{IMMAGINA MARVEL}

{Gift} PETER PARKER

Secondo immagina di tre per marvel_girl_95!
Scusa per averti fatto aspettare! Spero ti piaccia
Ps.Vi consiglio i suoi Immagina sulla Marvel ^^
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" Fermati Gazza Ladra! " gridò Spider-Man prima di intrappolare la fuggitiva contro un muro, bloccandole ogni via di fuga:
Era la quinta volta che la inseguiva in meno di un mese, e se l'era sempre fatta scappare.
Ma non questa volta, pensò Peter fiducioso.
La Gazza Ladra, soprannominata così dai poliziotti per via dei continui furti nelle gioiellerie, era molto agile e scaltra da quello che aveva potuto capire il moretto.
Era agile e flessuosa, superava con facilità ogni sistema d'allarme e spariva in grande stile, facendosi così notare dell'amichevole arrampicamuri di quartiere, che ogni volta partiva all'inseguimento, nonostante volesse dedicare quel tempo alla sua fidanzata.
La Ladra sorrise con le labbra carnose accentuate da un voluminoso rossetto nero lucido, e gli occhi castani, parzialmente nascosti dalla maschera di pelle nera come il suo costume, brillavano nel buio.
" Spidey...dovresti sapere che non mi piace seguire ordini... "
" Credimi. Lo so " disse lui sospirando, incrociando le braccia al petto.
La ragazza rise cristallina alle sue parole, avvicinandosi a lui.
" Sai...sono una tua grande fan, ed è un po' imbarazzante ammetterlo....ma tu mi piaci tanto tanto " disse in un sussurro.
Spider-Man sussultò.
" Vorrei tanto che tu fossi il mio ragazzo, sai? Così, smetterei anche di rubare!  " continuò lei, avvicinandosi ancora.
È una mia impressione o sono io quello in trappola? , pensò Peter non sapendo bene come comportarsi.
" Ecco, sono davvero...lusingato, credo? Ma io veramente-"
" Fregato! Ah ah! Ma ti pare? "
" Cos- Ahia! "
Con uno sgambetto seguito da una risata, la ladra mise k.o il quindicenne, facendolo cadere di culo sul tetto del palazzo dove si trovavano, scappando via a grandi balzi.
" Ahia....la mia gamba....i-i miei sentimenti...." biascicò ferito il moro, sia nel corpo che nell'orgoglio.
E domani c'è anche educazione fisica, disse tra se e se Peter, sconsolato, guardando il cielo notturno sopra di lui in tutto il suo splendore.
" Almeno domani incontrerò Clarissa..."
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" Uff...dannato arrampicamuri! Sempre in mezzo, per colpa sua faccio sempre il doppio della fatica...e domani c'è anche educazione fisica...." sbuffò la ragazza entrando in camera sua, togliendosi il costume e la maschera di pelle per infilarsi il suo morbido pigiama.
I suo capelli neri erano tutti spettinati, e gli occhi castani si chiudevano da soli per la stanchezza.
Non aveva neanche la forza per struccarsi.
Si sdraiò sul materasso, esausta, nascondendo dietro un asse sbilenca sotto il suo letto il bottino di quella sera.
" Almeno domani incontrerò Peter...." pensò lei contenta, sprofondando nel mondo dei sogni pensando al suo amato fidanzato.

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" Hey! "
" Peter! Non sbucare all'improvviso! Così mi spaventi! "
Il moro sorrise alla sua fidanzata, Clarissa.
Aveva dei bei occhi castani e setosi capelli a caschetto neri che le incorniciavano il volto latteo, che risaltava le labbra carnose e rosee della ragazza.
È bellissima come al solito, pensò Peter dolcemente.
Lei sospirò, sorridendo poi, prendendo per mano il ragazzo, camminando con lui nel cortile della scuola.
Parlarono del più e del meno per tutta la pausa pranzo, lasciandosi con un bacio a fior di labbra prima di andare nelle rispettive classi.
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" Con il localizzatore addosso non mi scappi Gazza Ladra! " pensò trionfante Spider-Man, seguendo la traccia GPS fornitogli da Karen, fino ad arrivare in una via residenziale del Queens.
" Che ci sia il suo covo del male quì? "
Cavolo, pensò lui, siamo vicini a casa di Clary...se è così, spero che sia al sicuro.
Il ragnetto si accovacciò su un cornicione, guardandosi intorno in cerca della sfuggente ladra.
" N-no aspetta...qualcosa non quadra...il segnale- " Peter sussultò non appena se ne accorse:
Il segnale segnava l'appartamento della sua ragazza!
" Merda!! "
Con un salto raggiunse il palazzo, arrampicandosi fino alla finestra della camera di Clarissa, pronto a salvarla da quella mascalzona.
Una figura nera di spalle, si aggirava nelle ombre della familiare camera da letto, e quell'immagine bastò per far imbestialire il ragazzo dagli occhi nocciola.
Aprì il vetro, saltando all'interno della stanza, lanciando una ragnatela all'intruso.
" Ma cos-! "
" Cosa hai fatto alla mia Clary?! "
La figura si voltò sorpresa con gli occhi castani sgranati e i capelli neri tutti spettinati, il reggiseno acquamarina che si intravedeva dalle ragnatele e la tuta di pelle nera accartocciata intorno ai fianchi.
" P-Peter....sei proprio tu...? " mormorò a bassa voce la ragazza arrossendo, guardando esterrefatta l'eroe nella calzamaglia rossa e blu.
" E-Eh? "
Entrambi si guardarono in silenzio per svariati minuti, finché un secchio d'acqua gelida chiamata realtà, non li colpì come un fiume in piena.
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'' " MA CHE CAZ-?! " ''

Angolino dell'autrice 💗
HEYYY!!!
Spero ti piaccia!! Se ci sono delle correzioni da fare dimmelo^^
Eh niente. Ho preso ispirazione da questo panel.