||Jeff The Killer|| Sei Importante Per Me. (X READER)

6. Nuova vita

JASMINE POV'S
O mio Dio. O mio Dio. O mio Dio. O MIO DIO! Non ci posso credere! Era qui davanti a me. Wow. Spero che andremo con lui anche solo per un giorno per vedere gli altri creepypasta.

(T/n) sembra molto contenta del fatto che sia venuto Jeff, lo sono anche io dopotutto.

"Ha detto che domani viene no?" mi chiede felicemente
"A quanto ho capito sì" rispondo
"Va bene, adesso che ne dici di ritornare a letto?"
Annuisco a quella domanda e ritorniamo a dormire.

Il pomeriggio seguente

(T/n) POV'S
Questa mattina io e Jas siamo uscite a fare una passeggiata.

Adesso sono le 18:35 e aspettiamo con ansia il ritorno dell'assassino. Ho sempre ammirato la sua storia e chiamarlo 'mostro' non è da me, secondo me ha pure lui un cuore.

A scacciare i miei pensieri è stata Jas chiedendomi se ordiniamo una maxi pizza. Annuisco e chiamo la pizzeria dicendo di portare una semplice margherita.

"Tre quarti d'ora e sono qua" dico a Jas
Risponde con un semplice 'ok' e nel mentre metto un film horror, come sempre d'altronde.

Ore 19:15
Suona il campanello, vado ad aprire vedendo il fattorino.
Mentre gli do i soldi mi accorgo che io a quella persona la conosco.

"Jeff?! Che stai facendo?! Non è pericoloso fare il servizio a domicilio per te?!" chiedo sorpresa
Gli scappa una risata mostrando i suoi denti perfetti.
'Cazzo che bono' penso guardandolo negli occhi, non sapendo cosa dire.
"Allora? Mi fai entrare?" mi chiede gentilmente.
"Certo"

Andiamo in cucina vedendo Jas seduta a tavola col telefono. Appena vede il 'finto fattorino' con lo scatolo della pizza in mano mi chiede se sono pazza visto che lo avevo fatto entrare. Ma appena Jeff si leva il cappuccio lei chiede scusa per non averlo riconosciuto. Il killer ride di nuovo lasciando Jas con gli occhi fissi su di lui.

Mentre Jeff stava posando la pizza sul tavolo ho guardato la mia migliore amica con un'espressione come se le volessi dire che lui è mio. Anche se non so se siamo amici. Ma è mio. E che lei aveva Jack.

Mi ha capito subito infatti mi ha fatto l'occhiolino che, conoscendola, voleva dire 'tranquilla'.

Iniziamo a mangiare, chiedendo a Jeff com'è la sua vita adesso, la vita di un assassino. Parliamo del più e del meno fino a quando non finiamo.

Buttiamo il cartone nella spazzatura e andiamo nella mia camera. Lo faccio accomodare sul mio letto e lui educatamente si siede. Non pensavo che fosse così gentile, così buono, così dolce, così sensibile.

Dopo un po' di silenzio chiede "Ragazze..  volete venire a vivere con me? E ovviamente anche con gli altri?"

Io e Jas ci guardiamo negli occhi e discutendo solo con lo sguardo, abbiamo deciso di provare solo per un giorno. Se non andava bene tornavamo qua.

Per Jeff questa opzione andava bene quindi ci ha detto che domani mattina alle 10:00 ci veniva a prendere. Non c'era bisogno che portavamo le nostre cose, non aveva senso perché non sapevamo se poi dentro la creepyhouse andava bene.

Jeff ha detto che se ne doveva andare, quindi ci ha salutate.

Mi ha paralizzato un suo gesto: a Jas gli ha dato un bacio toccando guancia con guancia, mentre a me ha appoggiato le sue labbra sulla mia guancia toccandomi con una mano il fianco.

È uscito dalla finestra e arrossisco di colpo. Jas mi guarda in modo pervertito e io sorrido a causa della sua espressione.

Essendo le 22:45 andiamo a dormire visto che il giorno dopo sarà stancante, sicuramente.

"Buonanotte sorellina" Mi dice Jas
"Buonanotte a te piccolina" rispondo con un sorriso. Adoro quando mi chiama così e lei adoro quando la chiamo in quel modo. Ci chiamiamo così da quando ci siamo conosciute.
Detta la buonanotte, ci addormentiamo.