~16

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Mamma: Ti ha accompagnato a casa? E tu lo lasci qua fuori? Fallo entrare
Io: No... Mamma lui sta-
Mamma: Resta a cena da noi! Forza entra e non voglio un no come risposta
Lo sapevo che andava a finire così!

ChangBin entrò senza obiettare,ormai aveva capito com'era fatta mia mamma.

Mamma: andate pure in camera,poi vi chiamo io
Faceva gli occhi dolci a ChangBin.
Mamma: Com'è stata la vostra docci- cioè volevo dire il vostro allenamento?

Misi una mano in fronte,volevo scomparire.
ChangBin: il nostro cosa?
Io: Ci siamo divertiti in palestra e siamo andati a casa di ChangBin per lavarci

Cercai di farglielo capire in questo modo.
Mi sorrise e andammo nella mia stanza.

Io: Davvero è terribile a volte
ChangBin: a me sta simpatica,sei fortunato
Beh,ero molto fortunato ad averla come madre.
ChangBin: è una bella donna

Lo guardai male per un momento.
Io: come?
ChangBin: Hey tranquillo è troppo più grande di me

Voleva far innamorare ChangBin di me ma avevamo avuto l'effetto opposto.

Mi misi seduto sul letto e lui fece lo stesso ma sulla sedia.
ChangBin: Deve essere stato brutto lasciare tutto lì per venire a vivere in questo posto
Io: Per me non tanto

ChangBin: Non avevi proprio nessuno con cui avevi legato?
Scossi la testa.
Io: nessuno ma mi sta bene così,qua sono felice
Avevo lui,avevo anche Jisung... Non ero solo. 

ChangBin: sono felice che tu stia bene qua
I suoi occhi erano puntati su di me. Iniziava a piacermi passare del tempo con lui,mi rilassava.

Io: Scusala comunque,non è abituata a vedere miei amici,quindi cerca di farli stare qua più possibile
ChangBin: e io che mi ero illuso di piacergli
Io: ChangBin!

Lui rise e dopo poco scendemmo in cucina.

Mia mamma aveva dato il meglio di se in cucina.

ChangBin si andò a sedere e io feci lo stesso.

A volte la guardavo e pensavo a quanto doveva essere dura per lei avere un figlio come me. Ero anche figlio unico e non avrebbe mai provato il piacere di diventare nonna.

Mi dispiaceva,non volevo deluderla anche se sicuramente come figlio lo avevo fatto già,purtroppo.

ChangBin: Hey
Me lo sussurrò e tornai in me.
Mamma: Stai bene Felix?
Si mise seduta anche lei e io annuii.

ChangBin: Sta in un mondo tutto suo,chi sa cosa c'è dentro questa testa
Presi la forchetta in mano e iniziai a mangiare quello che aveva preparato ignorando ChangBin.

Scusami mamma,avrei tanto voluto essere un ragazzo come tutti gli altri e renderti felice,non avresti mai litigato con papà e sarebbe andato tutto bene.

Il mio sguardo si posò su ChangBin che stava parlando con lei.

Non avrei mai conosciuto però lui e neanche Jisung. Non sarei mai venuto in questo posto... Ma forse era meglio così.

Mamma: Felix
Mise la sua mano davanti ai miei occhi.
Io: Scusami
Finsi un sorriso.

Mi alzai non appena finii di mangiare. Lo sguardo di ChangBin non si spostava dalla mia figura.

Non sapevo se essere felice o infastidito dalle sue attenzioni. Ero come un cucciolo smarrito per lui,questo lo avevo capito ed ero felice di averlo come amico ma...

ChangBin: vado a casa
Mi alzai accompagnandolo.
Io: Ci vediamo domani allora
Aprii la porta uscendo insieme a lui.
ChangBin: Cerca di non pensare troppo
Io: Non penso troppo
ChangBin: Hai la testa piena di problemi

Abbassai lo sguardo. La sua mano si avvicinò al mio viso per poi scombinare i miei capelli.
ChangBin: Cosa c'è di tanto grande da turbarti?
Io: Nulla...
Il fatto che ero gay. Che ero diverso da lui e da tutti gli altri.

ChangBin: Tuo padre?
Io: Co-come?
Scossi subito la testa.
Io: No... Cioè diciamo che è tutto collegato
Non volevo parlarne,non mi fidavo ancora di lui,non abbastanza per aprirmi e raccontargli queste cose.

Io: Vai a casa!
ChangBin: Pensavo che tua madre mi invitasse a dormire
Io: Lo avrebbe fatto se non mi avesse visto in questo modo
ChangBin: allora era tutta una strategia
Sorrisi annuendo,ovviamente stavamo scherzando.

ChangBin: ci voleva del soju per tirarti su
Io: veramente sarebbe stato l'effetto contrario
Mi fece un sorriso.
ChangBin: ci vediamo domani

Ricambiai il sorriso per poi chiudere la porta. Mi voltai e notai mia mamma sbucare con un sorriso.

Mamma: Neanche un bacio?
Io: Mamma è Coreano e non stiamo insieme
Mamma: Sto scherzando! Siete ottimi amici
Io: ma siamo due ragazzi,quindi non potrà mai succedere nulla...
Continuai.
Mamma: l'amore colpisce,maschio o femmina che sia è pur sempre amore quello che si prova

Amore?
Io: Ma non mi piace! Non è il mio tipo,cioè no!
Mamma: quanto andrai da lui per ripetizioni?
Io: Mai,non ne ho bisogno
Mamma: e chi sarebbe il tuo tipo ideale?
Io: qualcuno opposto a ChangBin!
Mamma: Se non ti piace perché ci stai sempre dietro?
Io: perché siamo amici

Mi fece uno strano sorriso. Perché doveva comportarsi in questo modo?
Io: Buonanotte!
Mamma: Vai pure

****
Era appena suonata la campana per la pausa. Mi alzai andando con Jisung in mensa e presi il vassoio.

Ci spostammo in fila.
Jisung: Dovrei fare attività fisica secondo te? Inizio ad avere un cuscino al posto della pancia
Il mio sguardo si posò proprio sulla sua soffice pancia coperta dalla camicia.

Io: Non so,non mi sembra di averti visto senza camicia
Presi alcune porzioni delle cose che avevano preparato.
Jisung: Forse è per questo che sono ancora single,senza nessuna ragazza
Io: Non penso,le ragazze non hanno i raggi x per vedere attraverso gli indumenti

Lui rimase un po' perplesso,sicuramente non capiva se stavo cercando di tirarlo su di morale o altro.

Cercai di prendere il cartone del latte alla fragola ma la mia mano toccò quella di una ragazza. Mi voltai verso di lei che diventò rossa. Si abbassò per chiedermi scusa ma tutto ciò che c'era sul suo vassoio andò a finire sulla mia divisa sporcandomi.
Bene,avevo conosciuto una persona più maldestra di me.

Freckles // ChangLixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora