Puppies for Christmas

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«Tom, dobbiamo posticipare ad oggi pomeriggio»

«Va bene, ma è successo qualcosa?»

«Dopo ti racconto»

«Ok, per che ora dopo?»

«Facciamo per le 14»

«Perfetto, a dopo»

Chissà che cosa dovrà fare!

Ho deciso che andrò da Rose a portarle il mio regalo, dovrebbe essere a casa.

Suono, mi accoglie sua mamma; è sempre stata una brava signora e quando da piccolo andavo a casa sua lei mi preparava sempre i biscotti al cioccolato che erano una vera delizia.

Arriva Rose

«Ciao Tom!»

«Hey ciao Rose!»

«Buon Natale!»

«Grazie mille, anche a voi! Ehm, ti ho portato un regalo. Non è nulla di che, spero ti piaccia»

«Se mi piace?! Oh mio Dio Tom questo regalo è bellissimo»

«Grazie Rose, sono felice che tu sia felice»

«Anche io ho un regalo per te... ma Tom! Tu non avevi mica un appuntamento con Luke?»

«Sì, purtroppo ha posticipato a oggi pomeriggio»

«Vorresti dire che fino ad oggi pomeriggio starai a casa a deprimerti?»

«Probabilmente sì»

«Allora io ti invito, anzi no, ti obbligo a restare qui»

«Oh ma io...»

Non ho fatto a tempo di finire la frase che ero già seduto sul letto di Rose mentre lei stava facendo la doccia.

«Ti piace il mio regalo?»

Rose mi ha regalato un orologio, forse adesso non farò più ritardi con Luke.

«È bellissimo Rose, nulla da comparare con il mio tristissimo regalo»

«Ma va! Il tuo regalo è speciale»
«Che regalo hai comprato a Luke?»

«Una pallina di Natale come la tua con una nostra vecchia foto»

«apprezzerà sicuramente, si innamorerà di te e vi sposerete; ne sono più che sicura!»

«Mi sa che stai fantasticando un po' troppo, e poi, chi ti ha detto che mi piace?»

«Si legge nei tuoi occhi caro Tom, ormai ti conosco troppo bene»

«Ok, va bene, ammetto che è carino»

«Aggiungi»

«Mh, i suoi occhi profondi e il suo viso sicuro mi scaldano il cuore solo a vederlo»

«Il mio Tom si è innamorato!»

«eh sì, mi sa di sì»

«Non fare facce tristi, non c'è nulla di male. E poi adesso io e te alzeremo il culo e andremo a prendere un altro regalo per Luke»

«Se lo dici tu...»

Rose è imprevedibile, anche io.
Ho in mente di regalargli un cagnolino, da piccoli entrambi ne volevamo uno e lo abbiamo sempre chiesto a Babbo Natale ma lui non ci ha mai portato niente.
Oggi, 25 dicembre 2018 esaudirò il suo sogno più grande!

«Allora Rose, che dici se gli regalo un cucciolo?»

«È una bellissima idea, Tom!»

«Destinazione canile allora»

Scoppiamo a ridere.
È un Natale davvero strano!

Arriviamo al canile. È aperto tutti i giorni dell'anno e a lavorarci è il vecchio Ben, ormai ottantenne; ci mette così tanta passione!

Entriamo e subito mi balza all'occhio un cucciolo di Golden retriever, razza di cane preferita sia mia che di Luke.

«Prendiamo quello!»

«Ecco a voi»

È veramente bellissimo, il suo pelo dorato riflette il filo di luce del sole che filtra dalle nuvole fredde che occupano il cielo questa mattina.

Decido di infilare nel collare un bel fiocco rosso, dopotutto è un regalo!

C'è un problema però, dove lo nascondo?

Ok, risolto!
Lo lascerò a casa mia così poi inviterò Luke.

Ringrazio Rose e mi avvio verso casa quando squilla il telefono

È Luke

«Weila dove sei finito?»

Cazzo
Ho fatto troppe cose stamattina e ho perso la cognizione del tempo.

Sono le 14.15 e l'appuntamento era alle 14

«Arrivo Luke, non partiva la macchina»
Invento una scusa in velocità

«Tom, tu non hai una macchina»

Oh cavolacci! E ora che gli dico?!

«Non la mia infatti, quella di Rose»

«Mh, va bene sbrigati»

Comincio a correre più che mai, arrivo al bar che sono ormai le 14.30

«Scusa per l'ennesimo ritardo Luke, mi farò perdonare»

«Luke?!»

«Luke dove sei?»

Entro nel bar a cercarlo ma nessuno l'ha visto, decido allora di chiamarlo al telefono ma parte la segreteria telefonica.

Mi sto preoccupando veramente tanto. Dov'è finito Luke? Cosa gli è successo?

Un Amore sotto l'albero || Gay StoryWhere stories live. Discover now