J: si mia madre è Malefica e mio padre... non lo so
He: ma lo sa... (la fermo)
J: si lo so mia madre è una delle streghe più cattive del mondo e so bene che anche lei è una Mangiamorte
Arrivano Harry e Ron
H: ciao ragazze come state? Possiamo sederci?
He: certo che potete!
