[ANTEPRIMA]
Coi di Navasa, un adorabile paesino bellunese, sta svanendo nel nulla.
Lo sa bene Olimpia Leone che lì si è ritagliata il suo personale e traballante angolo di tranquillità. Nell'immobilità della routine ogni cosa è perfetta: il lavoro a...
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Febbraio 2018
Le luci dei lampioni mi scorrono sotto le palpebre come fasci dorati attraverso tende di seta. Shinici sta guidando forte, sento il motore della Maserati rombare attraverso i sedili.
Non saprei dire cosa stia facendo in piena notte, correndo veloce, tanto veloce da sentire il vento scivolarmi addosso e trascinare via con sé ogni singola cosa. Anche me stesso.
Mi guardo le mani e mi pizzico la pelle del palmo.
«Cosa c'è?», chiede lui.
Scuoto la testa. «Nulla, va tutto bene. Solo mi chiedevo: se ora decidessimo», mi fermo e respiro forte, «di andarcene via, tu... verresti con me?»
«Sì» risponde. «Certo che verrei. Siamo sempre stati noi due, niente di più».
«Quindi lo faresti?»
Shinici annuisce e si gratta il mento, poi posa di nuovo la mano sul volante. «Certo che queste cose», prende dal taschino un pacchetto di sigarette, «le dici solo sotto l'effetto di alcol. Sei davvero incredibile tu».
Scuoto le spalle e fisso senza battere ciglio la bottiglia di vino vuota buttata vicino ai miei piedi. «Grazie».
Lui ride. «Prego».
In quel momento allungo una mano e poso i polpastrelli sulla sua guancia, piano. Forse per paura che possa rompersi.
Shinici stringe appena la mandibola e sposta di poco il viso, quel tanto basta per riuscire a guardarmi.
«Io ti...»; ed è proprio in questo momento che sento un grido di freni impazziti, gli occhi mi schizzano a destra, verso un grosso camion, verso grandi, enormi pupille di fuoco. Due fari nella notte buia. E l'auto traballa, si accascia, si accartoccia nella risacca dell'asfalto.
Shinici mi afferra la mano, i suoi occhi fremono di terrore. Urla il mio nome. Poi tutto si spegne.
🦋
Benvenuti nel prologo de "La singolarità della meraviglia"! Non vedevo l'ora di farvi leggere le prime righe di questo progetto. Il prologo di per sé è molto breve ma contiene una serie di informazioni necessarie e importantissime allo sviluppo della trama, in più mi piace fare le cose complicate e quindi ahoy! ✨ Ultima cosa: il prologo è al presente ma la storia no, mi scuso in anticipo per la confusione ma doveva essere così. ;;Grazie mille per essere qui con me, vi voglio tanto bene <3
