Poesia 24

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A te
che ancora le persone ti feriscono
che nonostante sbatti il muso
il tuo cuore non se ne sbatte,
aspetti il meglio da ognuno
anche quando il meglio non esiste,
regali il tuo appoggio
ricevi solo spintoni
verso dirupi
lontani anni luce
dalla luce,
a te
che ancora credi nell'incanto
in un mondo disilluso

tu che ancora
aspetti di non avere più aspettative
che dai tempo al tempo
spazio allo spazio
che lasci il tuo posto a chiunque
e ti fai in piedi tutti i tram del mondo
offri il fazzoletto al pianto
inizi i saluti
abbracci chi ha il cruccio
freni chi freme
senti i risentiti
reggi chi sbaglia
offri un giro a tutti
e provi a non deludere anche
chi non fa altro che deluderti,
tu che ti pensi per ultima
nonostante tutti ti lasciano sempre indietro,
tu che ancora sei bella
che in questo mondo ormai
non c'entri più niente
anche se centri tutto

tu che ancora
reggi
tieni botta
resisti come se niente fosse,
ti prego insegnami a fare come fai tu,
ad andare avanti
e a sorrideci su.

Poesie || Gio Evan ||Where stories live. Discover now