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Adrian

Aprii la scatolina che mi porse, rimasi abbasstanza sorpreso. Al suo interno c'era una collanina con la zampa di un gatto, iniziai a sospettare che sapesse, poi un sussulto allo stomaco, come mille farfalle che volavano al suo interno. La strinsi forte. L'amavo, l'amavo davvero. Ladybug era il mio passato, Marinette il mio futuro. Quale occasione migliore di chiedergli se voleva essere la mia ragazza se non per il suo compleanno.

"Grazie Marinette, è davvero stupendo" le baciai la fronte. Diventò tutta rossa in viso e i suoi occhi blu s'illuminarono.

"S-sono davvero felice che ti piaccia" sorrise e poi si congedò.

Chiusi la porta e chiamai in fretta Alya, mi serviva una scusa qualunque per organizzare una festa fantastica, la più bella festa che lei abbia mai avuto, senza che Chloe ci fosse naturalmente.

Alya sapeva un sacco di cose su Marinette, molte più di quanto potessi conoscerne io. Dopo qualche minuto al telefono andai da Nathalie per organizzare la festa. Forse avrei finalmente visto il sorriso vero della mia Marinette.

*Il giorno seguente*

Marinette

Mi svegliai di colpo, ero del tutto indolenzita, mi ero addormentata sulla scrivania, ma in compenso avevo terminato il mio vestito.

Era completamente rosso orlato in vita da una fascia in pizzo nera che scendeva fino alle caviglie. il vestito era molto aderente perfetto per le mie forme. Ormai non ero più una bambina.

"buon Compleanno Marinette" sussurrai.

Improvvisamente sentii bussare alla porta. Ero completamente in disordine e sperai che non fosse Adrien. Quando aprii la porta invece, per mia fortuna, lo vidi li, con un sorriso a trentadue denti. mi strinse forte baciandomi la guancia e mi fece gli auguri. Mi sentii avampare ed ero convinta che il cuore mi stesse esplodendo in petto. Quel momento fu interrotto dallo squillare del mio telefono. I miei genitori mi chiamarono per dirmi di raggiungerli in hotel per festeggiare con loro il mio compleanno.

Purtroppo per quest'anno non avrei potuto invitare i miei amici a casa, mio padre non avrebbe fatto una torta a tanti piani e, non avrei potuto ballare un lento con Adrien. Mi rattristii al solo pensiero. Salutai il mio migliore amico e iniziai a prepararmi. Confezionai il mio vestito nuovo e lo portai con me in Hotel.

Adrien

Lasciai Marinette con uno sguardo triste in viso, e come darle torto gliene stavono capitando di tutti i colori, ma era il suo giorno speciale e io ero deciso a farla felice e a dichiararmi sperando che non mi arrivasse una torta in faccia o un calcio sui gioielli.

Chiamai Alya che si precipitò a casa mia insieme a Nino e tutti e tre iniziammo ad addobbare la sala da ballo. La madre di Alya fu così gentile da offrirsi per cucinare alla festa mentre Tom avrebbe pensato alla torta, ovviamente i suoi genitori sapevano tutto ho curato ogni minimo dettaglio per rendere tutto perfetto.

Nino e la mia guardia del corpo stavano montando l'attrezzatura da Dj mentre Alya si stava occupando insieme a Nathalie dei tavoli.

Senza che ce ne rendessimo conto si fecero le otto di sette di sera e Marinette sarebbe tornata entro pochi minuti. Gli ospiti stavano arrivando e corsi velocemente in camera mia a cambiarmi. Quando tornai di sotto la vidi. Era bellissima, portava i capelli raccolti in uno chignon e il suo vestito era rosso con del pizzo nero. Suo padre teneva le mani davanti ai suoi occhi e lei sembrava spaesata. Mi avvicinai e le presi la mano.

Marinette

Sentii qualcuno prendermi per mano ma avevo la vista completamente oscurata dalle manone di mio padre. Improvvisamente la luce tornò a fare da capolino e vidi Adrien davanti a me in abiti eleganti.

"A-Adrien..che ci facciamo a casa tua?" chiesi. Lui mi sorrise e poi rispose.

"Un grande palazzo per una grande principessa"

Mi fece cenno di seguirlo e arrivammo davanti al suo salone dove il suo gorilla era davanti la porta, poi questi l'aprì e vidi tutto. Sentii urlare "Sorpresa!" e vidi tutti i miei amici riuniti per festeggiare. mi voltai e diedi un bacio sulla guancia ad Adrien. Sapevo che era merito suo. Ad un certo punto partì il lento e Adrien mi invitò a ballare.

Sembrava molto imbarazzato. Eravamo molto vicini e poi..

"Marinette devo dirti una cosa importante"

Il cuore mi si fermò per un secondo. Sembrava serio ed ebbi quasi paura.

"T-ti ascolto" dissi quelle parole molto soffocate

"Ecco io..sono innamorato di te e vorrei che tu diventassi la mia compagna di vita, oltre ad essere la mia migliore amica"

divetai rossa, ma sentire ricambiato il mio amore mi face sciogliere il cuore. una lacrima solcò il mio viso. accettai di essere la ragazza di Adrien e poi sotto la luci della sfera ci scambiammo un caldo e appassionato bacio.

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⏰ Last updated: Jun 18, 2019 ⏰

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My heart, your heart -Miraculous-Where stories live. Discover now