Capitolo 6

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Si tolse il cappuccio, e mi guardò negli occhi

Aveva occhi azzurri, i capelli neri , un espressione seria, delle lentiggini sul viso.

"Bhe ora dovresti dirmi come ti chiami non credi?"

Sorrise " il mio nome è Abel Saltzman"

"E perché ti nascondevi con il cappuccio Abel?"

"Perché devo tenere questa tunica per riuscire a controllare il mio potere, e il cappuccio mi fa sentire al sicuro... Uff mi fai sentire a disagio!"

Girò il viso e rimise il capuccio.

"daaiii non fare così."
Poggiai la testa nella sua spalla e gli tolsi lentamente il cappuccio.

"Forse è il caso che tu vada Beth"

"E perché?, chiederò di essere messa in una stanza per mate, con te! E non puoi rifiutare, sarebbe cattivo e poi, si insomma siamo compagni...lo sai!"

"La stanza insieme? Sei sicura... Non sono il miglior tipo con il quale condividere uno spazio, e poi sono pericoloso..."

"Ti ho detto che mi sarei fidata di te etc. Quindi per cortesia non potresti almeno provarci?"

Gli accarezzai la guancia
"Non sai quanto vorrei non essere così..."

"Che inten..."
"Ci vediamo dopo Elizabeth"
Si alzò e mi ritrovai magicamente nel mio corridoio.

Mi venne da sclerare, ma mi limiai a dare un pugno alla porta, facendomi anche male e sfondando il legno.

"CAZZO!"
tolsi la mano dal buco che avevo appena fatto alla porta della mia camera, Belle aprì la porta.

"Emh Beth...sai le porte si aprono per entrare."

"Fanculo a te e alla porta!"

Mi voltai e andai in segreteria.

Una vampira era la nostra collaboratrice scolastica, comunemente chiamata bidella, faceva quello che facevano tutte le bidelle, ovvero,nulla.

Stava leggendo Delle riviste, appena mi vide, chiuse la copia del suo giornalino e mi guardò

"Cosa le serve signorina?"

"Ho sentito che esistono Delle stanze per i mate..."

"Sono disponibili solo se il legame è certificato, per quanto ne sappiamo potrebbe essere una scusa per avere una stanza più grande, per avere il certificato bisogna andare nell'infermeria della scuola, primo corridoio a sinistra, la signorina Chips, con un semplice incantesimo accerterà il legame, vi darà un foglio che dovrete recapitare a me e subito le vostre cose verranno spostate in una stanza per mate."

"Grazie signora"

Voltai le spalle e con molta probabilità la vampira era tornata a leggere gossip su riviste per 50enni.

Ora mi toccava cercare Abel, e non mi ricordavo più dove fosse il corridoio... Faccio schifo con l'orientamento.

Alice- scema!,usa i sensi e trova Aldar con il legame.

Ok ok capito!

Mi concentrai e sentii la sua presenza in una stanza a destra, andai in quella direzione.

Entrai nella stanza quello che vi trovai mi fece rimanere paralizzata dallo stupore

Un vampiro stava prosciugando un licantropo e Abel fluttuava su di loro con la falce alzata ,il cappuccio era calato e i capelli erano diventati completamente neri,i bordi della tunica fluttuavano, aveva gli occhi bianchi quasi vitrei , come se stesse aspettando che l'anima del ragazzo uscisse dal suo corpo per prenderla con sé. Nessuno dei due si era accorto della sua presenza e neanche della mia

the Soulmate Of The VampireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora