UN GIOCO MORTALE [BEN DROWNED X READER DARK STORY] (REVISIONATA)

PARTE 7: IL PIANO DI LIU VA A BUON FINE

Dice lasciandomi a bocca aperta.
«Che intendi dire?»
Ben: «Jeff ha un piano per prenderti e Liu, suo fratello, per fermarlo e forse ucciderlo, chissà.»
«Ma perché m-»
???: «Ben, apri la porta, dobbiamo mettere in atto il piano.»
Ben: «Ok!»
Gli sento rispondere un po' stizzito. Deve proprio odiare avere visite. Lo vedo comunque aprire la porta in legno verde. Due ragazzi a me familiari entrano subito.
*Sono Liu e Jason...*
Jason: «Bene, che inizi la festa!»
Liu: «Ripassiamo il piano... Allora, Tim ha il compito di venire a distrarti, Jeff invece di vedere se arriva qualcuno di sospetto ed infine Tobias prenderà la ragazza. Noi saremo più scaltri e rovineremo il loro piano di merda. (Pensavo che Jeff fosse più intelligente di così, ma vabbè meglio per me, non ho dovuto fare un piano molto complicato).»
«Perché lo fate...?»
Ben: «Perché sei il mio giocattolino e non permetterò a nessuno di portarti via da me! Il tuo padrone, chiaro?»
«Chiaro... Posso aiutarvi almeno... Forse so dove potreste nascondevi senza destare sospetti... (Non voglio finire nelle mani di un altro killer... Non dopo tutto quello che è successo... Non reggerei...)»
Liu: «Perché dovresti?»
«Perché non voglio finire nelle mai di un altro killer... Tutto qui...»
Jason: «Ok, qual è il posto?»

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Pov. Tim
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È quasi l'ora del piano. So già che Liu ha in mente qualcosa, da quel che ha detto Jeff, anche se non so cosa... Ma non importa molto, riusciremo a prendere la ragazza.
Toby: «É l'ora!»
Jeff: «Bene, iniziamo.»
Masky: «Vado allora.»
Mi dirigo verso la stanza verde pisello. Argh... Odio quel colore di merda... Ed odio quel nanetto di merda... Mentre cammino noto quei due uscire.
Masky: «Ben, sono io, apri.»
Ben: «Che vuoi.»
Sembra molto più stizzito del solito... Possibile che... Nah non può essere, non avrebbe senso farlo unire al piano di quei due... Apre la porta verde in legno antico, scoprendo una stanza interamente verde pisello con un computer alla sinistra della porta ed il letto alla destra, dove si trovava la ragazza. Entro, quando...

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Pov. Toby
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Jeff: «Ora tocca a te.»
Mi arrampico sull'albero di fronte alla finestra. Una gran fortuna che ci fosse, dopotutto è l'albero più vecchio del bosco dell'Operatore. Cerco di non fare rumore ed entro.
Subito noto Tim circondato dal nano, Liu ed il burattinaio.
Toby: «Ma co-»
Entra immediatamente Jeff, non notandomi arrivare, dalla grande finestra verde in legno.
Liu: «Mi hai sottovalutato, fratello.»
Jeff: «Forse hai ragione... Ma ti sei dimenticato che anche noi siamo in tre, quindi... Che inizi la battaglia!»
Iniziamo a combattere: io contro Jason, Jeff contro Liu e Tim contro il nanetto. Siamo faccia a faccia, pronti a scagliarci uno contro l'altro. Estraggo le mie accette appena noto Jason prepararsi e gliene scaglio una contro, mancandolo poiché l'aveva schivata, ma la riprendendo dal muro subito dopo. Jeff estrae il coltello poco prima di Liu che, essendo non preparato, stava per beccarsi un'accoltellata all'addome. Tim si prepara mentalmente osservando tutti i movimenti del nano, mettendolo a disagio, ma il nano estrae ugualmente la spada e si prepara a scagliarsi su di lui. Tim estrae il coltello appena nota che il nano gli si avvicina e para il colpo. La ragazza, nel frattempo, ci osservava e scrutava, come se non riuscisse più a staccarci gli occhi di dosso. Eravamo tutti talmente distratti da non notarci nemmeno di un fatto importante: Jeff era stato scaraventato a terra e, nel frattempo, Liu era stato talmente veloce da fregarsi la ragazza e scappare.

Alla fine hanno vinto loro ed appena ci siamo resi conto che la ragazza non c'era, siamo stati accecati dalla rabbia e dall'odio nei confronti di Liu per esserci cascati ed aver partecipato al suo giochino psicopatico.

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«Bhè, il finisco qui. Spero vi piaccia e...»
(T/n): «Bye piccoli pervy e mi raccomando lasciate tante stelline!»