CAPITOLO 17

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La lettera...

Lotos , Carin tutto l' Olimpo ha accettato che voi e il dio Pathos, possiate passare l' eternità uniti solo a patto che voi due affrontate dodici fatiche, conosciute come le fatiche di Ercole.
In caso voi non vogliate accettare voi non avrete più l' opportunità di vedere Pathos, nel caso voi accettate e rimarrete vivi , senza ritirarvi, io Zeus vi doneró l' immortalità, se volete ritirarvi dalla proposta dopo aver accettato , non vivrete più come re ma come esiliati.

Le fatiche:
1- uccidere leone di Nemea
2-uccidere idra di Lerma
3-catturare cerva di Cerinea
4-catturare cinghiale di Erimanto
5-ripulire in un solo giorno tutte stalle di Augia
6-disperdere uccelli del lago Stinfolo
7-catturare toro di Creta
8-rubare le cavalle di Diomede
9-impossessarsi della cintura di Ippolita regina delle Amazzoni
10-rubare i buoi di Gerione
11-rubare pomi d' oro del giardino delle Espidi
12-portare Cerbero il cane a tre teste sull' Olimpo.

Speriamo che voi riusciate nel.vostro intento. Tra quattro giorni e tre lune manderemo Hermes per la risposta e qualcuno a prendervi. Sia in un caso che in un altro voi vedrete l' Olimpo.

Cosa dovevano fare? Certo erano entrambi sicuri di provare qualcosa per Pathos, ma era necessario compiere le dodici fatiche che ha compiuto un semidio per un dio?

Se è per vero amore si può compiere tutto anche la più stupida delle pazzie
I due re avevano quattro giorni per pensare ed allenarsi, potevano sfruttarli tutti. In quei quattro giorni potevano chiedere aiuto a Pathos , quindi perché non tentare?

"Ciao Pathos potresti farci avere delle armi per affrontare la prova che ci ha dato l' Olimpo?" Chiese Carin, " Certo, se volete anche io posso provare a superare delle prove, non mo sembra giusto siate solo voi due."rispose il giovane dio.

"In effetti ci sarebbe la prova delle ragazze più belle di Sparta se non hai paura di perdere partecipa."lo prese in giro Lotos.

"Cattivi , io dicevo sul serio."sbuffa e mette aria nelle guance il più piccolo.
"A volte sembri un bambino."

"Cattivi, comunque preferite le armi di Efesto o le mie? Le so creare anche io."

"Tue" risposero.in coro i due re. Pathos creò le più belle,forti e indistruttibili armi per i suoi re, che le provarono subito.

the Pathos' power Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora