-MIKASA CHE STAI FACENDO!?!?!-
Di fronte a me si trovava la caposquadra che mi guardava quasi spaventata mentre io ero ancora abbracciata all'anomalo
-Be... Io...-
-TI AVEVO DETTO DI NON AVVICINARTI! E POI PERCHÉ È LIBERO!? CHE HAI FATTO!?!-
-Caposquadra non urli rischia di attirare l'attenzione!-
Neanche dissi queste parole che vidi entrare anche il caporale seguito da Moblit Jean Connie Sasha Historia Petra e gli altri che appena mi videro ebbero la stessa espressione di Hanjie guardandomi spaventata
-Mikasa! Come ci sei arrivata lì!?-
-È pericoloso!-
-Presto scendi! Prima che ti prenda di nuovo!-
Vedevo Petra e Historia quasi sul punto di piangere nel vedermi accanto all'anomalo mentre gli altri stavano entrando in panico
-Mocciosa che ti è preso, sei di nuovo caduta a causa dell'insonnia?-
Mi guardò male il caporale mentre si avvicinava piano sfoderando le spade
-Caporale non è come credete! Non mi ha fatto niente!-
Cercai di spiegare io ma a causa dell'avvicinarsi del caporale l'anomalo mi aveva preso e mi teneva tra le sue mani stretto al suo petto
-Che ti prende stupido gigante, ti sei innamorato?-
Arrossì di botto
-Caporale non si avvicini! Non mi farà niente!-
-Questo non te lo può garantire nessuno mocciosa quindi cerca di stare ferma mentre io lo abbatto-
Sbarrai gli occhi, non poteva farlo...
Battei il pugno sul petto dell'anomalo-Per favore fammi uscire! Non voglio che ti uccida...-
Sentii le sue mani muoversi e aprirsi leggermente mentre mi guardava negli occhi
-lasciami, starò bene, però tu devi rimanere vivo-
Lo abbracciai con le lacrime agli occhi stringendomi forte a lui
-Non dirmi che siete diventati amici, tks... Che idiota...-
Sentii il caporale sussurrare mentre si avvicinava maggiormente
-Muoviti mocciosa, devi pagare la tua punizione per aver disubidito agli ordini e aver provato a liberare il gigante-
-Lui deve poter stare libero...-
Sussurrai questa frase mentre continuavo a piangere stretta al petto dell'anomalo, non volevo lasciarlo...
Lo sentii muoversi e accarezzarmi piano i capelli mentre con una mano mi stringeva delicatamente a se
-Levi Mikasa non avrà nessuna punizione-
-Cosa!? Quattr'occhi sei forse impazzita!?-
-Guarda il gigante, si sta muovendo, e sta guardando Mikasa, non le sta facendo niente se non accarezzarla ed è stata proprio la stessa Mikasa ad aiutarci a trasportare qui l'anomalo-
Mi asciugai le lacrime e li guardai con ancora la testa sul petto dell'anomalo
-Siamo stati qui cinque ore di seguito a provare ad ottenere una reazione da questo gigante ma non ha fatto niente, nulla, non mi seguiva neanche con lo sguardo ed adesso invece è tornato a muoversi...-
Vidi Hanjie avvicinarsi piano e guardare l'anomalo scrutandolo attentamente
-Cosa vuoi intendere con questo quattr'occhi di merda?-
-Io credo... Che Mikasa in qualche modo sia una sorta di centro d'energia per quest'anomalo, come se fosse qualcosa che va protetto...-
Hanjie passò lo sguardo e mi guardò mentre ero ancora stretta all'anomalo
-Da quanto vi conoscete?-
-Una settimana circa credo...-
-Va bene... D'ora in poi collaborerai con noi e parteciperai agli esperimenti, per te va bene?-
Mi sorrise Hanjie
-Va bene caposquadra... Però... Potrei chiederle un favore..?-
Chiesi io titurbante guardandola negli occhi
-Certo, cosa?-
-Dovete lasciarlo libero da quei chiodi che lo tenevano imprigionato-
Guardai il caposquadra decisa
-È pericoloso.. però potremmo fare un tentativo... Da questo momento però ogni azione dell'anomalo e sotto la tua responsabilità, ok?-
La guardai sorridendo e feci il saluto
-Va bene caposquadra ai suoi ordini-
Ricambiò il mio sorriso e batté le mani richiamando gli altri
-Su ragazzi, cominciamo con gli esperimenti!-
Libero, ora sei libero, sei al sicuro, resisti a quegli esperimenti, devi solo fare questo, resisti perché io ti starò sempre accanto
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~Our destiny♥️~
FanfictionMikasa ha perso i genitori a causa dei giganti, vide il suo mondo collassare contro quei mostri che si divorarono davanti i suoi occhi i suoi genitori, decise di entrare nel corpo di ricerca per ucciderli, per privarli del loro mondo proprio come qu...