22 Capitolo

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Pov Elizabeth

Stavo facendo shopping quando mi chiamò Damon

Al telefono

E:che vuoi Damon
D:sua maestà sta morendo

Chiuse la telefonata
Non sapevo se fosse uno scherzo o no

Alla fine mandai un messaggio a Stefan che mi rispose con :tutto vero, sbrigati

Solo 3 parole, solo quelle dannate parole per farmi andare in tilt

Uscii e presi i vicoli più deserti per poter usare la velocità vampiresca

Arrivai aprii la porta con una delicatezza che un elefente in un negozio di ceramica può accompagnare

Spintonai Damon a sinistra e corsi da katherine

"hey hey, eccomi"

K:Elena non si è avvicinata

"portatela qui"

Elena:abbiamo scoperto il vostro piano e di certo non farò entrare quella lurida nel mio corpo

"esci"

"esci"

"ELENA GILBERT SE NON VUOI CHE TI UCCIDA ORA VATTENE"

Elena corse via, forse da Damon, non so ma in quel momento stavo crollando

K:heey dai, stai tranquilla

"lo sai una cosa che odio? Che tutti dicono che sei senza cuore, ma è solo per la tua storia, ne hai passate tante"

K:sono Katherine Pirce, sono una sopravvissuta, stai tranquilla

"sei come una sorella per me"

K:ookay mi sta venendo il diabete

Scoppia a ridere

Avevo le lacrime agli occhi

"voi l'avete salutata?"

Elijah:tutti quanti, ti aspettiamo fuori

Katherine inizió a tossire, mi venne un mente un'idea

"ho un'idea, fidati di me"

Le inniettai quelle medicine, Stefan mi aveva detto che la facevano dormire

Lei dopo poco si addormentó

Entrai nella sua mente

K:perché? Perché mi fai rivivere ciò?

Le stavo facendo 'sognare' la morte dei suoi genitori

"guarda"

Tutto il sangue sparì, i cadaveri pure
Si sentì un pianto, Katherine si giró di scatto, li c'era la sua bambina
La prese e la culló

"addio amica mia"

Mi misi accanto a lei a guardare la bimba finché non uscii dalla mente

Katherine Pirce era morta... Morta per sempre

Iniziai a piangere, sempre nel silenzio, non volevo che Damon o gli altri mi sentissero

Mi ricomposi

"Klaus"

Klaus si precipitò accanto a me insieme a Elijah e Rebekah

"voglio seppellirla nel cimitero di famiglia, a new Orleans"

Klaus:va benissimo

Nik prese il corpo, Rebekah e Elijah mi abbracciarono e scendemmo

Non avevo le forze né di ribattere né di uccidere





La piú piccola dei Mikealson ||Damon SalvatoreOù les histoires vivent. Découvrez maintenant