Soccer Love (Camren Version)

Capitolo 21

(Lauren pov.)

Ci siamo. I play off sono finalmente cominciati e per l'Orlando Pride è stato un inizio più che positivo.

La vittoria in semifinale contro il North Carolina per 3 a 0 ci ha infuso fiducia e consapevolezza delle nostre capacità.

Camila è stata recuperata completamente dal suo infortunio ed ha avuto un ruolo fondamentale nella partita giocata pochi giorni fa: nessun gol per lei ma ben tre assist. Due per me e uno per Normani. È stato il vero cardine della partita.

Ma adesso non possiamo adagiarci sui risultati passati. Non ora che siamo a un passo dal sogno. Non ora che manca solamente un'ora al fischio d'inizio della finale della NWSL contro il Seattle Reign.

- Me la sto facendo sotto – Camila si avvicina a me mentre tutta la squadra dell'Orlando Pride si trova sul prato verde dell'Orlando City Stadium che a breve si riempirà di tifosi. È previsto il tutto esaurito.

- È la tua prima finale questa, vero? – domando, prendendola in gira, sapendo già la risposta.

- Potresti pure cercare di tranquillizzarmi invece di fare la stronza! – Camila mette su un broncio tenerissimo che mi fa sorridere.

- È un bene sentire la tensione: ti fa rimanere concentrata –.

- Allora la tua tranquillità dovrebbe farmi preoccupare? – domanda sollevando le sopracciglia.

- Non sono tranquilla per niente ma ho imparato a gestire la tensione con gli anni. Succederà anche a te – ormai ho perso il conto delle finali giocate ma ogni volta è un'emozione diversa, unica. Perdere una finale manderebbe a puttane tutto il lavoro svolto per un anno intero. Ogni merito verrebbe messo in secondo piano e nessuno si ricorderebbe più della magnifica stagione dell'Orlando Pride che ha lottato con le unghie e con i denti per un primo posto non sfruttato.

- Arrivano – Reggy indica le ragazze del Seattle Reign che proprio in questo momento entrano in campo capitanate da Hope Smalling che, appena individua me e Camila, decide di venire verso di noi.

- Pronte a perdere? – domanda con provocazione subito dopo averci salutate.

Ognuno sente la pressione a modo proprio e Hope, per gestirla, è solita andare all'attacco e denigrare l'avversario.

- Non dovresti esultare prima del fischio finale – è Camila a rispondere ostentando una sicurezza che poco fa ha confessato di non avere.

- Hai ragione. Ma se poi sarò io a vincere mi concedi un appuntamento? – di solito non cado mai in questo genere di provocazione ma in questo caso mi sento particolarmente toccata.

- Smalling, vedi di starle lontana – al mio ammonimento Hope reagisce con grande sorpresa.

- Scherzi? Mi hai rubato la ragazza? –.

- Non ho rubato niente a nessuno. Sei tu che l'hai lasciata andare e lei di conseguenza ha scelto con chi stare –.

- Jauregui, non parlare di cose che non sai –.

- Parlano i fatti, non io –.

- Ok, adesso basta – Camila si frappone tra me e Hope, separandoci. – Dobbiamo andare a cambiarci. Ci si vede sul campo – dopo aver dato appuntamento al portiere mi prende per un braccio trascinandomi verso gli spogliatoi.

- Riesce sempre a farmi innervosire quando ci ritroviamo contro – commento riferendomi ovviamente a Hope.

- Io invece penso sia stata romantica la tua scenata di gelosia – esclama Clamila sorridente lasciandomi un veloce bacio sulla guancia dopo aver controllato che nessuno ci stesse guardando.

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