Interesse e felicità

989 81 3
                                    

Ieri notte avevo dormito con Camila. Lei mi aveva strinta per la vita tutta la notte, non lasciandomi nemmeno per un secondo. Vorrei dire che avevo provato qualcosa, ma in realtà... non avevo sentito davvero nulla.
Adesso è pomeriggio, ho passato l'ora di pranzo da Camila, conoscendo meglio i suoi genitori. Lei sembrava timida e non capivo il perchè. Tuttavia, sono le sedici e siamo fuori. Io, Camila e Normani siamo sedute su dei gradini di un mini campo da basket sul giardino di Dinah, che gioca attualmente a palla. Durante il suo allenamento la guardo stupita. Se la cava davvero bene in questo sport, mi chiedo se abbia imparato da sola.
"Posso provare?" urlo, attirando l'attenzione di Dinah, che alza un sopracciglio alla mia affermazione.
"Vuoi davvero provare?" domanda Camila accanto a me, stupita, mentre Normani mi sorride dolcemente per poi guardare la sua amica Camila.
"Vieni allora!" urla Dinah, così senza dire niente scendo in campo e mi avvicino alla bionda che mi guarda con sfida "Sei sicura di poterci riuscire?"
"Non mi importa poterci riuscire o meno. Voglio provare" alzo le spalle e lei un sopracciglio, prima di iniziare a palleggiare la palla, facendola passare qualche volta sotto una gamba, guardandomi ancora con uno sguardo si sfida e un sorriso sul viso. Vuole intimorirmi per caso?
"Prendila se ci riesci" inizia a correre, pallegiando la palla verso il canestro. Io non dico altro e corro verso di lei, cercando di toglierle la palla varie volte ma fallendo miseramente in alcune di queste. Ad un certo punto mi piazzo davanti a lei, dando le spalle al canestro in cui avrebbe dovuto fare centro.
Siamo molto brave entrambe. Non posso evitare di dire che sembro essere al suo stesso livello.
Lei sorride e alza le sopracciglia con orgoglio, ancora palleggiando la palla, fino a che, non la lancia per fare punto, ma io stranamente, riesco a prenderla, lasciandola a bocca aperta.
"Come cazzo hai fatto a saltare in quel-" prima che lei possa rispondere io palleggio la palle verso il canestro dell'altra parte del campo, e quando le se ne accorge è troppo lontana da me per raggiungermi ed evitare un punto.
"Cazzo!" urla Dinah.
Sento Normani e Camila applaudire alle mie spalle ed io inizio a sentire caldo, così mi tolgo la maglietta e cerco di riprendere il respiro normale.
Mi avvicino alle due ragazze con Dinah, e una di queste, precisamente Camila, quando mi siedo, mi guarda con una faccia di chi ha appena avuto un trauma. Non capisco perché mi fissi così ma evito di comprenderlo, in fondo non mi importa.
"Cazzo, Lauren, sei... bravissima!" urla Dinah, sbigottita, ed io sorrido.
"È un bel sport. Mi piace. Potremmo giocare un pò più spesso?" domando e Dinah, Normani e soprattutto Camila, sorridono a sentir la mia affermazione.
"Certo che sì! Ma le prossime volte saranno diverse"
"Diverse?" chiedo, asciugando il sudore dalla mia fronte con un braccio.
Dinah guarda Camila con un sorriso di chi non ha buone intenzioni, ed io non capisco cosa sta succedendo.
"Chi vince la partita dovrà obbligare qualcosa all'altra" dice Dinah ed io annuisco, d'accordo. Sarebbe stato più piacevole giocare.
"Adesso però riposiamoci. Poi devo farmi una doccia" le dico e lei annuisce.
"Puoi farla anche adesso, il cambio te lo posso-"
"Dagli il mio" dice Camila e io non capisco "Non viviamo molto lontano e ci vediamo spesso, quindi me lo restituirebbe subito" parla velocemente con il fiato corto, come se avesse appena finito una maratona.
"Sì ma calmati" ride Normani, accompagnata da Dinah.
"La vera domanda è : se siamo a casa di Dinah, come faccio ad avere il cambio di Camila?"
"Oh, la risposta è semplice. Camila dorme spesso da me e di solito scorda i ricambi qui, ma non le dispiace perché passa la sua vita di merda soprattutto da me" dice, provocando una risata da parte mia, Normani e Camila, che mi guarda subito dopo con un sorriso.
"Qualcosa non va?" domando, non capendo il suo insistente sorriso da ebete sul viso.
"Nulla, vai a lavarti"
Io non obietto. Dinah mi prende una felpa di Camila e dei leggins.

A journey among the emotions [Sequel di The Doll] ➳ CamrenWhere stories live. Discover now