Incubo

Come ogni sera, lo vedo entrare dalla mia finestra, leggiadro, bello e forte.
Si avvicina al mio letto, ghignando e mostrando canini appuntiti e bianchi, così bianchi da risplendere nella mia stanza completamente buia.
Appoggia le mani sulle coperte, poi le ginocchia e gattona fino a me.
Ho provato diverse volte a fuggire, rannicchiarmi, urlare, ma quando c'è lui nella stanza non riesco più a parlare.
Nascosto dalle coperte, stritolando il cuscino lo vedo: il mio Incubo.
"Draco..."
Non so che suono abbia la sua voce, non ha mai parlato.
Lui ordina i miei movimenti attraverso la mente.
"Draco sono tornato..."
Nel buio pesto riesco però a vedere i suoi magnifici occhi: verdi come il prato durante una luna piena senza nuvole.
Si sdraia accanto a me e mi circonda con le sue possenti braccia.
Il suo profumo invade le mie narici e, come ogni notte, non riesco più ad avere il controllo di nulla.
Ho tentato di resiste, di fuggire, di tornare ad avere il mio corpo ma non ci sono mai riuscito.
Il mio Incubo è vero e reale e mi ucciderà.
"Sarai mio, Draco.
Verrai da me e rimarremo insieme per sempre."
Sono spaventato, impaurito e boccheggio mentre le sue dita si infilano sotto la mia maglia e mi toccano i capezzoli. La sua lingua biforcuta mi bagna l'orecchio ed il suo respiro mi scalda il collo.
Il suo bacino è sempre più vicino al mio e si spinge delicatamente contro i miei glutei.
Le unghie affilate sulle sue dita strappano il tessuto dei miei pantaloni ed in poco tempo dilania anche i boxer... questa sera sembra più agguerrito che mai, sembra volermi più delle altre sere.
"T-ti prego..." sussurro, mentre i suoi capelli neri coprono il mio viso, delicati e profumati.
Il mio Incubo sembra non ascoltarmi, come ogni sera e spinge due dita all'interno della mia bocca. Comincio a passarci la lingua, leccandole, mentre il mio sesso viene viziato ed accarezzato.
Se non faccio il bravo, se non faccio quello che vuole lui, mi farà male. Penetrerà le mie carni senza dolcezze e soffrirò.
"Apri le gambe Draco."
Giro il viso, rosso e faccio come vuole lui.
Il mio incubo mi accarezza i glutei, lecca il mio sesso e mi penetra con le dita bagnate. Sento il mio corpo volerne ancora di più, sento che ho bisogno del suo peso sul mio petto, del suo profumo nelle mie narici, dei nostri ansimi uniti...
Non posso davvero volerlo... lui vuole uccidermi.
"T-ti prego..." sussurro ancora "Non... non ce la faccio più... Basta..."
Allarga le dita al mio interno, lasciandomi uscire un grido fra le labbra e mi guarda, con quegli occhi, arricciando le labbra e leccandosele poi.
"Fai il bravo."
Accarezza il mio sesso più velocemente e penetra la mia carne con movenze ora più spigliate e meno gentili. Sento le lacrime arrivare, voglio piangere, voglio gridare, voglio fuggire.
Le sue mani si fermano di colpo e salgono verso il mio petto, le sue labbra segnano il mio sterno di dolci baci, lasciando i capezzoli perlacei di saliva.
La fioca luce che entra dalla finestra in questa notte d'inverno illumina le sfumature delle sue iridi.
"Di che mi vuoi. Dillo, Draco."
Allungo le braccia tremanti intorno al suo corpo, toccando quelle che ormai ho capito essere delle ali.
Il mio Incubo ama quando gliele accarezzo, quando le sfioro e le tratto gentilmente.
Il mio Incubo è un Demone e questa sera è venuto ad avvelenarmi ancora.
"Ti voglio... Dentro..." mormoro, lasciando che le lacrime invadano le mie guance bagnandole.
Lui sorride, lo vedo, i suoi denti affondano nel mio collo come lui affonda dentro di me, con una spinta, dolce ma forte, facendomi aprire la bocca senza però emettere nessun suono.
"Bravo Draco... Sei un bravo ragazzo."
Continuo a piangere ed a stringermi a lui, accarezzandolo permettendogli di fare di me quel che vuole.
Qualcosa al mio interno cambia, come ogni volta mi sento più stanco, mi sento meno vivo... Sento che questo veleno mi sta logorando dentro e non mi lascia via di scampo.
Il mio Incubo mi sta uccidendo in modo dolce, ammaliatore...
Io amo il mio Incubo.
Le spinte cominciano a farsi sempre più veloci, la mia voce esce fra le labbra ed il Demone ghigna, sorride, mi lecca il viso, mi azzanna il collo e mi mangia con gli occhi... Sembra pregustare già il giorno in cui morirò, il momento in cui la mia anima sarà sua per sempre.
Il mio corpo si lascia andare al piacere che il suo profumo mi sta facendo provare, ne voglio ancora, voglio tutto di lui, voglio che sia mio e che guardi solo me in quel modo. Voglio che si lecchi le labbra solo davanti a me, che azzanni solo la mia giugulare, che penetri solo la mia carne che desideri solo la mia anima.
"Draco, sarai mio... presto, molto presto... Tu morirai questa notte, Draco."
Sono spaventato. Questa notte mi ucciderà e sarò suo.
Domani comincerà ad avvelenare qualcun altro ed io sarò solo il suo cibo.
Domani non sarò più nessuno.
"Sei mio Draco... Non ti lascerò andare mai più."
"T-ti prego, la-lasciami... D-demon-"
"Harry. Sono solo Harry."
Harry sorride. Dopo un mese di tortura finalmente conosco il nome del mio incubo.
"Rimarremo insieme per sempre... uniti. Sii colui che mi salverà da questo inferno, Draco... Amami come io amo te."
Lui mi ama... mi ha sempre amato ed io non lo avevo mai capito.
Harry è il mio angelo infernale.
Il mio Demone, il mio Incubo.
Mi guarda e sorride, mentre i nostri corpi si liberano, mentre mi viene dentro.
Lo guardo, ansimando e non riuscendo più a muovermi. Le braccia sono pesanti, le mani fredde, le gambe immobili. Si sta facendo tutto più buio.
Sto morendo.
Sto morendo per Harry.
Amo davvero tanto il mio Incubo.

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Note: Harry è un Incubus, il contrario della Succubus.
Mi auguro che questa piccola OS vi sia piaciuta!