•LOYAL•

Sostegno

Il sole stava sorgendo e Katherine era già sveglia, non era riuscita a dormire per i troppi ricordi che si facevano impetuosi nella sua mente. Continuavano a scorrere scene di risate finte tra la sua ciurma, le mille mila promesse infrante o non mantenute; ripensandoci i segni c'erano già, fin dall'inizio ma lei non voleva leggere tra le righe.
《Conosco bene i miei uomini, anche se non sembra ho imparato a leggere tra le righe con loro》 disse Rubber sorridente.
"Lui ha imparato a capirli, perché io non ci sono riuscita?! O forse non ho voluto.."

《Oi! Noi siamo pronti》 proprio il capitano bloccó i pensieri che stavano iniziando a balenare nella testa della Piratessa.
《Era alle prime ore dell'alba, giusto?》 Chiese conferma la navigatrice
《Certo...Ragazzi...Grazie...》 disse sicura di quelle parole ma prendendo tempo tra una parola e l'altra per guardare prima gli occhi di tutti, ma proprio su quel 'Grazie' i suoi occhi caddero su Zoro che sfoggiò un sorriso dolce.

Scesero dalla nave e più si avvicinavano al luogo interessato più la gente dell'isola si univa al gruppo in una marcia. Arrivati vicino agli scogli ad aspettarli oltre al relitto c'era anche il sindaco Kai con in mano uno di quei cappelli da pirata che si leggono nei libri, assomigliava a quello di Gol D. Roger. Il vecchietto si avvicinò alla ragazza senza aggiungere niente ma porgendo solamente l'oggetto.
《Non dirmi che anche tu usi dei cappelli come segno di capitano?!》 Chiese curioso il ragazzo di gomma come al suo solito senza tatto, ricevendo però una sberla dietro la testa da nami
《È stato l'unico regalo che mi hanno fatto per il completamento della ciurma...quel giorno avevamo festeggiando alla grande》 disse con dell'amarezza in bocca
《Perchè non lo metti allora?》 Chiese di nuovo il ragazzo che veniva di nuovo preso a sberle dalla rossa
《Perchè non sono più a capitano di quella ciurma, è inutile》 rispose decidendosi poi a prendere il copricapo ed andare a fronteggiare la Dama Nera con tutta la Rabbia che aveva nel cuore. Il vecchio sindaco provò ad avvicinarsi a lei, forse per fermarla poichè ancora non era ancora iniziata la cerimonia o forse perchè aveva capito cosa stava per succedere ma sta di fatto che venne lui stesso fermato dallo spadaccino della ciurma di cappello di Paglia.

《Questo》 gridò di fronte alla struttura alzando in aria il cappello 《È inutile,capito?! INUTILE. Inutile come la bandiera che continua a sventolare su quella cima! Non posso accettare di vederti quì sofferente , amica mia. Sei una nave, dovresti stare in mare ma per la mia incompetenza non avevo capito tutti quei avvertimenti. Se solo non fossi stata così cieca forse stavamo ancora insieme ma da una parte è stato meglio. Dopo di te sono salita su molte altre navi ed ho conosciute molte persone, poi però su una nave ci sono caduta e lì ci ho trovato molte persone interessanti》 continuò ad urlare prima di girarsi verso la ciurma dietro di lei intenta ad assistere 《Sanji potresti prestarmi il tuo accendino?》 Chiese con tono più basso e prendendo al volo l'oggetto che le era stato lanciato 《Per questo non ti lascerò imprigionata tra questi scogli》 continuò a gridare mentre una piccola fiamma iniziò a crescere su quel cappello 《Aspetta, ne sei sicura?》 Urlò il vecchietto senza ricevere alcuna risposta di rimando《Ci ho pensato molto e sono arrivata alla conclusione che per liberarti devo riavvolgerti nelle fiamme ma questa volta non saranno cariche di odio ma di tutto il mio orgoglio nei tuoi confronti...Grazie per essere stata la mia nave, Dama Nera》 concluse tra delle lacrime che non volle asciugare poichè erano piene di tutti i sentimenti che fino a quel momento.

Lanciò il cappello infiammato verso la nave... stessa nave che dopo attimi che duravano un infinità venne avvolta dalle fiamme.

Erano tutti fermi a guardare la figura della Piratessa apparte una persona che ormai aveva capito cosa stava passando per la testa di Kate. Fu proprio Zoro che le se avvicinò venendo poi seguito da Rubber e da Sanji, infine da tutta la ciurma. Rimasero finchè l'ultima fiamma non si spense su qualche tavola di legno che rimase di quell'imbarcazione tanto maestosa anche da relitto. Erano rimasti solo loro ormai. Se ne andarono tutti insieme a mettere qualcosa sotto i denti prima di ripartire, ma anche mentre si mangiava l'animo della ragazza non si era ripreso. Prima di salire sulla nave, però, venne colta alla sprovvista da degli spari alle sue spalle.
《Finalmente vi abbiamo trovato!》 Esclamò un ragazzo con un lungo giaccone che gli copriva le spalle su cui era disegnato il simbolo della marina
《Ma guarda, sento odore di promozione in arrivo. Marinai se catturate la ciurma di cappello di Paglia si festeggerà... Conto su di voi mentre io mi occupo dell'Angelo Caduto》 disse ghignando prima che con uno scatto si avvicinò alla ragazza ancora di spalle. Nessuno riuscì a vedere quel vice ammiraglio avvicinarsi al suo obbiettivo, era troppo veloce ma come se sapesse cosa le stava per accadere, Katherine, puntò il suo sguardo gelido agli occhi del nemico. Inutile dire che si bloccò per un momento, indeciso se sfidarla o meno, in quel momento però lo spadaccino della ciurma si posizionò proprio tra i due.