Billy ~ Una coppia che scoppia

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Mi ritrovo distesa su lenzuola nere di seta, con un ammasso di muscoli sopra, mentre delle labbra soffici e carnose sfiorano ogni millimetro della mia pelle.

Sento anche ogni tanto la lingua ruvida e calda di Wes, sento il suo respiro sul mio collo, le sue mani sui miei fianchi, e sento il mio cuore battere, sento soprattutto quello.

Batte come non ci fosse un domani, è incessante e sembra volermi uscire dal petto.

<Wes..> ansimo a fatica, sprofondando i polpastrelli sulla schiena nuda e tonica del mio ragazzo.

<zitta Billy, usa quelle labbra per fare altro> parla a bassa voce, prima di scaraventarsi sulla mia bocca, unendo le nostre labbra.

La sua lingua si scontra con la mia, mentre toglie con poca raffinatezza i miei indumenti.

Come se un felino avesse preso possesso di me, mi sollevo di colpo dal letto, portando le mani sul petto di Wes e con un movimento rapido, lo faccio aderire al letto.

Mi metto a cavalcioni sopra di lui, mentre mi guarda con confusione.

<che stai facend...> si blocca, nel momento in cui faccio aderire le nostre intimità.
<woah....cazzo Billy> stringe i denti come se parlare fosse uno sforzo sovrannaturale, e porta la testa in giù, lasciandosi cadere completamente sul letto.

Sorrido, contenta di vedere l'effetto che gli faccio. <Basta non ce la faccio più>

Nuovamente si invertono le posizioni e ora sono sotto di lui con il suo peso che quasi mi schiaccia. Con un gesto scattante si sfila i boxer, poco prima di lasciarmi dolci baci accanto alle labbra.

<Dai Wes..>lo supplico avvicinandolo ancora di più a me per fargli capire di sbrigarsi.
<Sei sicura?> Domanda incastrando i suoi occhi cristallo nei miei.

Annuisco a fatica, incitandolo a continuare.

Mi circonda con le braccia, mi bacia il collo e con una lentezza dolorante, finalmente mi fa sua.

***

<la smetti di guardarmi così?> digrigno i denti, mollando un piccolo sbuffo rivolto a Wes, che mi guarda alquanto divertito.

<io non ti sto guardando in nessun modo> sorride sfacciato, sollevando l'angolo della bocca in modo malizioso. <Eddai, basta! Mi metti a disagio>

<poco fa non mi sembravi molto a disagio mentre urlavi il mio nom...> lo interrompo tirandogli una leggera pacca sulla spalla.
Nascondo il mio viso tirando le lenzuola fino si capelli, e mi racchiudo a gomitolo, imbarazzata dal suo sguardo suo mio corpo nudo.

Poi, sento il letto scricchiolare e mi ritrovo schiacciata da un ammasso di muscoli.
<Wes!> grido trattenendo le risate, cercando di scrollarmelo di dosso.

<non devi vergognarti di me Billy> ora la sua voce è tremendamente seria, e so anche se non riesco a vederlo, che sul suo volto non c'è quel solito sorrisetto sghembo.
<ma tu mi metti in imbarazzo, stronzo!> brontolo ridacchiando.

<come hai detto scusa?> con un gesto rapido mi toglie le coperte di dosso, lasciando la visione del mio corpo nudo.
In preda alla vergogna cerco di riacciuffare le lenzuola, ma riesco solamente a peggiorare la situazione, e mi ritrovo Wes a cavalcioni sul mio ventre nudo.

Porto le mani sul viso a ciotola, cercando di nascondere le mie guance che sicuramente saranno rosse dall'imbarazzo, ma Wes toglie anche quelle, bloccandomele ai lati del viso.
I nostri nasi quasi si sfiorano, e il suo alito caldo solletica il mio collo scoperto.

Faccio scorrere le mie mani sul petto spoglio di Wes, scatenando in lui una reazione spropositata. Socchiude gli occhi dal piacere e molla le mie mani per qualche istante, così da lasciarmi il tempo di ribaltarlo giù dal letto e sfuggire dalle sue grinfie.
Scoppio a ridere, afferrando le coperte che mi capitano a tiro e sotto le imprecazioni del mio ragazzo comincio a correre verso le scale.

Le oltrepasso a grandi falcate, facendo una sottospecie di maratona nell'enorme salotto di casa Ross.

<maledizione Billy! Giuro che se non la smetti di correre appena ti prendo ti faccio mia all'istante> ovviamente continuo a correre come una pazza, crepando dalle risate.

<d'accordo Billy, lo hai voluto tu> e in tre secondi mi sento afferrare per la vita è mi ritrovo a contatto con la superficie liscia del divano. Le coperte nel frattempo mi scivolano di dosso e mi ritrovo per la ventesima volta schiacciata dal peso di Wes.
Il suo immancabile sorriso malizioso spunta sul suo volto e mi fa venire voglia di toglierlo a suon di baci. Già, a suon di baci.

<non è giusto, tu hai le gambe più lunghe> fingo di essere offesa e tiro fuori il labbro inferiore, con fare innocente.
<in realtà, credo che tu abbia corso piano proprio per farti prendere, perché muori dalla voglia di sentirmi ancora>

Rimango in silenzio, incapace di reagire.
E le sue labbra a contatto con le mie sono il colpo di grazie che mi fa andare in frantumi il cervello per la millesima volta.

<ti amo Billy> soffia sole mie labbra gonfie e arrossate. <anche io idiota> ridacchio dandogli un fugace bacio sul lato delle labbra.
Lui aumenta il suo ghigno e con voce roca dice: <ora passiamo alla tua punizione Billy, così impari a darmi dell'idiota e a buttarmi giù dal letto> e nuovamente le sue mani scoprono il mio corpo e le sue labbra assaggiano il sapore della mia pelle.

Ti amo da impazzire Wes...

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