Capitolo 7: Mr. Entrepreneur

7.8K 266 11
                                    

Capitolo 7: Mr. Entrepreneur

Jae mi aiuta a scendere dall'auto- è stata...una serata interessante non trovi?

Ridacchio- direi...ma devo dire che mi è piaciuto

Lui sorride mentre entriamo- siamo tornati

-Hey! –saluta Logan- sono tutti a letto eccetto me, Alex e i gemelli...

Teddy mi viene incontro- Saphy!

-O dovrebbero esserlo...- mormora Logan

Sorrido- avete mangiato?

-Sì, grazie per aver lasciato già pronto- sorride lui- metto la peste a letto...

-Ci penso io tranquillo Logan- gli sorrido- Teddy vai a sederti sul letto che vengo a leggerti una favola?

Lui annuisce e dopo un veloce abbraccio a Jae corre di sopra.

Mi giro verso Jae- è stata un bellissimo appuntamento

-Non devi mentire so che...- inizia lui

Gli do un bacio sulla guancia- uscirei con te di nuovo e se dico una cosa del genere non mento. Sogni d'oro a tutti

***

Mi giro verso mio fratello- cosa...

-Ok quando organizziamo il matrimonio? –chiede Logan

-Tempo che sistemiamo un enorme problema e potrei prendere sul serio quella proposta- dico io

-Che è successo? –chiede Alex

-Imprenditore –rispondo solo io

-Parliamo invece di come è andato l'appuntamento con la futura signora Johnson- dice Fred

-Su racconta- mi incoraggia George

****

Sono seduta accanto a Margaret con davanti Morgan e un nervoso Jae.

-Allora...cosa sta succedendo? –chiedo io

Il sindaco sospira- allora...un paio di anni fa gli affari sono iniziati ad andare male qui...

-Non a livello di chiudere tutto- aggiunge la moglie- ma cominciavano a mancare i clienti diciamo

-Quest'anno le cose sono precipitate- inizia il sindaco

-Tutto a causa di quell'uomo- dice la moglie

-Margaret! –la sgrida il sindaco

-Ha ragione- interviene Jae- ha iniziato a sabotare la zona per cercare di abbassare gli affari e costringerci a vendere a un prezzo ridicolo. Molti di noi stanno già sull'orlo del fallimento e quello che offre non vale metà di ciò che vale ciò che abbiamo

-Non potete rifiutare quindi- deduco io

-Offre davvero molto- dice il sindaco- ma renderà tutto un enorme centro spa o qualche stranezza del genere

-Ieri che è successo? –chiedo io

-Ho rifiutato ancora una volta la sua offerta- spiega lui- di solito se ne va gridando...oggi era particolarmente violento...

-Torna periodicamente? –chiedo io

-No...ma credo tornerà presto...- ammette la moglie

-Non possiamo fare proprio nulla- sospira il sindaco

Jae stringe i pugni. Io sorrido al sindaco- vedo se posso trovare qualcosa per aiutarvi

Il sindaco mi sorride- grazie Amethyst

Io sorrido- sto vivendo anch'io in questo posto e devo dire che lo adoro. Se posso aiutare lo farò volentieri

-Non credo ci sia un modo- dice Margaret

-Oh fidati, posso trovare tutto su internet. Se ha mai usato un computer o usato internet, cosa che a giudicare dall'orologio touch screen direi che ha probabilmente usato, posso sapere cosa ha fatto...tutto ciò che ha fatto- dico io

-Minaccia per minaccia? –chiede Margaret

-Persone come lui si credono un dio in terra, se proprio serve possiamo minacciarlo con le cazzate che ha fatto in precedenza- dico io

-Mi devo preoccupare? –chiede Jae

-No tranquillo, sei troppo carino per ricevere le mie ire- dico io facendolo arrossire

-Ma non possiamo pagarti lo sai vero? –mi dice il sindaco

-Non ho bisogno di soldi sinceramente e poi quello stronzo ha insultato Jae, nessuno insulta qualcuno che mi piace e la passa liscia...oltre al fatto che ha messo le mani addosso a un uomo con cui cercava di fare affari. Il mio patrigno è un uomo d'affari e anche se voleva strangolare la maggior parte dei suoi colleghi non ha mai battuto ciglio. Essere così poco professionale mi dà ai nervi- dico io

Il sindaco e sua moglie sorridono- sei proprio fortunato Jae

Lui li guarda confuso

-La tua fiancé è davvero dolcissima...dovresti organizzare un matrimonio il prima possibile- dice il sindaco

Jae diventa viola e io...non so che faccia sto facendo

-Concordo, non te la fare scappare! Voglio dire, Teddy è così contento a scuola e parla così bene di lei- aggiunge Margaret

Jae mi guarda- ehm...abbiamo quella cosa da fare...

-Oh già...scusate è meglio se...- inizio io

-Ah i giovani di oggi pieni di energie anche di mattina eh? –ridacchia il sindaco

-Non quelle cose! –diciamo insieme io e Jae

***

Il viaggio di ritorno è stato un silenzio imbarazzato di entrambi.

-Il sindaco...non credo dicesse per...-inizio io

-Lo so...ma...-lei sospira- siamo anche soli a casa ora...

Timing perfetto al solito ragazzi!

Lei scende con me dall'auto e entriamo in casa in silenzio.

-Sai...- inizia lei- non è che mi dispiacerebbe che tu e io...insomma...

Non l'ho mai vista imbarazzata così...- di solito cerco prima di conquistarle le ragazze sai?

Senza contare che di solito dopo la prima volta con me le mie fidanzate tendono a mollarmi...

Lei sorride- non credo tu debba fare molto lavoro per quello ormai...

Sto per rispondere ma lei è più veloce a filarsela nella sua camera...

Ho bisogno di una doccia fredda...


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

Falling for the RangerWhere stories live. Discover now