Estate ad Hazzard [COMPLETATA!]

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Ancora distesa sul letto di Bo,guardo il soffitto pensierosa. Già mi sono rivestita,lui è già uscito per aiutare Luke e Zio Jesse a fare qualche lavoro per la fattoria. Era abbastanza silenzioso e aveva lo sguardo perso. Mi preoccupa,vorrei che me ne parlasse.

Raggiungo il salotto,vedo Daisy seduta sulla poltrona a armeggiare con ago e filo. Certo che questa ragazza non si dà mai pace.

«ei,sempre indaffarata..»mi avvicino.
«eh si,qui c'è sempre qualcosa da fare..non posso non fare niente,specialmente se si tratta di uomini!»dice,mostrando la camicia che ha tra le mani.

Guarda caso è proprio la camicia gialla di Bo,ma non solo. Ai piedi ha una cesta piena di vestiti,tutti aggrovigliati.

«hai anche da stirare,posso darti una mano..»tento,lei sorride sollevata.
«certo,mi faresti un grande favore. Puoi finire di cucire questi bottoni a quello sbadato di Bo,mentre io inizio a stirare.»dice.

«certo..dai a me!»mi passa la camicia.
«allora,come va con mio cugino?»chiede dopo un po'. Faccio fatica a trovare una risposta credente.

«bene,gli ho detto di Jason..»
«e..»
«all'inizio si è arrabbiato non ti dico come,fortuna sono riuscito a calmarlo. Si butta sempre addosso ogni cosa che ci succede,si sente molto in colpa!»spiego.

«ormai sono due mesi che state insieme,tra alti e bassi. Lui vuole solo che non ti succeda niente. Capisco come si sente,e cosa prova. So che avrebbe voluto andare da lui e pestarlo,tu sei riuscita a fargli cambiare idea..dico bene?»fa una faccia maliziosa. Sento le guance prendere fuoco.

«tranquilla,non devi vergognarti. È una cosa normale,sai che hai tutto il nostro appoggio. Ma ti confesso che l'ho visto parecchio distratto quando è uscito dalla camera,sai perché?»chiede.

«no,ma l'ho notato anche io. Non ha voluto dirmi niente,mi preoccupa!»sospiro.
«quando rientra prova a parlarci,sono sicura che è una cosa passeggera..tranquilla.»

Ed eccolo qui,il lupus in fabula. È tutto sudato,ha la camicia aperta sotto senza la maglietta azzurra che mette sempre. Ha il viso spento,non c'è tratta del suo sorriso luminoso..a malapena ci rivolge uno sguardo.
Lava le mani,poi si avvicina a me..mi lascia un bacio veloce sulla fronte,si dirige in camera. Gli afferro il polso.

«Bo..»sussurro,non si gira. Toglie il braccio dalla mia presa,entra in camera. Guardo Daisy,con aria dipiaciuta e preoccupata.

La porta della cucina si apre,entrano Zio Jesse e Luke. Quest'ultimo senza camicia,tutto sudato. Cavolo,si sono dati hai lavori duri oggi.

«come mai avete quelle facce?»parla Zio Jesse. Li guardo del tutto persa.
«Bo,ha qualcosa che non va. È rietranto non ha detto una parola,a malapena ci ha guardato negli occhi poi si è rinchiuso in camera.»spiega Daisy.

«lo so,l'ho notato anche io. Non è da lui...Jennifer,è successo qualcosa?»alzo le spalle.
«gli ho detto dell'incontro che ho avuto con Jill e Jason,sono andati oltre le parole..lui si è innervosito parecchio,è strano da prima. Non mi ha nemmeno rivolto la parola.»

«ovvero?ti hanno messo le mani addosso?»chiede Luke,annuisco.
«io non so che fare. Lui si sente in colpa,si assume tutte le colpe di quello che mi succede..questo lo affligge molto. Ma non è così!»guardo il vuoto.

Inoltre mi rendo conto che ormai la mia vacanza qui,sta per finire. Manca meno di due settimane circa,poi dovrò ripartire per l'Italia..qui ritornerò a Giugno dell'anno prossimo.

Sento lo stomaco stringersi in una morsa,al solo pensiero di passare nove mesi..senza poterlo baciare,e stare tra le sue braccia. Mi sono abituata a stare qui,non voglio ripartire. Ma ho dei genitori in Italia,io dipendo più da loro..non posso dare tanta responsabilità ai miei zii per quanto non ne abbiano per i tre mesi che passo qui da loro.

«e ora che torno a fare due chiacchiere da zio a nipote..»spezza il silenzio.

**********

Quasi un'ora e mezza che Zio Jesse è chiuso in camera dei ragazzi a parlare con con Bo. Io ogni minuto mi dispero sempre di più,voglio sapere cosa sta succedendo e cosa hanno tanto da complottare quei due dentro la stanza per tutto questo tempo.

Esco in veranda a respirare un po' d'aria fresca,ho paura. Mi stanno crollando addosso di nuovo tutte quelle insicurezze e paure..che in realtà porto sempre dietro.

Penso anche che da quando stiamo insieme io e Bo,non abbiamo mai avuto un momento senza tutte queste maschere o verità nascoste. Ma non si è mai comportato così freddo e assente,come è successo prima quando è rientrato.

«Jennifer..»la voce di Luke si diffonde nell'aria che sembra fin troppo pesante in questo momento.

«non disperarti cosi,resisti. So quando ti affligge questo suo comportamento,ma non ti nego che per quanto lui ti ama..non gli è mai passata la storia di Jill,quando è andata via. No,non me ne ha parlato..ma ho imparato a leggerlo negli occhi,sa che tra meno di due settimane tu devi tornare in Italia. Lui pensa di non riuscire a sopportare la tua lontananza per nove mesi fino al tuo ritorno qui.»parla.

Mi sento morire,il cuore salta in gola..sento una crepa nel petto che si propaga per tutto il corpo mi risucchia,chiudendomi nel vuoto più assoluto.

«anche io ho pensato di non poter riuscire a sopportare questa distanza,ma ho dei genitori in Italia. Dipendo da loro,non dai miei zii. Fosse per me rimarrei qui per sempre,ma non si può. Non posso buttare tutta la responsabilità e la mia tutela ai miei zii,quando ho dei stupendi genitori. Sinceramente ho una voglia matta di tornare in Italia per riabbracciarli,mi mancano molto. Ma un'altra parte di me vuole che resti qui,dove ho altrettanto persone speciali che mi hanno accolto a braccia aperte facendomi sentire una cittadina di Hazzard. È tra queste c'è la persona di cui sono totalmente innamorata!»sputo tutto dun fiato.

Ammetto che fa tremendamente male,ma non posso fare altrimenti. Se potessi decidere non sarei capace di fare una scelta. Voglio stare qui,affianco a Bo,ma sento anche tremendamente il bisogno di respirare l'aria italiana e essere accolta tra le braccia di mamma e papà.

~spazio autrice~
BUONASERA,ECCO IL NUOVO CAPITOLO.
BOOM!SVELATO IL MISTERO DELLO STRANO COMPORTAMENTO CHE HA BO.

JENNIFER SI SENTE ALTRETTANTO RESPONSABILE E IN PARTE COLPEVOLE DI QUESTO. MA SA DI NON POTER TRASCURARE LE DUE FIGURE PIÙ IMPORTANTE CHE HA IN ITALIA.

NON DICO PIÙ NIENTE,VOI INTANTO;
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VI LASCIO AL CAPITOLO,BUONA LETTURA.
SPERO VI PIACCIA!

UN BACIO 😘💓