They don't know about us || Zayn Malik || [Sospesa fino a quando non finisco "Give me love"]

capitolo 2

"Shine on you crazy diamods..."
"Continua a splendere pazzo diamante..."

_Pink Floyd_

*****

Il suono irritante della sveglia, interruppe il sonno di Amy; spalancò gli occhi per poi chiuderli immediatamente. Il sole del primo mattino filtrava leggermente dalla finestra; con la mano, tastò il comodino in cerca del telefono per poter mettere fine a quel rumore assordante.

Aprì leggermente un occhio e tentò di allungarsi per prendere il cellulare ma, un braccio, che le avvolgeva la vita e la stringeva a sé, lo impediva.

«Spengi quel fottuto affare; prima che lo lanci contro al muro, spaccandolo in mille pezzi»  grugnì Zayn con voce impastata, contro la spalla della ragazza; avvicinandola a lui ancora di più a lui e aumentando la presa.

«Lo farei volentieri. Ma il tuo braccio mi fa a stento respirare; figurati se riesco a muovermi» Amy cercò di liberarsi in fretta; se c'era una cosa che odiava era quella suoneria assordante di prima mattina. Di solito metteva una delle sue canzone preferite, per rendere il risveglio il più piacevole possibile; ma, poche ore prima, nella fretta aveva dimenticato di cambiarla.

«Che hai?!? Il ciclo?!?» disse sbuffando Zayn, voltandosi dall'altra parte e dandole le spalle, lasciando la presa sul fianco di lei. Amy lo colpì al braccio «Idiota» sibilò; si mise seduta e prese il telefono interrompendo quella tortura per le sue orecchie.

Si buttò pesantemente sul letto con la schiena, strofinandosi gli occhi; sbadigliò, coprendosi la bocca con la mano e scrisse un veloce messaggio all'amica.

A:GWEN
S.O.S :(

Vide solo una piccola "v" segnata accanto al nome, chiaro segno che l'amica stesse ancora dormendo.

«Brava, la mia piccola Amy» disse Zayn con voce roca, girandosi di nuovo verso di lei e mettendole un braccio sotto al seno.

«Se osavi rompermi il telefono me l'avresti comprato nuovo tu...» la ragazza si imbronciò, continuando a guardare lo schermo; sperando che Gwen apparisse 'online' presto «...naturalmente avrei voluto l'I-Phone ultimo modello...» si mise una mano sotto al mento, fissando il soffitto con aria pensierosa «...Beh non sarebbe una brutta idea...credo che imposterò una nuova sveglia» ghignò divertita, voltando lo sguardo verso il ragazzo al suo fianco

Zayn sorrise contro la sua spalla, lasciandole un leggero bacio sopra «Scordatelo, piccola Payne» rispose, aprendo finalmente gli occhi e puntandoli in quelli di lei.

Amy si perse nel suo sguardo; lo stesso che le aveva fatto morire le parole in gola anni fa, la prima volta che si erano visti e che ancora la lasciava senza fiato e riusciva a farle aumentare i battiti del cuore in un secondo.

Il moro, con un colpo di reni, si alzò con la schiena; mugugnando di dolore subito dopo. Si sfregò gli occhi assonnati «Vado prima che Liam si accorga che non sono in camera sua e inizi a pianificare l'omicidio perfetto»  le diede un buffetto sulla guancia, strizzandole l'occhio e uscì dalla stanza.
Amy rotolò nel lato del letto, dove aveva dormito Zayn e abbracciò il cuscino, che adesso profumava di lui; addormentandosi nuovamente e sognandolo.

*

Amy uscì dal suo bagno privato che aveva in camera, con indosso la gonna blu della divisa scolastica e una semplice canotta che lasciava intravedere appena, sulla parte alta e sui lati, i bordi del suo reggiseno nero con dei cuori rosa stampati sopra. Guardò l'ora sul telefono e tirò un sospiro di sollievo quando vide di essere in orario; se non fosse stato per Gwen, che le aveva risposto al messaggio, adesso sarebbe ancora addormentata.