CAPITOLO 5

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𝕸𝖆𝖗𝖙𝖆
C:"Marta avevo paura di come avresti reagito"
M:"secondo te come avrei reagito?"
C:"pensavo che non mi avresti più parlato"
M:"forse è quello che farò"
E gli chiudo il telefono in faccia. Sento dei rumori dalla stanza di Vale. Poi un tonfo. Qualcosa che si rompe a terra. Mi catapulto nella sua stanza. Stava piangendo.
M:"ehy stai calmo"
V:"come faccio a stare calmo, eh? Tuo fratello è un bastardo, non capisce il pericolo che avevi nello stare con quello."
M:"cosa ti ha detto?"
Avevo capito che gli aveva rinfacciato tutto. È fatto così. Vuole essere l'unico che deve proteggermi.
V:"mi ha rinfacciato tutto. Che era colpa mia che ti stavi così"
M:"ti fidi di me?"
V:"Si mi fido di me"
M:"non è colpa tua se sto così ma di Connor, ok?"
Piange più forte e mi abbraccia.
M:"grazie"
Gli sussurro. È lui mi dà un bacio sulla fronte. Poi si calma, si asciuga le lacrime e si siedo sul letto a testa bassa. Alza la testa mi guarda negli occhi e mi dice
V:"vestiti gli raggiungiamo"
M:"Che cosa ma sei pazzo sono le 22.30"
V:"Eh allora?"
M:"Eh allora non ci vogliono mica due minuti per prepararmi"
V:"ti aiuto io"
Eh?! Mi faccio rossa come un pomodoro.
V:"nel senso ti aiuto a scegliere i vesti e ti prendo le scarpe, tu vatti a preparare"
M:"ok"
Viene con me nella mia stanza.
M:"allora, io voglio mettere un top e un jeans strappato"
V:"hai visto che non ci voleva tanto"
Ed esce. Mi farà impazzire. Dopo 10 minuti scendo.
M:"andiamo sono pronta"
Si gira e mi guarda con la bocca aperta.
M:"Che c'è?"
V:"n-niente andiamo"
Entriamo in macchina e partiamo verso la discoteca. Vale ogni tanto mi guarda.
V:"arrivati"
Scendiamo e vi addentriamo. Ad un certo punto, quando la gente diventa molta. Vale si gira , mi guarda e mi allunga il braccio. Voleva che io gli dessi la mano. Metto la mia mano sulla sua e mi tira per andare davanti a lui.
M:"Ma sei scemo?"
Mi giro per guardarlo in faccia.
V:"non vorrei che qualcuno , che non sia io , ti prenda"
M:"eh?"
V:"non pensare male"
Sbuffa.
M:"ok"
Stiamo ancora mano nella mano.
V:"broo"
Chiama qualcuno davanti a me. Ci sono Edo, Dani e Monte. E c'è una ragazza con i capelli colorati sulle gambe di Edo. Non voglio vederlo, mi fa schifo. Ci sediamo sui divanetti difronte. Vale mi tiene sempre la mano.
E:"broo"
Dice a Vale guardandolo storto.
V:"arrivo"
Gli risponde e si alzano.
𝖁𝖆𝖑𝖊𝖗𝖎𝖔
Andiamo dietro i divani. Preferisci tornare da Marta che stare con il coglione che ha fatto rischiare Marta.
E:"c'è Connor"
V:"ah ora ti preoccupi?"
E:"non fare lo stronzo"
V:"Io ho fatto lo stronzo o tu che l'hai mandata con lui?"
Lo attacco al muro.
M:"Vale calmati, lascialo"
Guardo i suoi occhi terrorizzati e lo lascio ed esco prendendo per mano Marta.

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