Nuovo ragazzo in classe

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Angolo Autrice:
Sono qui, scusate per il ritardo ma sto scrivendo un nuovo libro e spero di riuscire a pubblicarlo entro fine anno! Ma sono qui, vi voglio ricordare che il mio primo romanzo Love is not a game é disponibile in cartaceo e in formato Kindle, potete ordinarlo sia su Amazon che in libreria, per adesso la Mondadori non lo può ordinare 😭 per tenervi aggiornati c'è la pagina Instagram: le_storie_di_robstenina97

10 anni dopo.

Mi svegliai e mi stiracchiai.
Avevo dormito benissimo, come sempre.
Stavo da Dio nella mia casa.
Con mio padre.
Mia mamma ci aveva abbandonato.
Se ne era andata e non era tornata mai più.
Mi alzai dal letto.
Papà sin da quando ero piccola Si era preso cura di me.
Gli volevo molto bene, era l'uomo della mia vita.
Odiavo tutte le persone, ma lui no.
Papà diceva da sempre che ero solo sua e mi piaceva esserlo.
Andai a farmi la doccia e mio padre mi aveva lasciato un bigliettino.
-Ecco qui il tuo profumo preferito, sai che amo annusarti dopo esserti messa questo-
Ridacchiai e mi feci una doccia.
Sicuramente chi ci avesse visto avrebbe detto che non è normale questa cosa.
Ma alla fine non è così, mi vuole bene.

Appena finii di fare tutto andai in cucina, lui era seduto che leggeva il giornale, lo nascose subito e rise.
"Ehi tesoro di papà, buongiorno"
"Ciao papà" gli diedi un bacio sulla guancia, feci per mettermi seduta ma lui mi attirò a se facendomi sedere sulle sue gambe, mi accarezzò una coscia.
"Oggi vai a scuola?" Domandò baciandomi il collo, mi faceva il solletico così annuii ridendo.
"Non hai voglia, piccola?" La sua mano si posò sul mio sedere, diceva che fosse normale, non avevo mai visto un papà che lo facesse a sua figlia, però non ero nessuno per dire come si dovevano comportare gli altri padri.
"No, ma devo andare" Ammisi alzando le spalle, lui fece un sorrisetto.
"Se vuoi, puoi restare"
"No grazie papà, vado a scuola"
"Okay, dammi un bellissimo abbraccio"
Ridacchiai, ridevo solo con lui.
Mi faceva sentire benissimo stare in compagnia con lui, andavamo molto d'accordo.
Mi accoccolai a lui e mi diede un altro bacio sul collo facendomi sorridere.
"Stasera dormo con te, mi piace farlo"
"Certo papà, va benissimo" Risposi.
Mi stringeva forte quando dormivamo insieme, era molto dolce come cosa.
"Ti accompagno a scuola?" Domandò teneramente, in auto gli piaceva accarezzarmi le cosce.
"No papà, grazie" amava accompagnarmi a scuola, mi guardò negli occhi e così ridacchiai annuendo.

Salimmo in auto, mi misi la cintura e lui mi sorride cominciando ad accarezzarmi l'interno coscia.
Lo faceva sempre e gli piaceva, non ero in imbarazzo però.
Non mi dava fastidio.

Parcheggiò lontano da scuola, sapevo cosa volesse che facessi, così mi slacciai la cintura e mi misi a cavalcioni su di lui, mi strinse forte il sedere.
"Brava la mia bambina" disse con una voce strana, come tutte le volte.
"Devo andare, papà" Esclamai divertita.
"Si tesoro, ora vai" mormorò chiudendo gli occhi, mi accarezzò i seni.
"Diventi sempre più bella, piccola mia"
"Grazie papà" Ammisi e scesi dalla macchina dopo avergli baciato una guancia.
Andai verso la scuola.
Mi misi seduta sul muretto e vidi dei padri con le loro figlie, sembravano così felici senza toccare niente.
Papà era triste se non mi toccava.
Una volta mi ricordo che glielo chiesi e mi disse che loro non volevano bene alle loro bambine ma che io non dovevo dire niente e così feci.
Mi misi a leggere un libro sul sesso.
Mio padre mi diceva che quando lo leggevo dovevo solo pensare al nulla e così feci, alla fine del terzo capitolo gli mandai un messaggio.
Io: Ho appena finito il terzo capitolo, papà
Papà❤️: Benissimo tesoro mio, puoi andare in bagno e mi mandi una foto mentre ti infili una penna in bocca?
Io: Va bene, vado subito
Papà❤️: Brava la mia principessa.

Andai in bagno, mi chiusi dentro e presi una penna, la misi in bocca, non capivo perché gli piacesse ma volevo solo che fosse felice.
Scattai la foto e gliela mandai.
Papà❤️: Bravissima tesoro mio, papà è molto felice
Io: Ne sono felice

Entrai in classe in perfetto orario, come sempre.
Non avevo mai fatto tanti in vita mia.
"Allora ragazzi, oggi avremo un nuovo compagno di classe, viene da Londra" erano anni che non parlavo in inglese con qualcuno che non fosse la mia professoressa, alzai gli occhi dal quaderno di matematica e vidi un ragazzo entrare.
Le ragazze fecero un urletto di approvazione mentre lui sorrise.
Non mi trasmetteva niente di niente.
Era alto, vestito elegante.
Occhi penetranti sul marrone, capelli perfetti.
Ritornai a fare gli esercizi di matematica.
"Noah siediti pure accanto a Serenity, lei è inglese come te" alzai di scatto la testa e strinsi forte la penna.
Non volevo nessuno accanto a me.
"Scusi Professoressa, ma non voglio qualcuno accanto a me dato che vorrei stare da sola" borbottai infastidita mentre il ragazzo si mise a sedere accanto a me.
Non mi aveva nemmeno ascoltata.
"Ehi"
"Non voglio parlare con te." Misi subito in chiaro le cose, perché non lo aveva messo da qualche altra parte.
Io volevo stare da sola.
Stavo così bene.
"Sei inglese come me, non lo so l'italiano" borbottò infastidito.
Alzai le spalle.
Non avevo avuto nessuno che mi aveva insegnato l'italiano.
Lo avevo imparato da sola.
"Non mi importa un bel niente" Ammisi scrivendo gli appunti.
"Perché sei così antipatica?" Chiese guardandomi, sbuffai.
"Perché non ti fai gli affari tuoi?" Domandai infastidita e guardai l'orologio, era tardissimo.
Dovevo mandare la foto a mio padre.
"Sei molto asociale" lo guardai malissimo e lui alzò le mani in alto.

Andai velocemente in bagno.
Papà❤️: Dove è la foto?
Io: Scusami papà, ho avuto un contrattempo
Papà❤️: Sei stata cattiva. Ora mi mandi una foto dei tuoi seni
Ridacchiai togliendomi la maglia e mi tolsi il reggiseno, feci la foto e gliela mandai.
Papà❤️: Oh si Piccola, bravissima

Tornai in classe, papà voleva una foto ad ogni ora, diceva che fosse normale.
Voleva vedere se stessi bene.
Avevo un papà stupendo.
Si preoccupava sempre per me.
Angolo Autrice:
Ehilà bellissima gente!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che stiate capendo il comportamento della nostra protagonista.
Il ragazzo nella foto è Noah.
Chissà se sarà lui il ragazzo con cui la shipperete!
Buon anno!

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