t h i r t e e n

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Louis's pov

Dopo che Harry si alzò per andare a prendere da mangiare,cercai di capire cosa avesse messo.

Il "film" iniziava con un ragazzo minuto in una palestra che indossava un pantalone di una tuta grigia e una maglia larga. Stava facendo gli squat,più in lontananza c'era un ragazzo,quest'ultimo più possente che lo osservava,con i capelli rasati color corvino,con dei tatuaggi sul bicipite sinistro ed una canotta aderente grigia che si adattava perfettamente al suo corpo scolpito.

Il ragazzo minuto continuò facendo gli squat ma iniziò a guardare il ragazzo possente,dopo un po' si incamminò verso le docce seguito dall'altro ragazzo.

Da quel che capii dal "film" il ragazzo possente si chiamava Geordie,dato che il ragazzo minuto continuava ad urlare il suo nome mentre lui sbatteva il suo cazzo dentre di lui. (in certe occasioni l'eleganza è importante)

Proprio mentre il ragazzino urlava il nome di Geordie entrò Harry (dentro di me) con delle buste di patatine e qualche bibita da sorseggiare

Mi girai verso di lui con una faccia sul confuso ma allo stesso tempo sul divertito(lol, xd, 55555,lmao,lmfao,1!1).

Si sedette accanto a me così gli chiesi subito perché proprio un porno.
Lui invece di rispondermi mi mise una mano fra le gambe facendomi sussultare, la poggió sulla mia gamba destra divaricandola e fece lo stesso anche con l'altra.

Non riuscivo a frenare i miei ansimi sotto la lingua di Harry, il quale stava lasciando scie di saliva lungo tutta la mia gola fino ad arrivare alla clavicola destra, dove si arrestò per marchiarmi,continuando a SFREGARE insistentemente la sua ampia mano tra le mie gambe.

Senza nemmeno accorgermene mi ritrovai senza maglietta. (minchia Harry a.k.a Houdini)

Mugolai disperato tra me e me nel momento in cui iniziò a scendere per lasciare baci bagnati sui miei capezzoli, poi sullo sterno, poi sulla pancia e sull'ombelico ed infine iniziò a torturarmi,cominciando a infilare le mani nei miei pantaloni che slacciò e abbassò,successivamente continuando a lasciare scie di baci bagnati sull'elastico delle mutande che prontamente afferrò con i denti per potermi liberare da un'erezione già troppo dolorosa.

Tutto d'un tratto mi girò violentemente,mettendomi a 90° sul divanetto in cui ci trovavamo.

Un ghigno si fece strada sul suo volto mentre io iniziai a rilasciare i gemiti trattenuti,al che i suoi occhi iniziarono a brillare di una strana luce perversa e subito capii che stava per prendersi ciò che voleva senza se e senza ma, in poche parole il mio culo sta per essere profanato e aperto in due dal suo enorme cazzo dotato.(in certe occasioni l'eleganza è importante pt2)

Iniziò a baciarmi l'apertura continuando a tenermi bloccato per il bacino con entrambe le mani, le quali si erano ormai avvinghiate nella mia carne senza darmi modo di divincolarmi e fuggir via.

Una sensazione viscida mi invase provocandomi brividi lungo tutto il busto mentre strozzai alcuni gemiti nella mia gola per non dargliela vinta subito, anche se tutto il mio corpo stava urlando il contrario.

Volevo sentirmi pieno di lui.

Ora.

Adesso la lingua di Harry danzava dentro di me con lentezza straziante, facendomi desiderare esageratamente un contatto più approfondito, e soprattutto più veloce.

L:«ook-mmh»

poggiai le mie mani sulle sue, le quali erano ancora salde sui miei fianchi e, alzando il capo, lo guardai come sghignazza malizioso sulla mia zona erogena

H: «Cosa Lou?»

sussurrò solleticandomi il buco con le labbra. Io in risposta ansimai e strinsi ancora di più le sue mani tra le mie, mettendo le gambe sulla sua schiena

H: «Dimmelo» (harry mentalmente:"eh va bene, tieniti pure i tuoi segreti ")

si alzò leggermente per poi baciarmi la cappella(Sistina) lubrificata dal mio stesso sperma.

sospirai il suo nome portando in dietro la testa mentre i miei piedi si strusciano sulla sua schiena nuda ed ampia

H:«Dimmi cosa vuoi Lou »

continuando a stuzzicarmi: sapendo che cederò, sapeva di avermi in pugno.

Ed ecco che una sua mano, che prima era posata sul mio fianco, si insinuò nuovamente tra le mie gambe per poter infilare ben due dita dentro il mio culo.

L: «cazzo »

urlai mentre le sue dita mi stimolavANO veloci ed esperte l'apertura.

Dopo avermi torturato abbastanza, mi guardò con sguardo liquido di lussuria

H: «Sto aspettando Louis, posso star qui tutta la notte»

Le sue dita sforbiciavANO dentro di me e la mia mente, come tutto il mio corpo comprese le viscere, fremevono per qualcosa di più grande, di più appagante

L: «Scopami, ti prego Harry »

Ah, maledetto Harry e maledetto me!(OH RABBIA!)

Mi girò brutalmente,ancora con le sue dita dentro di me e divaricandomi la gambe,per poi mettersi tra esse.

H:«Bravo piccolo»

mi sorrise soddisfatto per poi sfilare le dita dal mio buco per inserire il suo membro già nudo.

Urlai prima per il dolore ma, subito dopo, per il piacere.

Non appena iniziò a spingersi dentro me, mi aggrappai alle sue spalle e gli supplicai di andare più veloce.

L:«Vai Harry, ti prego»

Lui mise le mani sotto i miei glutei per affondare del tutto il suo pene dentro me, e mi accontentò in men che non si dica facendomi emanare versi incontrollabili dalla mia bocca.

H: «insaziabile e impaziente»

ghignò mentre mi scopava il culo ferocemente mostrando tutti i suoi muscoli.

Al solo pensiero del suo corpo sudato che viene allenato duramente scoppio in un orgasmo quasi involontario, inaspettato e straordinariamente potente,sporcandomi tutto il petto ed il mento; dopo pochi secondi venne anche lui dentro di me per poi abbassarsi e leccare il mio seme assaporandone così l'essenza.

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⏰ Last updated: Dec 15, 2021 ⏰

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