27 Capitolo

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Pov. Ariana
Mi stavo svegliando, ho solo paura di come la prendano Scott e gli altri

Theo:la principessa è sveglia

"fanculo Reaken"

Malia:ci devi qualche spiegazione

"non c'è niente da spiegare, Scott vi avrà già detto tutto"

Malia:ma perché?

"non ho avuto un passato fantastico Malia, quindi eccomi qui, sto pagando i miei errori"

Scott:non puoi affrontare tutto questo da sola

"certo che posso, basta uccidere prendere potere, uccidere ogni membro del suo branco, e poi uccidere lui"

Liam: fosse una cosa facile

"sentite, voi occupatevi dei cacciatori, io mi occupo dei miei casini"

Scott: non posso lasciarti da sola, non ora, ti aiuteremo

"Scott sono sopravvissuta fino ad ora, ci riuscirò"

Andai in camera mia

"cosa c'è theo?"

T: mi avevi detto che non eri una santa, ma non pensavo così

"di certo tu non puoi parlare"

T:lo so, ti vogliono veramente bene, dovresti accettare il loro aiuto

"ci riesco benissimo da sola"

Theo: principessa, tu hai degli aiuti, tutti sono pronti a salvarti,a tirarti fuori dal casino in cui  ti sei messa e tu rifiuti? Io non ho avuto tutto questo, quindi ti consiglio di accettare il loro aiuto

"tu forse non capisci, questa è la mia battaglia non la vostra, avete già abbastanza casini, di certo io non vi porterò alla morte"

Theo: è così forte?

"ha un branco fedelissimo, tutti alpha,pieno potere. Può ucciderci con poco"

Theo: hai bisogno di qualcuno Ariana, crollerà prima o poi

"mi sono sempre rialzata, da sola"

Theo: non rimarrò a guardare, non rimarrò a guardare quando ti rovinerà da sola per colpa del tuo orgoglio. Io sono stato all'inferno e ho capito, tu hai gli aiuti, sfruttali, solo un'idiota non accetterebbe

"bene, sono una bellissima cretina"

Theo: se hai bisogno sono di la

Saranno le 3:15 di mattina, sto pensando a tutto quello che mi è successo in così poco

Mi alzo e mi dirigo in camera di theo e una volta entrata prendo una sua maglietta e la indosso a Mó di pigiama

Theo: che succede?

Mi diressi verso il letto, mi misi sopra theo e mi accoccolai al suo petto

"non fare domande Reaken"

Sapevo che stava sorridendo, mi strinse a sé, non mi sono mai sentita così tanto protetta in vita mia

La sorella di Scott MccallWhere stories live. Discover now