s i x t e e n

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Alya pov's
È mattina presto. Siamo in aereporto in attesa del volo che ci porterà a Las Vegas, perché domani I ragazzi dovranno partecipare ai Latin Billboard.
Ultimamente vedo Chloe e Joel sempre più vicino, penso che stiano insieme o che ci sia del tenero. Una volta saliti in aereo, non esito a chiedere a mia sorella di Joel.
"allora avevo ragione" esclamo. Lei sorride e diventa rossa. "è tenero con me" risponde lei. "fidati che Joel è un bravo ragazzo" le confesso. "state bene insieme" affermo.
"Christopher?" domanda lei. Esito un po' a rispondere, poi finalmente riesco a dire qualcosa. "sinceramente non lo so" dico. "in che senso non lo sai? Che succede?" domanda lei. "non abbiamo più il rapporto di qualche mese fa, non lo so, sento che è cambiato qualcosa" affermo. "prova a parlargli, deve avere qualcosa" dice lei. "Chloe ti giuro che non so cosa ci succede, sento che non c'è più la sintonia di una volta" dico.
"Non so cosa dirti, l'unica cosa parlagli e cerca di non ferirlo, perché so quanto tiene a te" risponde lei. "per ora non voglio dargli preoccupazioni, dopo il festival gli parlerò" affermo.
Siamo arrivati a Las Vegas, mentre raggiungiamo il nostro hotel, guardo fuori dal finestrino e non faccio altro che guardare la città e pensare che sia bellissima. Poi d'un tratto penso a Chris, quando mi afferra la mano, gli sorrido falsamente, non per cattiveria, ma perché in quel momento non volevo fargli capire nulla. Non volevo rovinargli la giornata e non volevo mettere a rischio la sua esibizione.
Nel pomeriggio, dopo aver sistemato le mie cose in camera, mi cambio ed esco da sola per fare un giro in città e per schiarirmi le idee.
Cammino per circa un quarto d'ora, finché non mi siedo su un muretto, dove si vede tutta la città.
Chiamo Dalila la mia migliore amica. Risponde subito. "Hey Alya!" risponde. "Ciao Dalila come va?" chiedo. "Tutto bene, il lavoro mi piace molto non vedo l'ora che mi raggiungi, tu come va invece? Il tour?" domanda lei. "Non vedo l'ora anche io di iniziare. Il tour tutto bene, oggi siamo a Las Vegas, domani sera partiamo per il Messico" rispondo. "Te invece come stai?" domanda lei. "Non bene.." rispondo. "È successo qualcosa con Chris?" chiede lei. "Successo no, però non siamo più quelli di prima, non c'è più quel legame di qualche mese fa, non lo so a volte faccio fatica a stargli vicino" dico, inizio a piangere. "Alya non piangere, magari è solo un momento che poi passerà, prova a parlargli di questa cosa" dice lei. "Dalila, ho paura che se gli parlo si arrabbi, ho paura di fargli male.. Non so più quello che provo per lui" rispondo.
"Alya, non puoi stare male così, io ti consiglio di fare così, ora devo tornare a lavorare, ti chiamo stasera, a dopo" dice lei. "A dopo" rispondo e attacco. Ricomincio a piangere. Non so davvero cosa fare. Perché mi succede così? Forse era meglio che rimanessimo amici.
"Eccoti finalmente" esclama qualcuno alle mie spalle. Riconosco la voce, era Richard.
Mi volto verso di lui che si accorge che sto piangendo, così mi abbraccia. "sono venuto a cercarti perché Chris era preoccupato, ma che succede?" domanda lui.
Gli racconto tutto.
"Alya dovresti parlargliene, così rischi solo di farlo soffrire" risponde lui.
"lo so Rich, me lo stanno dicendo tutti. Tra l'altro penso che io in Messico non verrò" dico io.
"Perché?" domanda lui. "mi hanno chiamato dal lavoro e hanno bisogno di me per qualche giorno" rispondo.
"tranquilla tutto si risolverà" dice e poi mi abbraccia. Da lì torniamo insieme in hotel.
Appena entro in camera trovo Chris e sua madre che parlano. Entrambi si accorgono di me.
"Aly!" esclama lei, venendomi incontro e abbracciandomi.
"ciao Yenny" e ricambio l'abbraccio.
"da quando mi chiami per nome? Sono sempre la tua mamma!". Sorrido timidamente.
"Chris cosa gli hai fatto?" domanda al figlio.
"io? Nulla, è lei che è sparita per tutto il giorno" risponde arrabbiato.
"Christopher" lo chiamo. Lui si alza e se ne va.

𝐏𝐚𝐫𝐚 𝐄𝐧𝐚𝐦𝐨𝐫𝐚𝐫𝐭𝐞 || Christopher VélezWhere stories live. Discover now