-Dai ti prego vieni....non voglio andarci da sola.- dice lei con sguardo implorante per la miliardesima volta.
Uff, non ho voglia di andare...ma non ce la faccio più a sentirla
-E VA BENE. VA BENE. Vengo con te...basta che chiudi la bocca per due secondi- dico mettendomi una mano in fronte.
Ho un forte mal di testa e questa mi sta assillando.
Questa, tra l'altro, è la mia migliore amica da quando ho cinque anni...Megan
-YEEEE- urla lei correndo verso di me e stritolandomi tra le sue braccia.
Ma perché è così scema? Devo ammettere che però mi fa ridere...
-Okay, okay. Ma ti prego staccati...non respiro..-
Purtroppo dovrò andare a questa cavolo di festa. È una di quelle di fine anno scolastico...io sono di prima superiore e lì ci sono anche le quinte..
Non so se devo preoccuparmi. Da quello che ho sentito non succede mai niente di buono là..
Quest'anno i rappresentanti d'istituto hanno optato per una festa in spiaggia..il che è anche abbastanza carino..peccato che io ci vada da sola con Meg..
6.05 p.m.
La festa inizia alle 8.00...e dato che ci vuole un'ora per arrivare devo assolutamente prepararmi.
Vado verso l'armadio e lo apro.
Penso di essere una ragazza abbastanza timida e riservata..ma mi piace vestirmi sempre bene o piastrarmi i capelli...roba del genere
Questa è forse l'unica cosa che ho in comune con Megan. Lei è più aperta...si scioglie subito.
Metto un top nero aderente senza spalle e degli shorts bianchi e neri. Metto poi delle scarpe nere con il tacco e una pochette nera.
I capelli li lascio sciolti e lisci. Sono di colore scuro e mi arrivano fin sotto le spalle...Meg invece li ha cortissimi. È un taglio che adoro..ma non penso mi starebbe bene.
Metto un filo sottile di eyeliner e il mascara. Penso che vada bene..non voglio essere troppo appariscente ma comunque un po' di trucco ci sta.
Mi arriva una chiamata da Meg
Sei pronta? Io sono giù, scendi.
dice lei
Sí certo, ora scendo..
stacco il cellulare e prendo le chiavi di casa
-Mamma sto uscendo!- urlo per poi chiudere la porta.
Faccio una corsa per le scale fino alla macchina di Megan.
Non volevo mia madre mi chiedesse qualcosa...non deve sapere che tornerò dopo mezzanotte.
Stasera voglio divertirmi, almeno così la sgridata me la prendo dopo essere tornata.
-Uuh sei una favola..- mi dice lei ridendo
-Nahh. Tu invece stai benissimo..- ha messo una t-shirt semplice corta e dei pantaloncini di jeans sfilacciati.
Il padre di Meg mette in moto e siamo già in viaggio.
Lei mi si avvicina all'orecchio per non farsi sentire dal padre.
-Stasera ci sfondiamo...- sussurra lei
Okay, okay. Di solito non faccio queste cose. Ma non sono mai stata ad una festa così grande...e poi questa è l'età delle nuove esperienze quindi..
-Mhh..okay va bene-
8.36 p.m.
Siamo arrivate un po' in ritardo...e qui c'è il casino più totale.
Il padre ci fa scendere e guarda il posto con sguardo contrariato. Poi ci saluta e va via.
-Ookay Nancy..- mi dice Meg -..sei pronta?-
Io guardo il locale, e poi di nuovo lei. Sono abbastanza agitata.
Faccio un bel respiro -..sí.-
Entriamo e..beh, c'è un bel po' di gente.
Qualcuno della nostra età, altri un po' più grandi. Perfetto.
È presto quindi penso che per ora posso anche evitare di bere. Cioè... più tardi si ma adesso non mi va tanto.
A quanto pare Megan non la pensa come me...dato che si precipita al bancone. Ottimo.
Inizio a girare un po', guardarmi intorno.
Il mare è stupendo.
Qualche ragazzo mi guarda in modo malizioso, ma non ci do molto peso.
Ho detto che volevo divertirmi, certo...ma non andando con gente a caso. E questi non mi sembrano ragazzi proprio per bene.
Camminando vedo un gruppo di ragazze...tutte attorno ad un ragazzo più o meno della mia età. Probabilmente un po' più grande.
Chissà perché tutte quelle ragazze gli stanno attorno...
Lo vedo ridere e scherzare, poi d'un tratto si gira, e il suo sguardo incontra il mio.
Mi volto subito da un'altra parte e continuo a camminare.
Non voglio pensi lo stessi fissando, spero non se ne sia accorto...
Non so proprio che fare qui...forse è stato un errore venire..
Vedo avvicinarsi un ragazzo
-Hey...- mhm. Carino. Avrà circa sedici anni...
-Hey..- dico io.
Cavolo, sono troppo timida per queste cose.
-Come ti chiami?- dice lui sorridendo, al che' io faccio altrettanto.
-Nancy.-
Iniziamo a parlare. Si chiama Caleb, ed è piuttosto simpatico.
