Tanto rumore per nulla

Capitolo 7

Dopo essere tornati a casa,poggiai la mia valigia sul letto e mi ci buttai a peso morto.
<<Tutto bene?>>chiese Isaac,stendendosi accanto a me.
<<Si,ho solo un sonno della madonna>>dissi abbracciandolo.
<<Devo anche portare la cena a mio padre,è in ospedale dalla madre di Scott,dice che sono usciti insieme una volta>>dissi prendendo la cena che avevo preparato il giorno prima.
<<Zoe e Billy?>>disse Isaac.
<<Da mia zia a Parigi io e mio padre abbiamo deciso che fosse meglio così per tutti,io non ci sono mai lui lo stesso e così ci pensa mia zia>>dissi aprendo l'acqua e riempendo una borraccia.
<<Andiamo>>dissi,presi per mano Isaac,chiusi casa e salimmo in macchina. Guidai fino all'ospedale,poi corsi verso mio padre o lo abbracciai.
<<Mi sei mancata piccolina>>disse mio padre stringendomi a se.
<<Anche tu papà>>dissi.
<<Lui è Isaac>>disse mio a mio padre indicando Isaac,egli si grattò la nuca e porse la mano a mio padre che la strinse più che volentieri.
<<Sembri un bravo ragazzo,mi raccomando tratta bene la mia piccolina,se la fai soffrire ti spezzo un osso dopo l'altro>>disse mio padre,guardandolo negli occhi. Isaac deglutì e disse<<La tratterò come se fosse una rosa>>lo guardai con occhi sognanti e mi misi a ridere. Dopo poco arrivò anche Scott a portare la cena a sua madre.
Scott si mise a sedere accanto ad una signora e prese il suo dolore.
Poi ad un certo punto arrivò Ethan che gridava aiuto a gran voce con sottobraccio Danny.
Lo mettemmo a sedere su di una sedia,prima che potesse girarsi del tutto presi per il colletto Ethan e gli dissi in tono minaccioso<<Cosa gli hai fatto?!>>lui mi guardò e disse<<Niente! Ha dolori al torace e respira male e continua a peggiorare>><<Non va bene. Quando arriva la dr.ssa Hilyard?>>chiese Melissa.
La donna al telefono fece cenno di un non lo so.
<<La laringe si è spostata,penso sia uno pneumotorace iperteso>>disse Melissa.
Infatti Danny si sporse in avanti e vomitò.
C'era delle cose verdi in mezzo al riso che aveva vomitato.
<<È vischio?>>chiesi ad Ethan.
<<Si>>disse.
Portammo Danny in una stanza.
<<Ma i dottori dove sono?>>chiese Scott.
<<Siamo pieni. Si stanno occupando di altri pazienti>>disse Melissa.
<<Mamma cosa possiamo fare?>>chiese Scott.
<<Niente tesoro. Il polmone è collassato e il cuore viene spinto verso la cavità toracica>>disse Melissa.
<<Morirà non è vero?>>chiesi provocando un occhiataccia da parte di Ethan.
<<No,non morirà,Katherine prendi il nastro>>mi disse Melissa. Cosa voleva fare?
<<Tu invece prendi le forbici e tagliagli la maglietta>>disse ad Ethan.
<<Mamma non respira>>disse Scott,allarmato.
<<Lo so,lo so>>disse lei.
Infilò un ago lunghissimo nella pelle di Danny e poi lo ritirò fuori.
<<Grazie>>disse Danny,commosso.
<<Di niente>>disse lei.
Tutti la guardammo esterrefatti.
<<Cosa?>>chiese Melissa.
<<Sei stata grande>>disse Scott.
<<È una cosa normale,nulla di straordinario>>disse la donna sorridendo al figlio con il fiatone.
Uscii dalla stanza ma Isaac non c'era.
<<Sai dov'è andato Isaac?>>chiesi.
<<A casa mia,se i prossimi sacrifici sono tre guaritori bisogna stare attenti a mia madre>>disse Scott.
<<Tieni>>Scott mi lanciò un casco e salimmo sulla sua moto.
<<Hai cenato?>>mi chiese mentre sfrecciava verso casa sua.
<<No infatti sto morendo di fame>>dissi.
<<Ordiniamo cinese?>>chiese Scott,sapeva che lo amavo.
Mi misi a ridere dissi<<Si!>>poi guardai la luna sopra la mia testa.
Andammo dal nostro cinese di fiducia.
<<Isaac ha mangiato?>>chiese Scott.
<<Come faccio a saperlo io? Mica viviamo insieme>>dissi,mentendo.
<<So che stai mettendo. Ho visto come ti guarda>>disse Scott.
<<No non ha mangiato>>dissi,arrossendo.
Ordinammo anche a lui e ci rimettemmo in moto. Arrivati a casa trovammo Isaac davanti alla sua porta.
<<Come sta Danny?>>chiese venendo verso di me.
<<Bene,siamo riusciti a salvarlo,e abbiamo salvato anche i nostri stomaci!>>dissi alzando le buste del cinese.
<<Basta ti amo>>disse Isaac baciandomi,ricambiai il bacio e sorrisi vedendo la faccia di Scott.
<<Siete bellissimi>>disse Melissa,spuntata dal nulla.
Sorridemmo ed entrammo in casa.
<<Assomigli moltissimo a tua madre,hai i suoi stessi occhi>>disse Melissa,avevano fatto le medie insieme.
<<Grazie Melissa>>dissi mangiando il mio involtino primavera.
Passammo così la serata a ridere e scherzare.
Calò la notte Melissa si addormentò così come Scott e Isaac.
<<Ma che bella guardia che fate cagnolini>>dissi ridacchiando sotto i baffi.
Mi alzai e andai alla finestra e dissi rivolta ad essa<<Così è passato un altro giorno senza di te,mi manchi mamma>>mandai un bacio alla luna e mi sedetti su di una poltrona accanto a Scott.
Stetti a leggere tutta la notte,la mattina seguente Melissa si svegliò e scesi subito a farle la colazione.
Subito dopo sentii i passi di Scott e Isaac scendere le scale.
Isaac venne verso di me,mi abbracciò da dietro e disse<<Buongiorno amore>>poi mi stampò un bacio sulla guancia.
<<'Giorno sto preparando la colazione,sedetevi>>dissi tornando a cuocere i pancake.
<<Devi sapere che i suoi pancake sono buonissimi!>>disse Isaac.
<<Davvero? Non sapevo che sapessi cucinare>>disse Scott con una mano sotto al mento.
<<Me lo ha insegnato mia madre prima di andarsene>>dissi.
<<So che non è una domanda adatta...ma come è morta tua madre?>>chiese Scott.
Dovevo dirglielo? Che era stato Deucalion,mio zio,ad ucciderla?
<<Mangiate e andate a scuola,io vado da Derek>>dissi,senza dare una risposta adeguata alla domanda posta da Scott.
Mi misi la mia giacca di pelle e andai al loft di Derek.
<<Buongiorno Derek>>dissi andando verso il ragazzo che guardava la sua enorme vetrata.
C'era il segno degli alpha.
<<Cosa significa?>>chiesi affiancandomi a lui.
<<Che verranno a prendermi>>disse lui.
Dopo un po' che eravamo da soli io Derek,sentimmo aprirsi la porta e spuntarono le figure di Isaac e Boyd.
<<Tornate a scuola>>disse Derek.
<<No,non possiamo>>disse Isaac.
<<Io e Boyd ci siamo ammalati in maniera del tutto inaspettata>>mentì Isaac.
<<Di cosa soffrite? Di danni celebrali?>>chiesi,ridacchiando,provocando un sorrisetto a Derek.
<<Io ho l'emicrania e Boyd ha una diarrea spaventosa>>disse Isaac giratosi verso Boyd.
<<Siamo venuti a proteggervi>>disse Boyd.
<<Siete venuti a proteggere noi? Lei è praticamente morta quindi tecnicamente non può essere uccisa vero?>>chiese Derek.
<<In realtà...un Alpha può farlo>>dissi.
<<Ah...allora sono proprio nei guai>>disse Derek.
<<Boyd ha un piano>>disse Isaac sedendosi sul tavolo e aprendo un libro.
<<Si,ho ripensato a quando Gerard aveva rinchiuso me ed Erica e ci aveva legato a dei cavi per darci delle scariche>>disse Boyd aprendo una borsa rossa rivelando dei cavi.
<<Mi sono chiesto come ricreare una cosa simile...ma su scala maggiore>>disse Boyd tirando fuori i cavi.
<<Io ragazzi vado un attimo a prendere una boccata d'aria>>dissi uscendo dalla struttura. Delle falene mi circondarono e persi i sensi.
Pov's Scott
Mi precipitai nella clinica veterinaria di Deaton.
I due poliziotti mi guardarono,io guardai loro.
<<Come l'avete saputo?>>chiesi,ancora scioccato.
<<Stiles mi ha chiamato appena sei andato via da scuola>>disse il padre di Stiles.
<<Mi dispiace. L'auto del tuo capo è ancora qui e...anche Katherine è scomparsa.>>disse il padre di Katherine.
<<Cosa?!>>disse Stiles entrando nella clinica veterinaria.
<<Si,mi ha chiamato Derek dicendomi che era andata a prendere una boccata d'aria e che non è più rientrata ed hanno trovato solo una sua scarpa>>disse il padre di Katherine.
<<Comunque la porta sul retro era spalancata>>disse il padre di Stiles.
Mi sedetti sulle poltrone per ricevere i clienti,scioccato.
<<Scott. Devi dirmi tutto quello che sai>>disse il padre di Stiles.
Glielo dovevo dire.
Pov's Isaac
Boyd mi disse di aprire l'acqua e così feci. Katherine...dove avevano potuto cacciarla?
<<In una pozza di acqua elettrificata bastano 50 milliampere per uccidere un essere umano,meno di quanto ne serva per accendere una lampadina>>iniziò a dire Boyd.
<<Interessante!>>disse Derek,scioccato.
<<Se stacchiamo l'interruttore di circuito del palazzo,la corrente continuerà ad arrivare,e chiunque entrerà qui dentro avrà una sorpresa elettrizzante!>>disse Boyd.
<<Soprattutto se entra a piedi nudi>>dissi.
Pov's Scott
Entrai nell'ufficio di Deaton dove il padre di Stiles mi fece qualche domanda.
Finito tutto mi appoggiò una mano sulla spalla e disse<<Faremo tutto il possibile>>il padre di Katherine sembrava così esterrefatto...
<<La cosa migliore che potete fare è tornare a scuola>>aggiunse il padre di Katherine.
Dopo tutto questo? Anche no.
Mi alzai e portai Stiles dentro ad uno stanzino.
<<Dovremmo dirglielo>>dissi riferito ai due uomini fuori.
<<Con dirglielo,intendi dirglielo o dirgli qualcosa che non sia dirgli ciò che penso che tu voglia dirgli?>>mi disse Stiles.
<<Hai capito>>dissi.
<<Ti ricordi come ha reagito tua madre?>>mi chiese Stiles.
<<Non ti ha guardato in faccia per una settimana!>>disse Stiles,guardandomi negli occhi.
<<Si ma poi l'ha superato>>dissi.
<<E ora siamo più vicini>>aggiunsi,cercando di farlo ragionare.
<<Non lo so guardalo>>disse.
<<È abbastanza scioccato>>disse Stiles.
<<Perché non ha la minima idea di cosa stia succedendo!>>dissi.
<<La gente muore in una città che lui dovrebbe proteggere,non è colpa sua se non capisce cosa stia succedendo,prima o poi lo scoprirà>>aggiunsi,cercando di farlo ragionare.
<<Credi che sia il momento giusto?>>mi chiese Stiles.
<<E se non glielo diciamo e uccidessero qualcun altro?>>chiesi.
<<E se glielo diciamo e viene ucciso lui?>>chiese Stiles.
<<Senti,so che Katherine e Deaton per te sono una famiglia. Lo capisco! Ma lui...lui è mio padre,Scott. Non posso.non posso perdere entrambi i genitori! Non tutti e due.>>disse lui con sguardo duro.
<<Hai ragione.>>dissi.
Lui si appoggiò ad una delle tante gabbie accanto a lui e sospirando disse<<No,non è vero. Non ho ragione. Glielo dirò io>>
<<E io ti aiuterò>>dissi,mettendogli una mano sulla spalla.
Poi ci voltammo ed uscimmo dallo scantino.
<<Sono a completa disposizione per aiutavi a trovare mio fratello>>disse la sorella di Deaton.
<<Ci scusi un attimo>>disse il padre di Katherine,Jeff.
Non appena i due poliziotti si allontanarono lei ci venne in contro dicendo<<Ascoltatemi bene tutti e due,nessuno sceriffo o luogotenente potrà trovarli>>disse.
<<Non devi chiedere aiuto>>dissi.
<<Sono io che sto aiutando voi,così che possiate ritrovate mio fratello e la vostra amica. Vi serve l'unica persona che ha l'abilità di comunicare col soprannaturale>>disse lei a braccia incrociate.
Io e Stiles ci guardammo e lui disse<<Lydia>>io e Stiles andammo a scuola.
Pov's Stiles
Presi Lydia che la trovai con Cora. Le chiesi aiuto per una cosa. Lei accettò e le feci fare la tavola ouija ma nulla,quindi provai a darle le chiavi della macchina di Deaton e di Katherine. Si avevo una copia delle chiavi di Katherine. Ma un un altro tentativo a vuoto.
L'ultima opzione era...la scrittura automatica.
Ma disegnò un albero.
<<Non so perché sei venuto a disturbare me>>disse lei.
<<Perché sono scomparsi Deaton e Katy,bersagliati ma non sacrifici>>disse Scott.
Pov's Jeff(padre di Katy)
Chiesi a Melissa di farmi vedere i cadaveri dei dottori.
Lei ne tirò fuori uno e disse<<Non ci sono segni di corda attorno al collo,ma entrambi i dottori sono morti per asfissia,quindi la domanda è...>>finii la frase per lei<<Come hanno fatto a soffocare,se non sono stati strangolato?>>lei scoprì i polsi di uno dei due dottori e disse<<Ora da un'occhiata ai segni sui polsi,cosa ti dice?>><<Avevano le mani legate>>risposi con le mani sui fianchi.
<<Non solo legate. Guarda quanto sono profondi. Non credo sia dovuto al solo tentativo di liberarsi,credo fosse sospeso e appeso in quel modo avranno dovuto sollevarsi per riuscire a respirare. Alla fine,avranno perso le forse e non ce l'avranno fatta a sollevarsi. Così morivano le persone crocifisse>>disse finendo la sua teoria.
<<Pensi che mia figlia e Deaton siano appesi,da qualche parte,per i polsi?>>chiesi.
<<Si>>disse lei.
<<E quando non avranno più le forze per alzarsi e respirare...>>disse lei<<Quanto resisteranno prima di morire?>>chiesi.
<<Minuti>>disse lei.
Pov's Katherine
Mi avevano legata per i polsi,cercai varie volte di alzarmi per respirare. Questi trucchetti non dovrebbero funzionare con me,essendo morta.
<<Sai perché questi trucchi stanno funzionando con te?>>mi disse Deaton.
Mi lasciai cadere un ultima volta,esausta.
<<N-No perché?>>dissi iniziando a vedere sfuocato.
Voltai i miei occhi verdi verso Deaton.
<<Perché stai riscoprendo la tua umanità>>disse Deaton.
Quindi...ero nuovamente umana ma riuscivo a trasformarmi?
Sorrisi e svenni.
Pov's Stiles
<<Ma Danny non è in ospedale?>>chiese Lydia.
<<Si ed è li che stiamo andando>>dissi uscendo dall'aula di chimica.
<<Vi raggiungo più tardi.>>disse Scott.
<<È? E dove vai?>>chiesi.
Lui si girò mi fece vedere che Allison aveva trovato qualcosa.
Pov's Isaac
Appena riempita tutta la stanza buttami i cavi elettrici dentro l'acqua.
<<Tutto questo lo ucciderà?>>chiesi.
<<Lo spero proprio>>disse Boyd.
Ora non c'era altri da fare che aspettare la sera.