Waystation University- •||Newtmas||•

Un Po' Di Gelosia.

Newt' pov

Thomas non ci mise molto a fare la doccia, ma arrivammo lo stesso in ritardo per mangiare.
Per fortuna Minho ci aveva tenuto il posto.

Mentre mi sedevo notai che Thomas stava guardando una ragazza - Teresa, del secondo anno-  che con la coda dell'occhio gli fece l'occhiolino.
Provai una fitta di gelosia e me ne vergogna i all'istante abbassando lo sguardo sul piatto.
Improvvisamente non avevo piú fame.

"Non mangi nulla Newt?" Chiese Thomas un po' preoccupato.
"No non ho molta fame."
Risposi cercando di essere più naturale possibile. Ma la mia voce era più fredda di come avrei voluto che fosse.
Che mi stava succedendo!?

Thomas sembrò credere alla risposta e ,se non lo aveva fatto, non lo diede a vedere.
Continuavo a lanciare occhiate furtive alla ragazza notando che indicava l'amico alle sue compagne per poi smanettare e ridacchiare.
Già non avevo la minima possibilità con Tommy, figuriamoci se la ragazza più bella della scuola era cotta di lui.

Adesso il mio piatto di insalata mi disgusta va proprio, non sarei riuscito a tirare giù nemmeno un boccone.

Ero talmente preso dai miei pensieri che non mi accorsi che Minho mi stava facendo una domanda.
"Eh? Cosa?" Borbottai quasi incomprensibile.
"Stasera mettono la partita Chelsea-Deportivo in sala riunioni voi venite?" Ripete seccato Minho.

"Io no. Sai che odio il calcio e poi sono stanco. Mi guarderò un film in camera." Risposi anche se la vera ragione era che non volevo stare un secondo di più in una stanza in cui c'era anche Teresa.
"Nemmeno io." Si affretto a dire Thomas. "Terrò compagnia a Newt."

Queste due frasi riuscirono a risollevarmi un po' il morale solo per vederlo risprofondare notando Teresa chiamare Thomas con un cenno della mano.
"Scusate torno subito." Disse il corvino prima di partire verso il tavolo di quell' oca.

Thomas' pov

Mi avrebbe mai lasciato in pace??!
Anche dopo che le avevo esplicitamente detto che dovevo - preferivo - mangiare con i miei amici?!

Le arrivai accanto e battè due volte con la mano sulla sedia, facendo cenno di sedermi.
Si era cambiata rispetto a prima: aveva i lunghi capelli neri sciolti, ben pettinati, un po' di trucco e portava una maglia scollata senza maniche. Devo ammettere che era veramente bella.
Mosse pericolosamente la sua mano vero la mia.

"Mi chiedevo...stasera vieni a veder..." Sbatte più volte le ciglia, interrompendo il discorso per poi corrugare la fronte."Cosa hai fatto qui, proprio sul naso?"
Non riuscii a trattenere una risatina.

"Niente, un mio amico, io gli ho fatto uno scherzo e lui si è difeso con il telecomando." Risposi indicando il biondino che, seduto al suo tavolo, sembrava guardare male la sua insalata.
"Oh! Cavolo che stronzo! Non si può rovinare un cosi bel faccino!" Sbottò lei indignata dandomi un buffetto sulla guancia.

A quel punto sbottai.

"OK. Non osare mai più chiamare più cosi Newt. MAI. E adesso stammi a sentire."
Presi un respiro profondo. Le avrei detto tutto, ora o mai più!
"Non voglio essere un'altra pedina del tuo stupido gioco quindi smettila di provarci OK?! Potrò anche aver ferito i tuoi sentimenti ma sono sicuro che domani starai già flirtando con un altro."

L'offesa a Newt era troppo, la goccia che ha fatto traboccare il vaso e, detto questo, senza aspettare una sua reazione, me ne tornai al tavolo dove Newt e Minho mi aspettavano.

Spazio Autrice

Ebbene mi annoio.
Quindi ORSÚ PERSONE CHE LEGGETE RISPONDETE AL MIO QUISITO!

Voi la shippate la dylmas?

Io si, se non si nota.