❅ʛ ɦ ɪ α ƈ ƈ ɪ ơ❆ -ℕαүт

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•Poi ti guardo, taccio•
Torno a casa e mi ritrovo mia mamma che mi riempie di domande, io rispondo frettolosamente e poi vado a letto,ma non riesco ad addormentarmi subito perché ho William in testa.
Quella canzone era davvero incredibile, vado su Youtube e cerco Nayt e mi escono alcune sue canzoni che ascolto subito.
Dopo alcune canzoni spengo il cellulare e mi metto a dormire.
Mi alzo alle 10:15 del giorno dopo, vado a farmi una doccia, indosso una maglia a maniche corte, una giacca e dei jeans e poi vado a fare colazione in un bar.
Entro nel bar, mi siedo ad un tavolo e chiedo un cappuccino ed un cornetto al cioccolato.
Posa la mia giacca sulla sedia e inizio a mangiare
<<Ehy ghiaccio>> sento quelle parole e sussulto
<<William arrivi sempre nei momenti meno opportuni>> dico facendogli una linguaccia
<<Ti sei sporcata>>dice continuando a ridere
<<Dove?>>
<<Qui>>dice dandomi un bacio all'angolo della bocca io divento rossa e inizio a fissarlo senza fiatare>>
<<buono, cioccolato>>dice sorridendo
<<Si era al cioccolato, si è fatto tardi ho da fare, ciao William ci vediamo domani a scuola>> dico uscendo frettolosamente dal bar per poi correre a casa.
Arrivo a casa e mia madre mi obbliga a pranzare da mia nonna come ogni domenica.
Arrivo da nonna e subito le vado incontro salutandola, dandogli un bacio sulla palle rugosa.
Da quando è morto mio nonno è sempre triste e tutti i suoi nipoti compresa me cercano di tirarla un po' su di morale, è sicuramente dura perdere la persona che si ama soprattutto dopo 60 anni di matrimonio.
Iniziamo a parlare ma si fa subito ora di pranzo e ci accomodiamo tutti a tavola.
Dopo essermi abbuffata a pranzo perché la nonna non smetteva di mettere cibo nel mio piatto andiamo via.
E mentre sto per entrare in auto arriva un messaggio sul cellulare.

(Chat)

William
Ghiaccio hai dimenticato la felpa al bar

Me
Grazie Willy, puoi portarla a scuola domani?

William
Si certo

Me
Grazie mille❤️

(Fine chat)

<<Perché ho sempre la testa tra le nuvole, adesso crede che sono un idiota>>sussurro una volta arrivata a casa
<<E perché m'importa>>dico buttandomi sul letto
<<E perché parli da sola?>> mi chiede entrando nella stanza mio fratello
<<Tu fatti gli affari tuoi ed esci immediatamente da qui>>urlo
<<Volevo chiederti se hai preso il mio orologio>>
<<Non ho preso niente ed esci>> dico spingendolo contro la porta per poi chiuderla e buttarmi nuovamente sul letto.