Inevitabile

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Spesso ci capita di pensare a cosa possa provocare la nostra scomparsa, in pochi pensano invece a cosa ci potrebbe essere dopo di essa.

Partendo dal presupposto che l'uomo e' come una zecca sul pelo della terra, ipotizziamo che da sola non riuscira' mai a caccarci completamente.

Immaginatevi un cittadino romano, che nel periodo della caduta di Roma, stava vedendo morire cio' che per lui era uno standard universale di vita. Di certo lui non sapeva cosa lo avrebbe aspettato, ma sapeva che non stava finendo li e quelli che sono venuti dopo lo hanno dimostrato.

Non c'e da dire che le differenze tra la caduta di roma e quelle che possono portare alla nostra, siano decisamente differenti; tuttavia vorrei soffermarmi sul fatto che l'uomo e' riuscito ad adattarsi in condizioni di vita che per noi adesso sarebbero impossibili e non dobbiamo mai dimenticarlo.

Qualsiasi azione compiuta da noi non portera' mai un risultato che andra' ad un ritmo superiore a quello nostro, perche' noi siamo il suo standard di riferimento.

Io penso che la nostra estinzione non si debba per forza associare ad una fine fisica, ma bensi' culturale e ideologica... riflettendo ora sul pensiero romano, o di qualsiasi popolazione del mondo antico, vedremo quanto differenti siamo e che quindi, in linea ideologica, siamo Specie differenti.

Tra 200, o meno, anni l'uomo subira' il castigo da parte della terra, la popolazione diminuira', cadranno stati ed altri si affermeranno, si passera' una fase simil medioevale dove le nostre scoperte andranno in disuso, per essere rivoluzionate successivamente riportando l'uomo a commettere gli stessi errori.

Bisogna arrivare anche a capire che il disordine e' creato da: animali, umani e materie inanimate tutto porta ad un principio entropico che incrementa il deturpamento. Pure la terra stessa si inquina e si ripulisce.

Tutto quello che noi facciamo fa parte di un processo piu' grande che non possiamo controllare, questo processo e' quello che ha governato tutto sin dall'inizio, ed e' il ciclo vitale della terra.

Tutto quello che noi facciamo non uccide la terra, la modifica, la terra non morira' mai per mano nostra, e nemmeno noi se per questo. Non significa che compiere certe azioni sia corretto, badate bene, significa soltanto che e' inevitabile esaurire un qualcosa e creare un eccesso di un'altra, sarebbe utopico pensare il contrario.

Tutto quello che l'uomo potrebbe fare e' quello di non consumare al di fuori dei bisogni, rendendo il rapporto consumo produzione piu' vicino ad 1, tuttavia non si avra' mai una perfezione assoluta e se in un momento potremmo avere una produzione maggiore del consumo, in un altro potrebbe capovolgersi andando cosi' a deteriorare l'ambiente portando infine all'estinzione.

Pensate al fatto che per far andare una macchina a benzina, senza consumare troppo petrolio, dovremmo aspettare tra una decina e un centinaio di anni se non di piu' (a voi il calcolo, il 60% petrolio si e' formato tra 160 e 80 milioni di anni fa nel cretaceo).

Lo scopo di questa parte e quella di portarvi a voi la mia opinioni dei fatti attuali risultando cosi' una bruttissima visione triste da vedere per tutti, oramai e' inevitabile.

Il mondo si sta preparando a mutare, e noi muteremo con l*i, ma noi come mente non saremo al suo fianco, abbiamo consumato tutta l'energia disponibile per noi.

Abbiamo alzato quella che era la nostra richiesta di vita modificando enormemente il rapporto consumo produzione.

La cosa inevitabile e' che noi non proseguiremo mai in questo modo, muteremo ragazzi, per ora la generazione che ha in mano il mondo, e quella che sta prendendo adesso le redini, e' la generazione del romano posta al "476 d.C" che sta vedendo il deterioramento di una super civilta'.




POST SCRIPTUM

Mi farebbe molto piacere parlarne meglio, sopratutto non all'una e mezza, perche' penso sia una cosa importante essere tutti consapevoli di cosa ci potrebbe aspettare tra non molto tempo, e di cosa potremmo noi fare almeno per allungare la vita, sopratutto se ne vale la pena allungarla.

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⏰ Last updated: Oct 14, 2021 ⏰

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