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Federico's pov

Non ho mai parlato con Kim se non sbaglio, vabbè, mi capirà. In questo momento sono vicino a casa di kim; (ho chiesto a Federico) non so se entrare o bho... poi decisi di suonare.

Kim: "ciao(?)"

Io: "sono Federico, un amico di Andrew"

Kim: "ah, sì, Andrew è qui, entra"

Io: "no, ti volevo chiedere se... potevo venire con te a trovare Riccardo"

Kim: "cos'è, dopo averlo fatto sospendere, vuoi diventare suo amico?"

Io: "kim, si parla di troppo tempo fà, e poi... non ti ha detto di noi due?"

Kim: "cosa vuol dire?"

Io: "io e Riccardo stiamo insieme da 1 un giorno, ma abbiamo sempre fatto finta di stare insieme, anche se qualche bacio ci scappava ma niente di più"

Kim: "e non mi ha detto niente?!"

Io: "non so il perchè non lo abbia fatto, però non arrabbiarti con lui, sicuramente era troppo preso da me"

Kim: "senti, entra" disse più nervosa che mai

Io: "ok..."

Andai in salotto.

Io: "ehy, è da tanto che non ci si vede, eh?"

Andrew: "mh..."

Io: "che hai?"

Andrew: "sai, eravamo su un punto-" kim gli diede un colpo

Kim: "Andrew è molto stanco, vero amore?"

Andrew annuì. Mi misi a ridere.

Andrew: "perchè ridi?"

Io: "mi sembra di vedere un teatro di due fidanzatini in calore"

Kim: "ehy!"

Io: "era per dire, non ti offendere"

Kim: "ok"

Andrew: "comunque, io non ho mai parlato con Riccardo, ma non ci voglio parlare"

Io: "è simpatico Ricky. Io mi faccio schifo per averlo fatto sospendere, anche se era un giorno"

Kim: "ci devi parlare, deve dirti una cosa?"

Andrew: "ok... ma lo faccio solo per te, kim"

Kim: "ok" si baciarono.

Io: "quando andiamo?"

Kim: "anche ora"

Io: "ok"

Salimmo in macchina di andrew e partimmo.

Qualche mezz'ora dopo...

Io: "raga, prima di scendere dalla macchina, vi voglio proporre un cosa"

Kim: "dimmi"

Io: "allora, voi suonate, lui viene ad aprire e vi chiederà se sono venuto, voi direte di no perchè non volevo, avevo da fare. Lui si offenderà perchè lo conosco e salto fuori io da un cespuglio."

Kim: "ok"

Andrew: "come vuoi" no sembravano molto d'accordo

Io: "dai raga, so che a lui piacciono sti scherzi o come definirli..."

Tutti e due: "ok!"

Mi misi dietro ad un cespuglio ad aspettare il momento giusto:

Ding dong

Riccardo: "ciao"

Kim: "ciao"

Riccardo: "non è venuto federico?"

Kim: "chi, quello che ti ha rimandato a casa?"

Riccardo: "sì. Poi ti spiego"

Kim: "comunque no"

Riccardo: "ah. Entrate"

Uscì senza farmi vedere e lo spaventai

Riccardo: "oddio! Che sbocco! Ti odio!"

Io: "non sei felice che io sia qui?"

Riccardo: "ovvio"

Io: "ho detto tutto io a Kimberly"

Riccardo: "ok"

Entrammo in casa e ci sedemmo sul divano

Io: "bella casa"

Riccardo: "grazie"

Io: "di niente, piccolo" lo vidi nascondere il viso sulla mia maglia, stava arrossendo.

Kim: "perchè non mi hai detto nulla?"

Riccardo: "scusami. Me n'ero dimenticato"

Kim: "fa niente"

Andrew: "se non sbaglio tu mi dovevi dire qualcosa"

Riccardo: "si" lo vidi più sicuro

Andarono in disparte, forse in cucina

Riccardo's pov

Io: "senti, stai con kim da troppo tempo, sono sicuro che la ami. Sta attento a non farla soffrire, altrimenti-"

Andrew: "altrimenti?"

Io: "ricorrerò alle mani"

Andrew: "picchiami, fai quello che vuoi, ma te lo dico ora: non me ne fraga niente della tua amica"

Io: "io ti ammazzo!" Gli tirai pugni ma lui lì schivò, mi colpì e mi tirò calci.

Io: "F-federico!!!!" Urlai più che potei.

Federico's pov

Sentì urlare il mio nome, guardai kim e andammo in cucina. La scena era bruttissima: Riccardo era a terra con un sacco di ferite, Andrew che gli tira calci, sangue dappertutto e il mio riccardo che piange...

















Ti amo, credimiWhere stories live. Discover now