Il mio Obbiettivo [space Valley]

Capitolo 11 -ricordi-

Eravamo quasi arrivati a casa Cantelli, e lì c'erano Teresa, Elisa e  Marta. Decisi di parlare a Nelson
Io: Nels, ecco tu hai già baciato delle ragazze io no, Sara la prendo io, Sarà meglio se dimenticherà tutto questo... ho sentito litigare Cesare e Claudio Perchè aveva o sbagliato a ignettarli la medicina, dovevano ucciderla, ma in realtà le hanno ignettato un farmaco per la perdita si memoria il giorno del tuo concerto. Non si ricorderà nemmeno di noi 5.
N: COSA? SEI IMPAZZITO? 1) ERO UBRIACO QUANDO BACIAVO LE ALTRE, 2) DOPO TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO PASSATO INSIEME A CERCARE DI RIPRENDERCELA DOVREMMO FARGLI DIMENTICARE TUTTO?
Io: si Nels. Raga che ne pensate? Le procurerò un nuovo telefono, così da non poter vedere le chat e le foto con nels. Però ho deciso:
Ci fu un attimo di silenzio. Nels che mi guardava, Frenk che guardava bic E io a guardare la strada.
Chiederemo a Sara: chi è il tuo ragazzo? Siete d'accordo?
N&B: si, ok.
F: Bic? Anche tu... ami Sara?
B: si! È la mia migliore amica! E poi, a me piace Serena, quella della nostra classe. Ormai facciano la 3... ci conosciamo da 3 anni. E poi è davvero bella... ecco non mi so spiegare...
Io: raga siamo arrivati. Dai! Sbrighiamoci!
T: C'è l'avete fatta!
Io: Si! Dammi le chiavi!
Teresa mi diede le chiavi aprì la porta e mi fiondai da Sara.
S: E tu? Chi sei?
Io: un tuo carissimo amico.
S: quanto costi?
Io: ah, sei proprio Sara...
Io: Nels! Porta un coltello per rompere queste corde!
Nelson prese il coltello e tagliò la corda che legava Sara. O Dio, vidi che non l'avevano nemmeno fatta lavare, i suoi denti erano gialli, ti credo, non lavarli per più di 2 mesi... poi non vi dico le orecchie e i capelli. Se si presentava Cesare davanti a me l'avrei ucciso, se dovevano torturarla Perchè non le hanno fatto fare nemmeno una doccia? Mi fa schifo solo vedere come sono ridotte le unghie dei piedi... Non le hanno fatto cambiare nemmeno le mutande. Non mi schiferei mai a prenderla in braccio e vestirla.
Io: ti sai alzare in piedi?
S: mi fanno alzare per andare in bagno.
Io: Ok.

Gli misi in fretta e furia delle scarpe e gli prestai la mia felpa, e gli infilai dei jeans da donna che erano al bordo del letto. Forse erano i suoi. Bho. Vidi che a registrare tutto c'era una telecamera, e decisi di prenderla e darla a Frenk. Ci smettemmo d'accordo per guardarlo un giorno insieme.
Mi misi in braccio Sara  e la misi in macchina. La portai nella casa di nels nonchè studio. Bic e Tone le preparatori un bagno caldo così da potersi pulire. E le  preparai anche un completo da Sera. L'avremmo fatta uscire di casa a mangiare il sushi e l'avremmo fatta camminare moltissimo così da farle sgranchire le gambe. Bic e tonno ci misero 2 minuti (letteralmente) per riempire la vasca. Nelson la fece spogliare del tutto e gli fece lavare i capelli e la lasciò rilassare. Ora era asciutta E pulita. Si andò a sedere sul letto davanti a noi due.
S: Raga, non ho la minima di idea di cosa sia successo.
Io: ora ti faremo delle domande rispondi come ti ricordi. Sforza la mente.
S: Ok..
N: Quanti anni hai?
S: 22
N: di che colore sono i tuoi occhi?
S: Verdi.
Sara rispose alla domande più semplici, ma si ingarbugliò in quelle un po' più complesse. Poi arrivò anche Frenk. Si vedeva che aveva appena pianto.
F: Sara sai chi sono io?
S: certo Davide.
F:  E qual'è il mio soprannome?
S: Dà
F: no...
S: non lo so!
F:F...
S: Frenk! Frenk! Si era questo!!!
F: Brava. Ora ti farò qualche domanda sulla famiglia vediamo cosa ti ricordi.
S: Ok. Vai fratellone.
Frenk gli fece tantissime domande, come accedere al loro posto segreto, i nomi di tutti gli zii, la favole che gli leggeva per dormire, quante volte si è fidanzato, com'era disposta la loro camera da letto, quanti gatti avevano, come si chiamavano ecc.
Poi Frenk si avvicinò a noi due.
F: Dimmi Sara, con chi ti sei fidanzata?