11.Laciarsi andare

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Sorrido a Dylan che mi sta ancora tenendo anche se il regista ha gridato "STOP" da vari minuti.
Mi fa sciogliere dall'abbraccio e insieme usciamo dal set lasciando il posto a Tyler Posey e Shelley.
Dyl si avvicina a me prendendomi la mano, mi volto verso di lui e gli sorrido di nuovo
D "dopo potremo provare con la mimica i copioni di domani?"
H "si va bene, tanto non ho capito cosa devo fare in un punto magari mi aiuti" rispondo appoggiando la testa sulla sua spalla
M "Holland!" Mi grida qualcuno dietro, mi giro sempre tenendo la mano intrecciata a quella di Dylan
H "che c'è Max?"
Il suo sguardo si posa sulle mie mani e quelle di Dylan, quindi lo lascio, anche se non avrei voluto farlo.
M "ti va di venire a prendere un caffè con me dopo?"
H "mi dispiace non posso... ho già detto a Dylan che proveremo insieme"
M "oh... okay allora, posso provare anche io con te?"
H "tranquillo non fa niente, ho più scene con Dyl e c'è una parte che devo fare con lui che non ho capito.
Ci vediamo domani" taglio corto e riprendo la mano di Dylan che sta soffocando una risata.
Ma quello ride proprio in tutte le occasioni!
H "non ridere"
D "ti adoro"
In quel momento mi manca un battito, anche se so che sta scherzando
H "allora... dove proviamo?"
D "nella mia roulotte?"
H " va bene"
Entriamo nella roulotte e noto subito il cappellino dei Mets appoggiato sul comodino
D "eccolo qui" dice prendendo il copione
D "iniziamo dalla scena sul letto?"
H "va bene"
H "vedi non ho capito che cosa devo fare in questa parte" affermo indicando un punto sul foglio
D "devi arrotolarti un filo al dito..."
H "oh okay... allora hai un filo?" Chiedo ridendo
D "aspetta..."
fruga dentro ad un cassetto e poi tira fuori un rotolo di spago
D "domani avrai un filo migliore principessa"
H "okay credo che per oggi possa andare"
Lo prendo e lo metto sul letto, mi stendo lí accanto con le gambe in aria e appoggio il mento sulle mani, mentre Dylan mi da le spalle.
H "perché vuoi utilizzare vari colori?"
D "oh... sono... le diverse fasi di un'indagine: il verde vuol dire risolto, il giallo da stabilire, l'azzurro è solo... carino" spiega voltandosi ogni tanto, poi torna a fissare la parete
H "e il rosso che vuol dire?"
D "oh... irrisolto"
H "hai usato solo quello"
D "sí, lo so bene grazie"
Accenno un sorriso, ma poi divento seria
H "sei stato punito per la storia dell'allarme?"
D "sí... non uscirò questa settimana, ma va bene seguivo una pista"
H "anche se non abbiamo trovato nessuna prova che Barrow fosse lí..."
Si gira di scatto
D "hey Lydia..." dice in tono dolce venendo verso di me
D "hai avuto ragione ogni volta che è successo qualcosa"
D "quindi non... cominciare a dubitare di te ora"
Si abbassa all'altezza del mio viso, siamo pericolosamente vicini e mi guarda negli occhi con un'intensità tale che mi fa venire i brividi
H "nessun odore..."
H "nessuna bomba..." sussurro facendo girare il filo di spago intorno al mio indice
H "e... tu sei finito nei guai.." mi guarda le mani e poi me le prende accarezzandole
D "hey, hey ascolta"
D "barrow, era lí okay?" continua a bassa voce
D "tu lo sapevi, lo sentivi va bene?"
Inizia a srotolarmi il filo dal dito sempre guardandomi negli occhi
D "e se tu vorrai io... sarò pronto a tornare a scuola in questo istante per dimostrarlo"
Stringo le labbra e distolgo lo sguardo dai suoi occhi, ma sento che lui continua a guardarmi.
Ha un piccolo sorriso stampato sulla bocca, ci stiamo avvicinando sempre di più, e stiamo andando fuori copione
H "che stai facendo?" Chiedo con un filo di voce quando mi mette una mano sulla guancia
D "improvviso" detto questo le nostre labbra si scontrano, lui le schiude e la sua lingua calda scorre sulla mia.
Mi sento subito avvampare, prima di capire cosa sta succedendo Dylan è sdraiato su di me e io ho le mani incastrate tra i suoi capelli, mi scosto un attimo per riprendere fiato e poi torno a concentrarmi su di lui.
Non connetto più, il cervello va in tilt e mi abbandono alle sensazioni.
Non so cosa sto facendo, so solo che ora voglio lasciarmi andare.
D "Holland" mormora sulle mie labbra
H "si?"
D "mi sei mancata" sorrido sulla sua bocca, ma soffro la perdita di contatto quando si stacca, non faccio in tempo a lamentarmi che lo sento sul collo.
Mi attira ancora di più a sé stringendomi i fianchi, forse un po' troppo
H "Dyl così mi fai male"
D "scusa" dice allentando subito la presa.
Faccio per levargli la maglietta, ma mi ferma prendendomi per i polsi
D "aspetta Holl..."
D "non vorrei che tu facessi qualcosa di cui potresti pentirti"
H "ma io non voglio fare niente" rispondo sorridendogli e poi gli sfilo la t-shirt, ammiro il suo busto per un po' leccandomi le labbra
D "allora... che vuoi fare?"
H "te l'ho detto, niente" ribadisco ridendo, e poi mi fiondo di nuovo sulla sua bocca invertendo le posizioni, questa volta io sono sopra di lui, sento il suo corpo caldo che mi cinge e per un po' mi dimentico di tutto.
Anche di come mi chiamo.
Ma poi qualcuno bussa alla porta, mi metto in ginocchio voltandomi
D "se ne andrà" afferma Dylan per poi prendermi la guancia facendomi voltare verso di lui e far ricongiungere le nostre labbra
S "DYYL"
Sbuffo e mi tiro su di nuovo
Shelley sta continuando a bussare.
D "merda" si alza e rimettendosi la maglia va ad aprire
D "heyy"
S "hey..." risponde Shelley, poi lo scruta attentamente, ha i capelli in disordine, le pupille ancora dilatate, le guance rosse e le labbra leggermente gonfie, Shelley fa per entrare, ma Dylan appoggia il braccio alla porta usandolo come barriera
S "chi c'è?"
D "dove....?"
S "lí dentro"
D "dici qui? Uhm... nessuno che-che io sappia..." dice ridendo nervosamente
Shell oltrepassa il braccio di Dylan ritrovandosi me davanti, so di avere i capelli scompigliati e sono anche abbastanza sicura che sul mio collo ci sia un livido, che cerco con scarsi risultati di coprire con la mano
S "Holland?"
La sua faccia è da prima confusa, poi spalanca gli occhi insieme alla bocca quando nota il succhiotto.
Oh no.
S "oh-mio-Dio"
S "DYLAN O'BRIEN!!! TU SEI FIDANZATO CON LA MIA MIGLIORE AMICA!!" Urla come una pazza
S "BRITT TI UCCIDERÀ!"
D "no-no-no Shelley aspetta non è come sembra"
S "TI È ANDATO DI VOLTA IL CERVELLO?!"
D "aspetta posso spiegarti" replica Dylan afferrandola per la maglia
S "non mi dirai che non stavate facendo niente vero?"
S "Dyl non prendermi per stupida okay?!"
D "le parlerò io... lascia... lascia solo che le parli io, ti prego" la implora
S "io-io so che non mi riguarda, ma mi preoccupo per lei capisci? E anche per te, Dylan non fare cose affrettare solo perché pensi di non amarla più, so cosa provi per Britt e so che se la lasci te ne pentirai per sempre, perché ho visto come la guardi, il modo in cui vi sfiorate... è tutto così perfetto tra voi, non rovinare le cose"
wow
Questo è seriamente troppo.
Chi si crede di essere a dire certe cose?
D "hai ragione"
sento le lacrime che minacciano di scendere, devo andarmene da qui ora.
Shelley ha un sorriso soddisfatto sulla faccia, almeno fino a quando Dylan non riapre bocca
D "hai ragione Shelley, non ti riguarda."
D "ora vattene, e sai una cosa: digli quello che ti pare, ma non sono comunque affari tuoi, oh e tu non sai un cazzo di quello che provo mettitelo bene in testa, e non credere di sapere tutto di tutti perché tu.nonsai.niente"
Detto questo le sbatte la porta in faccia e ci si appoggia mettendosi le mani sul viso
H "io-io... mi dispiace davvero Dylan... non volevo metterti in questo guaio" una lacrima mi riga il volto, lui si tira su e mi asciuga il viso con il pollice avvicinandosi a me
D "non è colpa tua principessa"
D "non piangere" dice quando anche la seconda lacrima mi scende sulla guancia
H "non avremmo dovuto, mi dispiace tanto"
D "tu sai che Shelley non sa quello che dice vero?"
Non rispondo
D "non crederai alle sue parole piccola?"
Quel soprannome mi fa spuntare un sorriso triste, è così dolce quando vuole
H "io credo solo a te Dylan" gli prendo la mano che aveva appoggiato sul mio viso e gliela stringo.
D "cosa ci sta succedendo?"
H "non lo so Dyl... Non lo so"
Mi stringe in un abbraccio che ricambio con altrettanta potenza, in questo casino ci siamo finiti insieme, e ora abbiamo bisogno l'uno dell'altra.
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Oggi posto due capitoli, quindi ci vediamo tra poco
Byeeee

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