Capitolo 5

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Shawn's pov

<<Hai preso tutto?>> mi domanda mia madre mettendomi bene il colletto della maglietta

<<Si mamma.>>

<<La crema solare?>>

<<Si mamma.>> rido

<<La chitarra? è la cosa più importante.>> mi dice lei

Le mostro la custodia e lei sorride.Oggi è il gran giorno.

<<Tieni...>> mi dice josh porgendomi dei soldi

<<No, non posso accettare.>> gli dico rifiutandoli

<<Ti servono.>> sorride caldamente, annuisco e li prendo

<<Allora...vado.>> respiro profondamente

<<Ti prego sta attento e mi raccomando facci sapere quando arrivi.>> dice mia madre

<<Va bene...>> sorrido salendo in macchina

<<Shawn...>> mi richiama josh <<Dille che mi dispiace.>> annuisco e parto, prossima meta?

Skyler's pov

Mi sveglio con un gran mal di testa, mi gira ancora tutto e ci metto un pò per mettermi in piedi.Ricordo solo di aver detto una cosa che non dovevo dire.

Ma cosa è successo qui dentro? ho fatto a botte con un fantasma?

Puzzo d'alcool e le mie calze sono tutte rotte, non oso immaginare la mia faccia ne tantomeno ricordare quella di mia madre.

Scrollo le spalle pensando alla sua faccia disgustata e ha ragione...che razza di figlia sono?

Mi alzo e mi dirigo in bagno, appena vedo la mia immagine riflessa nello specchio non mi riconosco nemmeno.

<<Chi è quella nello specchio? Non sono io..>> dico toccandomi il viso e piangendo

<<No, non sei tu.>> mi volto e mia madre è allo stipite della porta con le braccia incrociate si avvicina a me e comincia a parlare.

<<Era estate, volevi andare a vedere il nuovo luna park che avevano aperto, tuo fratello aveva invitato anche joan tu avevi imparato ad adorarla.>> me lo sta davvero raccontando? <<Ho ricevuto una chiamata da parte di tuo fratello, diceva che vi stavate divertendo un mondo.>>

Mamma basta...fa male anche a te

<<Stavate tornando, ma non l'avete più fatto.>> si guarda anche lei allo specchio <<Ricevetti una telefonata, non capii bene ero persa non sentivo più che mi parlavano, sentivo solo un ammasso di rumori.>> <<Quando arrivai all'ospedale tuo fratello già se n'era andato.Joan era in traumatologia e tu eri così piccola e fragile su quel lettino.Ho ringraziato mille volte Dio che almeno uno di voi 2 fosse vivo...>> Mi alza la maglietta e sfiora la cicatrice <<La prima cosa che vidi fu la cicatrice, sembrava finta...non riuscivo a metabolizzare il tutto.Non ero abbastanza forte da sopportarlo.E' per questo che ti mandai da tuo padre lui è sempre stato più bravo di me con i sentimenti.Hai ripreso da lui in fatto di testa.>> sorride

<<Mi dispiace mamma...>>

<<E' passato, non importa quello che è successo ieri...non importa se ti hanno spezzato il cuore...il cuori si spezzano sempre ma tornerà qualcuno a riaggiustarlo.>> mi accarezza la schiena.

Prendo coraggio e glielo chiedo

<<Come si chiamava?>>

<<Leo...>> abbassa lo sguardo ed io ho un colpo al cuore.Anche il figlio di Joan si chiama Leo, lo ha chiamato così in sua memoria? Resto ferma, in silenzio.Mia madre mi abbraccia ed io ricambio, mi mancava...Infine, esce ed io mi trovo di nuovo sola con i miei pensieri.

Il mio nuovo fratellastro 2 ||Shawn Mendes||Where stories live. Discover now