Parte 14

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Sentendosi chiamare Rufy alzò lo sguardo ancora in preda all'ira e fulminò la ragazza con gli occhi -Che vuoi? Cosa ci fai ancora qui? Non vai dal tuo principe? Almeno lui è ricco e può darti i tesori che tanto ami!-

-Non hai capito niente!- la rossa era sull'orlo delle lacrime.

-E cosa c'è da capire? Lui è ricco e tu hai scelto lui e non noi, non me!- urlava per non far capire che gli tremava la voce.

In quel momento arrivò la carrozza reale da cui scese il principe che vedendo Nami con il vestito bianco, travisò le sue intenzioni. -Mio tesoro, allora accetti la mia proposta?- il principe era così intento ad osservare la ragazza che non aveva nemmeno notato Rufy.

Lei si voltò di scatto, il principe era li deciso a sposarla, e dall'altro lato c'era un ragazzino arrabbiato che non aveva mai mostrato interesse per lei, non nel senso romantico del termine almeno, e iniziò a girarle la testa. -BASTAAAA!- gridò portandosi le mani alla testa si lasciò cadere per terra, mentre il vestito le parava la caduta. Entrambi i ragazzi si mossero verso di lei e solo allora il principe vide cappello di paglia, e capì che qualcosa non andava.

Nel frattempo i componenti della ciurma tornarono alla nave in tempo per sentire il grido straziante della navigatrice. Robin li bloccò tutti parandosi davanti al gruppo e intimò un secco   -Non avvicinatevi! Non sono cose che vi riguardano!-

James intuì al volo la situazione, e da buon diplomatico diede l'opportunità a Nami di scegliere: -La mia proposta la conosci, io mi sono innamorato di te dal primo momento, ma non posso importi nulla, quindi: prendere o lasciare-

-Non voglio lasciare- disse Nami con tutte le sue forze, il principe credette che la ragazza stesse accettando la sua proposta, finché non continuò -Non lascerò mai la mia ciurma! Capitano, io voglio solo stare con te! Puoi tenermi con te per sempre?- l'importante per Nami era poter restare con lui anche se non l'avesse mai ricambiata poteva comunque stargli vicino, in fin dei conti non le importava niente del principe, si era lusingata di tutte quelle attenzioni, ma niente di più.

Il ragazzo con il cappello di paglia non credeva alle sue orecchie, lei aveva rinunciato alla ricchezza per la ciurma e gli aveva espressamente chiesto di tenerla con lui.

Rufy si avvicinò alla sua navigatrice e le prese le mani per aiutarla ad alzarsi -A una condizione: Tu sarai solo mia per sempre! Prendere o lasciare!- Lei stupita alzò lo sguardo per fissarlo negli occhi, non le sembrava possibile che lui dicesse una cosa del genere, ma mentre la fissava il viso di lui si era finalmente rilassato ed era tornato il sorriso di sempre, quello che l'aveva sempre protetta ed aiutata, quello che l'aveva fatta arrabbiare mille volte e che lei aveva deciso di seguire per sempre come suo capitano. La ragazza accennò un sorriso e fissandolo negli occhi disse decisa -Prendo!-

Rufy la strinse a se e la baciò con tenerezza sulle labbra, mentre il principe si allontanava sulla sua carrozza e i componenti della ciurma fissavano la scena e Robin faceva spuntare un sacco di mani per bloccare Sanji e tappargli la bocca perché non rovinasse il momento irrompendo nella scena facendo scenate di gelosia.

Il capitano prese in braccio la ragazza e si incamminò per tornare sulla nave e vedendo i compagni che li fissavano diventò rosso inviso -Bhè cosa avete da fissare? Salite a bordo anche voi o no?-

-Arriviamo, arriviamo!- Risposero in coro Usoph e Franky.

Mentre tutti tornavano sulla Sunny, il capitano portò la navigatrice tra i mandarini lontano da occhi e orecchie indiscrete e confessò -Nami, tu mi conosci, non sono bravo con queste cose, ma da quello che mi ha spiegato Robin sono convinto che questo sia quello che chiamano: amore, si ne sono sicuro, io ti amo, ma tu non sei obbligata ad amarmi, non so come funzionano certe cose, l'unica cosa che so è che non voglio perderti!-

Il cuore della ragazza batteva all'impazzata per la confessione del capitano gli mise la mano davanti alla bocca per farlo smettere di giustificarsi -Non puoi perdermi, perché anche io ti amo!-

Si guardarono ancora una volta negli occhi e stringendosi l'uno all'altra si persero in un bacio che spiegava tutto meglio di mille parole.


Il mattino dopo la nave ripartì, la vita a bordo era serena, anche Sanji aveva accettato l'idea della relazione tra il capitano e la navigatrice e come sempre preparava la colazione per tutti, facendone una speciale per Nami e Robin.

Franky stava finendo di aggiustare la camera di Nami.

Zoro come al solito si allenava con grossi pesi.

Usoph e Chopper a poppa pescavano nella scia della nave.

Robin sul ponte sotto all'ombrellone leggeva un libro su una civiltà perduta.

Nami controllava la rotta e Rufy seduto sulla polena scrutava l'orizzonte, concedendosi spesso di girarsi e guardare la bella navigatrice che ormai era sicuro, sarebbe rimasta con lui per sempre.

Intanto la prossima isola si avvicinava, pronta ad offrire nuove fantastiche avventure alla ciurma dei pirati di cappello di paglia...



FINE

one piece - Nami - prendere o lasciareWhere stories live. Discover now